Questa statuetta è parte di una coppia con Tutankhamon sul dorso di una pantera (alcuni testi riferiscono, invece, un leopardo).
Il re è rappresentato in piedi, con la gamba sinistra in avanti, su un basamento rettangolare fissato sul felino.
Tutankhamon stringe un lungo bastone in una mano e il Flagello nell'altra, indossa la Corona Bianca dell'Alto Egitto con l'ureo sulla fronte, emblema della regalità, e un ampio collare che copre il petto e le spalle e termina con un filo di perline. Veste un gonnellino pieghettato, legato sul davanti, e impreziosito da linee sottili. Ai piedi indossa un paio di sandali.
Evidente, anche in questo caso, l'influenza dello stile artistico tipicamente Amarniano.
Il felino dal dorso incavato è ritratto in modo strettamente realistico, nel suo incedere furtivo.
Secondo una visione arcaica la pantera rappresentava il cielo notturnoe, di conseguenza, il Regno dell'Oltretomba che, apprendiamo dai Testi delle Piramidi, originariamente era posto fra le stelle. Il Sovrano assimilato al Sole, come sottintende la doratura della sua figura, sovrasta la pantera a simboleggiare il trionfo sulla morte.
Al momento della scoperta, le statue gemelle erano avvolte in un drappo di lino che scopriva soltanto la testa.
Sito Archeologico: Alto Egitto, Governatorato di Luqsor - Tebe: Riva Ovest, Valle dei Re
Provenienza: Alto Egitto, Governatorato di Luqsor - Tebe: Riva Ovest, Valle dei Re
Materiale: organico, legno/non organico, oro
Tecnica: scultura intagliata
Conservazione: completa
Epoca: Nuovo Regno, XVIII Dinastia
Soggetto: il Re Tutankhaton/Tutankhamon/Nebkheperura
Colori: giallo e nero
Altezza: 86,5 cm
Acquisizione: scavi - scoperta nella tomba KV62 (Tutankhamon) ad opera di Howard Carter
Anno di acquisizione: 1922
Localizzazione: Egyptian Museum Cairo
N°. di Catalogo: JE 60715
Stato attuale: GRAVEMENTE DANNEGGIATA - attualmente in restauro