Ricordo qualcosa a proposito del sarcofago antropomorfo esterno, la cui attribuzione viene riferita a Smenkhkhara (qualora sia effettivamente esistito), ma attualmente non ho ricordi in merito a un altro ipotetico possessore del sarcofago litico. Quindi mi riservo di approfondire. Mi limito solo a dire questo: il sarcofago di Akhenaton si trova nel cortile del Museo del Cairo - esposto all'azione del tempo, per inciso... (alcune immagini, qui:
Arte Amarniana). Non direi sussistano dubbi in merito, visti i Cartigli, le iscrizioni e l'iconografia che lo caratterizzano. Quest'ultimo presenta una figura femminile ai 4 lati, laddove erano ubicate abitualmente le divinità femminili tutelari. Si ritiene trattarsi di Nefertiti e una ragione di ciò sta proprio nel fatto che non è una figura alata.
Non è chiaro se si trattò di una scelta esclusiva per il Re o se, invece, questo dettaglio fosse parte integrante nell'iconografia Amarniana. Probabilmente, però, chi sostiene che le ali delle divinità presenti sul sarcofago litico utilizzato per Tut siano postume, intende avallare la seconda ipotesi.
In quanto ai coperchi dei Canopi: l'ipotesi non era quella di una raffigurazione femminile? Altra teoria è quella che richiama in causa (ancora una volta) Smenkhkara. Non ho alcuna memoria in relazione ad Akhenaton.
Il tutto richiede una ricerca approfondita, soprattutto per risalire a chi ha proposto quanto indicato in origine. Purtroppo non avrò modo di 'indagare' prima di sera. Al momento sono costretta a fermarmi qui....
[Modificato da -Kiya- 25/05/2012 13:17]