00 14/10/2013 09:04
In parte hai ragione, ma ad esempio Il Grandet-Mathieu lo hanno tradotto (è già una cosa) ed è sempre un libro "per appassionati" o studiosi, certo non è un best seller da milioni di copie come i romanzi di Valerio Massimo Manfredi; per lo più la casa editrice non mi sembra un colosso editoriale, ma lo hanno fatto lo stesso. Io penso che le università egittologiche italiane, che fanno qualche pubblicazione, cataloghi, ecc avrebbero potuto fare qualcosina; ad esempio Edda Bresciani ha fatto un libro sulla grammatica copta [SM=x822718] , ma chi se ne frega del copto, falla sui geroglifici, le Parole degli Dei! [SM=x822713]