Oggi è venuto a mancare Mario Tosi

Non ho avuto modo di conoscerlo di persona, ma solo in maniera epistolare ( le care vecchie lettere).
Si è dimostrato nei miei confronti, (perfetto sconosciuto), gentile e disponibile, e mi ha sempre risposto.

Pongo da qui alla famiglia, le più sentite condoglianze.

...Nec.

addio Mario, ho avuto l'onore di conoscerti, è un giorno triste per noi,ma tu ora hai raggiunto il tuo orizzonte e hai superato la prova della pesatura del cuore.
Il tuo Ba è libero di volare verso la terra che hai tanto amato, verso la città a cui hai dedicato gran parte dei tuoi studi, Pa Demi.
Ora puoi incontrare Kha, Merit, Sennedjem e tutti gli altri amici che ti aspettavano da tanto tempo.
Voglio ricordarti con un brano dei Testi delle Piramidi:
"Osiride, tu sei partito ma ritornerai
ti sei addormentato ma ti desterai
tu approdi alla riva dell'aldilà ma sei vivo
vivi la vita poichè, in verità, tu non muori la morte"

Un mattino di una ventina d'anni fa nel tempio di Ramses III a Medinet Habu vagavo all'esterno della cinta muraria. Volevo vedere per l'ennesima volta i resti della casa dello scriba Butehamon la cui storia mi aveva grandemente affascinato. Camminando fra le rovine mi avvidi che seduta all'ombra del grande muro c'era una coppia di persone che parlavano fra loro in italiano. Capii che l'argomento del discorso ero io, erano infatti stupiti nel vedere qualcuno che invece di visitare il fastoso interno del tempio si attardava fra quei miseri resti. Bastò poco per scambiare qualche parola e fu subito chiaro che si trattava di Mario Tosi e di sua moglie Graziella. Conversammo a lungo parlando di Deir el Medina e delle sue esperienze di scavo nell'antico villaggio. Fu un incontro appagante che si ripetè un altro paio di volte. I libri di Mario Tosi sono interessanti e piacevoli da leggere e li consiglio a chi non li conosce.

R.I.P. Mario....