00 22/09/2019 17:26
Un solo commento: Geniale!

Giustissima l'osservazione su Nut, in una versione del mito il sole durante il giorno percorre il corpo di Nut in senso (permettimi il termine tecnico) caudo-craniale; al tramonto viene ingoiato dalla Dea e scompare, il mattino successivo viene partorito nuovamente ed il cielo si tinge di rosso a causa del sangue perso nel parto (ho sempre adorato questa versione "poetica" dell'alba).

La genialità secondo me è il differenziare due termini uguali. Stanotte ero al lavoro ed alle 3.30 ho avuto un'idea un po' stramba. Credo di essermi fatto un po' "un Film" ma il determinativo F37B potrebbe non essere fuori luogo... semplicemente perché potrebbe non essere un determinativo. "La famiglia" F37 viene letta psḏ; in un machiavellico uso dei simboli di una lingua scritta solo con le consonanti, il primo F37B potrebbe essere usato come segno trilittero coi suoi complementi fonetici, per qualche motivo potrebbe essere stato omesso il "vero" determinativo (magari l'autore riteneva ovvia l'interpretazione dato che parliamo del Dio Sole).
Fantasia? Realtà? L'autore della stele è morto ormai da tremila anni e dunque non potrà chiarirci i dubbi

Comunque lascerei il termine brillare.
Hor

PS: scusa per il "pippone" grammaticale. La mia formazione scientifica mi porta ad essere un po' rigido (e la grammatica transalpina non ha smussato i miei angoli); le lingue sono invece il regno delle eccezioni, delle interpretazioni e delle sfumature di significato...

PPS: Ci sentiamo poi per le righe successive che mi paiono alquanto oscure...
[Modificato da Horemhat 22/09/2019 17:34]