00 29/08/2013 02:24
Svelato il mistero della statua 'rotante'
Soltanto 42 secondi di videoclip hanno scatenato una vera e propria tempesta mediatica, oltre a un ritorno pubblicitario che non potrà essere quantificato, se non dai diretti interessati. Milioni gli utenti che lo hanno guardato, copiato, riproposto sul web e commentato.
La cosiddetta statuetta 'rotante' ha scatenato la curiosità collettiva, aiutata dai media che vi hanno dedicato servizi in ogni parte del mondo. Il sito del museo è stato letteralmente travolto dai commenti, come anche la sua casella mail, con messaggi di richiesta di dettagli, come l'altezza della statua ( 25,4 cm), la posizione di orientamento prediletta in fase di stallo (tendenzialmente rivolta ad est), il senso di rotazione (antiorario) e via così, per giorni e giorni.
Alcuni giorni fa, dopo aver riscontrato effettive difficoltà a dar seguito alle migliaia di richieste, e dopo aver evidentemente pesato l'eco che il fatto in sé ha alimentato, il Manchester Museum, per voce del Dott. Campbell, ha ritenuto opportuno rendere pubblica la spiegazione del 'mistero'.
Un epilogo che per molti - specie per chi è sempre a caccia di 'sapori arcani' - sarà alquanto deludente e probabilmente rinnegato, in quanto tale.
Alcune settimane fa, all'avvio di lavori che interessavano la galleria espositiva, la statuetta di Neb-Senw è stata estratta dalla bacheca in cui era custodita per essere spostata nella nuova collocazione.
Al momento del 'trasloco', tuttavia, era sfuggito un .... piccolissimo (!!!) dettaglio, ossia che la base del reperto era convessa e che vi era un punto specifico che praticamente fungeva da perno. Con la minima vibrazione, quindi, il reperto ruotava su sé stesso, così come abbiamo visto nel filmato.
A provocare il movimento intervenivano il passaggio dei visitatori, il traffico che transitava all'esterno del Museo e alcuni lavori che erano in atto negli immediati pressi.
Da foto d'archivio opportunamente consultate, i curatori del Museo hanno potuto accertare che - in precedenza - si era già provveduto ad intervenire su quello che evidentemente era un fatto accertato, applicando uno strato di plastazote, ossia dell'espanso (di norma utilizzato negli imballaggi, grazie alle sue peculiarità).
Naturalmente ora è stato fatto altrettanto. Neb-Senw ha quindi riconquistato la sua quiete.
Nonostante si sia giunti a una spiegazione più che attendibile, la fisica propria del movimento è tutt'ora oggetto di dibattito, ma di tutte le opzioni contemplate si ritiene che quella del cosiddetto 'rattleback' (la forma asimmetrica della base che genera un moto), sia quella più accreditabile, senz'altro la più convincente.

A dispetto della 'ragion pura' - com'era prevedibile - vi è chi si schiera a favore di altre interpretazioni a conferma che - purtroppo, aggiungo io - vi è per molti ancora la necessità di coniugare l'Antico Egitto con tutto ciò che è inspiegabile e irrazionale. E' triste, tuttavia, appurare in modo concreto che si tratta ancora della maggioranza, che la cultura popolare, di fatto, ancora nel 2013, ha questo tipo di percezione nei riguardi dell'Antico Egitto.

Se l'audience e il desiderio di pubblicità fossero, o meno, nelle reali intenzioni dei curatori del Museo, probabilmente non lo sapremo mai, anche se i dettagli resi noti soltanto ora lascerebbero supporre che forse il tutto si poteva evitare..... Di fatto, ci auguriamo che il Museo ne tragga gli attesi profitti, a beneficio dei reperti che ospita, anche se dobbiamo a malincuore ammettere che la notizia della statuetta 'rotante' - un reperto che finora è stato trascurato e ritenuto dai più insignificante - ha, di fatto, alimentato proprio quelle 'credenze' che un'istituzione di questo tipo dovrebbe semmai screditare.
[Modificato da -Kiya- 29/08/2013 02:25]