00 24/02/2021 18:34
Come sempre, ogni iscrizione egizia presenta novità, dovute a molteplici fattori.
La totale elasticità di questo modo di scrivere, permette miriadi di variazioni sul tema, e il risultato è che nella traduzione si arriva a diverse interpretazioni.

Iniziando con la prima riga, siamo più o meno sulla stessa linea. Ecco la mia versione:

Un'offerta che il re dà ad Anubi che è sulla sua montagna, ed è nel luogo
dell'imbalsamazione, signore della terra sacra, (affinchè dia) un'offerta invocativa
(consistente in) mille pani e (brocche) di birra, mille bovini e uccelli, mille (vasi) di
alabastro e (pezzi) di stoffa, migliaia di ogni cosa buona e pura, pane purificato per la casa di…


t wab n pr Questa è l’unica differenza di interpretazione: Pane purificato per la casa

Prima colonna, traduzione:

di Montu, un pasto funerario nella casa di Osiride amata (dagli) spiriti in cui (oppure: dentro la quale) si nutrono….

concordo con dbH.t htp = pasto funerario, anche se la scrittura ha il segno tondo “di troppo” ?
Potrebbe essere X6 identificativo di pane. Il senso ci sarebbe, l’estetica no.
Il segno tondo più avanti, l’ho interpretato come Aa1 per legarlo al segno successivo G25 = spiriti.

La parola finale ha il segno iniziale con due opzioni: Z11 oppure M42, ambedue possono essere traslitterati wnm se seguiti da A2 = mangiare, nutrirsi.

Cosa ne pensi ?

Ciao, Nec.