la domanda nasce da un utente Yahoo, il quale pone il quesito in merito all'associazione, non solo ai punti cardinali, ma anche ai venti e, addirittura, ai quarti di cielo. Chiedeva chiarimenti in proposito, sostenendo di aver individuato su testi (non citati) pareri discordanti in merito ai cosiddetti Mesu-Heru (i canopi, appunto)
la mia risposta è stata la seguente:
I 4 figli di Horus, ovvero i 4 geni tutelari, sono associati ai punti cardinali e alle dee protettrici.
Nello specifico:
- Imset ("quello sul trono"), testa di uomo, protegge il fegato, associato a Iside e al Sud;
- Hapi ("quello nascosto"), testa di babbuino, protegge i polmoni, associato a Nefti e al Nord;
- Duamutef ("Il lodatore di sua madre"), testa di sciacallo, protegge lo stomaco, associato a Neith e all'est;
- Qebekhsenuef ("il purificatore dei suoi fratelli"), testa di falco, protegge gli intestini associato a Selkis e all'ovest.
Nei Testi delle Piramidi essi vennero associati ad alcune stelle polari o con l'Orsa Maggiore (TdP215).
Personalmente ritengo che le associazioni si limitino a quelle proposte, sebbene alcuni affermino che in un papiro magico (non ben identificato), risalente al IV sec. a.C., si legga un riferimento ai venti e ai 4 angoli del cielo. Forse ciò è conseguenza del riferimento ai punti cardinali, in base ai quali i Figli di Horus "ereditano" i venti e la porzione di cielo corrispondenti