00 09/08/2012 16:15
Mi complimento con floris77 per il suo post molto ben documentato al quale vorrei aggiungere qualche altra nozione.
Per il legno in Egitto si usava anche quello di acacia nilotica, legno molto più duro e resistente del cedro, dobbiamo considerare che allora le condizioni climatiche erano un po diverse di oggi, con il Fayum e il nord Sinai molto più verdeggiante.
Per i trasporti di grossi carichi la slitta o i rulli erano senza dubbio molto pratici bastava avere gente abbastanza per trainarli. Il trasporto fluviale merita un capitolo a parte, basta leggere la cronache dell' architetto Ineni con la descrizione della grande chiatta per trasportare i due obelischi di Hascepsut, lunga 60 m e larga 20.
Per quanto riguarda la lavorazione della diorite, vorrei spiegare che tale pietra, che ha una durezza Mohs di 7, veniva lavorata con polvere e punte di smeriglio o corindone, Al2O3, di durezza 9,
tutt' oggi largamente usato come abrasivo, proveniente dall' isola di Salamina.
Poi attenzione che le punte o mole da taglio usate oggi con trapani , si surriscaldano fortemente perla rapida rotazione e perdono molta forza abrasiva, mentre il trapano a a mano era più lento ma molto efficace.