Gli antichi Egizi non avrebbero avuto alcun dubbio a riguardo: lo Scarabeo Stercorario improvvisa una danza al Sole, dalla cima della sua palla di sterco. Per tale ragione essi ritenevano questi coleotteri sacri, poichè assimilavano l'azione dello Scarabeo con l'attività notturna di Khepri, divinità del Sole nascente, il quale si supponeva spingesse l'astro dritto davanti a sé, attraverso il cielo notturno dell'Oltretomba, per ricollocarlo nel punto esatto in cui doveva sorgere ogni mattino.
Ma quella che appare come una "danza", in realtà, è un atto che consente allo scarabeo di orientarsi e, soprattutto, di continuare a procedere nella direzione che si è prefissato.
Un recente studio, condotto alla Lund University di Svezia, ha però rivelato che forse gli Antichi Egizi non avevano tutti i torti.
Un team di biologi ha, infatti, evidenziato che una particolare varietà diurna di Scarabeo Stercorario del Sud Africa (
Scarabaeus Nigroaeneus) utilizzerebbe riferimenti celesti per orientarsi e avere così garanzia di procedere, con la sua preziosa palla, lungo il percorso stabilito.
Gli scarabei prelevano lo sterco dai mucchi e lo "assemblano" in sfere, operazione che richiede notevole dispendio in termini di tempo e di energia. Tra questi coleotteri vi è dunque un'aspra competizione. Altri esemplari, attratti dall'odore fresco, potrebbero tentare di sottrarre la palla al legittimo proprietario, il che fa sì che lo scarabeo adotti tutte le difese necessarie per proteggere il prodotto di tanta fatica e quindi per provvedere, nel più breve tempo possibile, a trasferire la sua riserva di cibo in un luogo sicuro. Ruotare la palla seguendo una traiettoria non lineare, allungherebbe il percorso. Ecco perchè gli è necessario trovare dei riferimenti affinchè possa procedere per la via più breve, in linea retta.
Non appena terminato di appallottolare lo sterco, lo Scarabeo sale in cima alla palla e comincia a "danzare". In realtà sta semplicemente compiendo una rotazione che gli consentirà di individuare in quale direzione procedere. Quindi scenderà e, posizionandosi a testa in giù, comincerà a spingere con le zampe posteriori per raggiungere la meta.
Attraverso una serie di esperimenti mirati, i biologi della Lund University hanno scoperto che gli Scarabei eseguono la "danza" anche prima di allontanarsi dalla palla di sterco, per verificare che non vi sia nei paraggi un altro Scarabeo pronto a sottrarla. Lo stesso comportamento viene assunto nel caso in cui sul loro cammino incontrino un ostacolo o perdano il controllo della sfera, per recuperare l'orientamento e continuare a dirigersi nella direzione prescelta. Il Team ha inoltre potuto verificare che gli Scarabei hanno saputo mantenere il corretto orientamento nonostante l'intervento umano volto ad ingannarli, con l'ausilio di specchi con cui riflettere la luce solare o con piattaforme rotanti impiegate per invertire la loro rotta. In tutti i casi, il coleottero ha dapprima eseguito la "danza" per poi prontamente invertire la direzione.
Ecco un breve video che ne illustra il comportamento:
[Modificato da -Kiya- 03/02/2012 08:46]