Teologia Menfita e Teologia Ermopolitana

Con l'unificazione dell'egitto e la nascita della nuova capitale Menfi il Dio di questa città assunse carattere nazionale costringendo i teologi ad elaborare una dottrina che vedesse Ptah prendere il posto di Atum. Pur ricalcando lo schema della cosmogonia della vicina Eliopoli concepirono che ad uscire dal Nun, l'oceano primordiale, fu il demiurgo Ptah che dal caos diede origine ad otto divinità.
Differentemente da Atum che sorse dal Caos in forma di scintilla o del sole e asciugando parte delle acque diede inizio alla creazione, Ptah secondo un testo tardo traente origine dal tempo della III dinastia, è narrato come emanazione di un pensiero e quindi ha un carattere altamente spitituale.

Secondo la Teologia Ermopolitana, invece, la creazione è affidata inizialmente a cinque divinità di cui quattro cinocefale e Thot,il signore di Ermopoli. A capo di questi una dea con testa di lepre chiamata Unut e che mi è capitato di vedere per la prima volta nel papiro di Ani.
Successivamente questo gruppo di dei fu sostituito da un gruppo di otto che interagendo fra loro generarono il sole da cui la creazione.

Riporto qui i geroglifici relativi alla "Grande enneade" ed all' "Ogdoade", dopo aver sottolineato che altri sistemi teologici furono elaborati nelle diverse città per raggruppare intorno alla Divinità locale un insieme di divinità che mantenne comunque il nome di enneade, nonostante includesse effettivamente quantità differenti di Dei, per indicare comunque la pluralità divina. L'Enneade di Abido consisteva di sette divinità mentre quella di Tebe poneva Amon Ra a capo di altri quindici (i nove di Eliopoli più Montu,Horo, Hator, Sobek, Tatenen, Iunit).

Grande Enneade : Trasl. p s d nw t, at/ lettura Pesedjet.
Ogdoade : Possibile lettura Khemenyu.

Ps.OT. Si capisce che ho appena cominciato a studiare "religione". Sono urgenti precisazioni,commenti e approfondimenti !

Scusami, Roberta, ma devo fare un appuntino a come hai scritto in geroglifico la Grande Enneade. Quello che tu hai scritto è semplicemente un gruppo di nove, persone o animali o qualsiasi altra cosa (tra l’altro il segno ‘nw’ non esiste in questa grafia: guarda bene che è il segno N33, e non si traslittera).

L’Enneade, essendo una divinità, richiede il determinativo del dio.

Quindi, per la prossima volta, scriverai in modo corretto il nome della Grande Enneade .

Ottima la scrittura per l’Ogdoade .

Questa è una versione :


Però se la lettura deve essere Pesdjet, forse è così :


A cui aggiungo il numero 9 e un determinativo di divinità......così :

Poi ancora se voglio aggiungere la parola grande al femminile, scrivo così :


Non so fare di meglio e penso che sto dimostrando di avere una fretta ingiustificata visto che siamo agli inizi del corso ! Scusami FrAnkh.

OT : Mi accorgo ora di essere stata molto indisciplinata nello scrivere qui una esperienza di geroglifico. Andava postata altrove, ma non mi sono resa conto sul momento.......chiedo, se possibile di riordinare questo guazzabuglio e mi riprometto di fare maggiore attenzione in futuro ! Grazie.

direi che potremmo lasciarla, dato l'esplicito riferimento con l'argomento illustrato ;)

Per Roberta. Perché ti scusi, e di che? Noi tutti (me compreso,ovviamente) siamo qui per imparare qualcosa e mi pare normale che quando si affronta lo studio di una materia nuova si possano copiere delle imprecisioni . E’ normale.

Per ‘Enneade’ io scriverei questo termine come hai fatto nel post di oggi (15.49) per la prima parola , che è la forma più comune, aggiungendo magari i nove segni del plurale.

A proposito di Enneade, adesso racconto una curiosità. Nei Testi delle Piramidi , l’Enneade viene citata più volte, normalmente ripetendo il segno R8 (la bandiera) nove volte, a gruppi di tre. In questi testi, viene anche menzionata una ‘doppia Enneade’, e allora le bandiere sono due volte nove, cioè diciotto. Ma c’è di più, perché si trova anche una ‘pluralità di Enneadi’, e allora i nove segni dell’Enneade sono stati messi al plurale moltiplicandoli per tre. Così abbiamo ben ventisette bandiere scritte in tal modo:

Non so se è geniale o folle!
Però mi piace...