Stele di Penniut – Regno di Tutankhamon.

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nectanebo
00venerdì 10 gennaio 2020 18:04
Un monumento che riporta il nome non usurpato di Tutankhamon, credo sia interessante, qualunque sia la sua provenienza e/o il suo contenuto.
Una stele del deserto occidentale a nome di Penniut, della Bassa Nubia, riporta il nome non usurpato di TutanKhamon riguardante l' amministrazione e il pattugliamento delle piste occidentali della Nubia del Nuovo Regno.

La stele è abbondantemente trattata e in rete si trovano testi in inglese e francese.
Naturalmente nulla ho trovato in italiano.
Occasione questa per fare una analisi del testo, come consuetudine, il più letterale possibile e fornire il testo in italiano.

Inserisco la foto e la trascrizione dei geroglifici in Jpeg, lasciando a voi la ricerca dei dati bibliografici. Come detto sopra non è difficile reperirli.



Quando vuoi puoi cominciare. Naturalmente dalla lunetta superiore.

Ciao ...Nec.
Horemhat
00lunedì 13 gennaio 2020 17:32

Ciao Nec, non sono fuggito…
Ho tradotto la lunetta ed il lato destro della stele,, ho messo un po' di carne al fuoco, devo fare più di un post:

Lato destro della lunetta

Nulla da dire, sono i titoli di re Tut, unico piccolo dubbio il glifo del cartiglio in basso a destra che ho interpretato come aA (non ho, però, trovato riscontri).

 

Continua....


Horemhat
00lunedì 13 gennaio 2020 17:33

... continua da precedente.

Lato sinistro della lunetta

Titoli di Khnum, ho inserito un “signore di purificazione” del quale non ho trovato riscontri, soltanto che “il dio Khnum viene spesso rappresentato con un’anfora (W15) mentre purifica le acque del Nilo”, da qui l'epiteto. Gli epiteti classici tipo “signore delle cateratte” ecc. non mi corrispondono con la grafia. Ho trovato però questa immagine su Wikipedia che conferma, almeno, il simbolo e la parola; MA con l'aggiunta di N25 (si vede bene nell'immagine sottostante) il gruppo viene interpretato come qbHw  "cielo"; l'epiteto sarebbe dunque "signore del cielo"... Dimmi un po' cosa ne pensi...

Sul termine "Madre del Dio Perfetto": Khnum è definito "Padre del Padre e Madre della Madre del Dio (il Faraone)" non mi stupisce dunque l'epiteto al femminile.

Il nome del dio, nella stele, è privo di determinativo in quanto determinato probabilmente dalla figura stessa (vedi anche oltre).

Continua...

 


Horemhat
00lunedì 13 gennaio 2020 17:35

Continua da precedente.

Corpo della stele lato destro
Quattro righe che terminano tutte col nome del titolare della stele.


Prima riga: ho pochi dubbi
Seconda riga: il gruppo F4:D36-Aa15:N14*(X1:N5)-O29v mi lascia un po’ perplesso: a parte l’interpretazione di O29, del quale sono alquanto dubbioso, anche l’interpretazione di wnw.t come “collegio sacerdotale” è la meno dubbiosa, in alternativa “primo sacerdote delle ore (astromomo)" volendo vedere un U36 al posto di O29. Devo cercare i titoli di Penniut ma non è un personaggio molto noto.
Terza riga: forse la più interessante. idn = Luogotenente, Vicario, Vicerè etc. il nome Penniut è sicuramente detereminato dalla grande figura del funzionario, ho reso l’idea col segno rosso ma dovremo integrarla con delle note.
Quarta riga: nessun dubbio.

Fammi sapere le tue impressioni e poi affronteremo la parte “calda” della stele.


A presto
Hor

 

 


Horemhat
00lunedì 13 gennaio 2020 19:28

Aspetta... potrebbe essere anche così:



 


nectanebo
00lunedì 13 gennaio 2020 22:04
Wow ...sei partito in quarta.

Non è un problema aver affrontato una parte lunghetta del testo,
ma la risposta può diventare altrettanto lunga. Il tutto può per questo divenire
meno comprensibile ai lettori.

Lunetta lato destro

Tutto Ok, sul cartiglio in basso un’annotazione sulla stele, letta da qualche parte, cita su quel segno, e sul cartiglio un errore o una fase incompleta. Il cartiglio manca della linea di base.

Lunetta lato sinistro

L’epiteto di Khnum “signore della Cateratta” è stato difficile da trovare. In quella forma scritta da adito a diverse interpretazioni come quella da te citata ““signore di purificazione” . Fortunatamente ho trovato un riscontro in:

Tavola d’offerta di di Senusret III conservata in Irlanda.

www.globalegyptianmuseum.org/detail.aspx?id=1745

L’mmagine è illeggibile per il materiale usato (granito rosso) ma ho la trascrizione:



Manterrei perciò questo Epiteto.

Segue

xnty - (rel. al posto, luogo) primo, preminente in, principale, Faulk.p.194

snmwt – Qui la parola manca del determinativo N25. Le traduzioni indicano un toponimo.
In effetti lo si può dedurre dalla parola precedente “ preminente/primo …in”
Senmut è indicata come Isola Biggeh davanti a Philae. Menu p. 295.

nTr aA nb imnt.t - Gran dio, signore dell'occidente

Traduzione:

Khnum “signore della cateratta”, Primo in Senmut, grande dio signore dell’occidente.


Registro inferire, a destra (4 colonne)

Tutti titoli

1 - Sovrintendente dei granai imy r Snwty - Overseer of the granai – o dei due granai - Ayedi Dict.

2 – HAty-a m - "Chief in” segue un probabile toponimo dwA(w).t nfr.t senza determinativo finale.

Nota: The toponym dwA(w).t nfr.t is otherwise unattested - is this pernlps In Egyptian name for Kurkur or the Sinn e!.Kaddab cscarpment as a whole ? By lohn Coleman Damel.

3 – idnw n - “Chief deputy (of)” Ayedi dict.N°632 - wAwA.t toponimo senza determinativo. Faulk.p.53.

4 – sS - scriba.

Nota. Sembra che la mancanza di determinativi sia una costante. Chissà se è voluta o solo un espediente per risparmiare tempo e spazio ? [SM=x822741]

Credo di aver risposto a tutto naturalmente secondo il mio modesto parere.... [SM=x822723]

Nulla è immodificabile.

Continuiamo con una colonna alla volta.

Ciao...Nec



nectanebo
00giovedì 16 gennaio 2020 11:37
Prima di proseguire avrei una domanda:

Nel proseguimento della traduzione si trova una mansione ripetuta 2 volte
che necessità di un approfondimento. Si tratta di "scout" nella versione inglese,
direi "guida" in italiano.
Come traduzione diretta, e usando la traslitterazione TA.i - G47 X1 non si trova nulla.
Bisogna perciò fare qualche ragionamento.

Da qui la proposta di affrontare singolarmente la traduzione di questa parola.

Cosa ne pensi ? Magari hai risolto i miei dubbi ? [SM=g999108]

Ciao ...Nec.
Horemhat
00giovedì 16 gennaio 2020 12:12

Ciao, hai ragione, andiamo con ordine...
prima di procedere facciamo il punto della situazione;

questa è la traduzione della stele allo stato attuale, ho fatto le correzioni:


Horemhat
00giovedì 16 gennaio 2020 12:22
Re:

nectanebo, 16/01/2020 11.37:



Nel proseguimento della traduzione si trova una mansione ripetuta 2 volte
che necessità di un approfondimento. Si tratta di "scout" nella versione inglese,
direi "guida" in italiano.
Come traduzione diretta, e usando la traslitterazione TA.i - G47 X1 non si trova nulla.
Bisogna perciò fare qualche ragionamento.

Ciao ...Nec.




Secondo me il termine ptrebbe essere (i)TA : "prendere, tenere, confiscare ecc." ( Vygus p. 583)
questo a formare la frase iTA a: lett "che tiene la mano" che mi fa pensare al genitore che prende per mano il bambino... e per esteso a qualcuno che, appunto, ti guida.

Dimmi un po' 

poi completo la colonna...

Ciao Hor


Horemhat
00giovedì 16 gennaio 2020 18:11

Vado un po' avanti nella traduzione così contestualizzo l'intervento precedente...


Siamo arrivati al “corpo” della stele, sicuramente la parte clou del reperto.


Premessa: ho considerato i dimostrativi pA e tA come articoli determinativi


imy-r(3): sovrintendente, capo, responsabile ecc.


xtm: fortezza, forte (Vygus p. 948)


Dd=f: egli dice


pA mDAy: “il Medjay”, tipologia di soldati di etnia nubiana, specializzati nella sorveglianza delle frontiere, per il quale faccio riferimento alla pagina Wikipedia (https://it.wikipedia.org/wiki/Medjay). La grafia è simile, in nota viene specificato che “Il bastone da lancio è il determinativo per nomi di popoli stranieri”. Non ho trovato da nessuna parte l’associazione con N25, ho pensato che alludesse al fatto che i Medjay fossero impiegati proprio a guardia dei confini nel deserto.


nty: pronome “che”


Hr iTA a: “tiene la mano”, dunque “guida” (vedi post precedenti).


tA inb.t: la fortificazione, forte, corpo di guardia (Vygus p. 589)


imnt.t: Occidentale


da qui la traduzione:



A presto
Hor


nectanebo
00giovedì 16 gennaio 2020 18:49
Bene aver completato la colonna, da una visuale completa della frase.

La parte che decisamente ostica è tra Nty (colui che è..) e inb.t (muro..).
Il significato della parte tra queste due parole, non trovando riscontri certi nei dizionari, secondo me, non può che affidarsi ad altre traduzioni e alle loro osservazioni.
Il Woeterb. ad es. Collega la parola TA.t a wAt - (1) cammino, via, strada: Weg weisen = indicare la] via

J. Colleman, nelle sue annotazioni, conferma questa trascrizione.
Indica anche come sia inspiegabile il segno a - D36. Unica soluzione che propone è l’aggancio alla parola precedente: TA.t.a . senza modificarne il senso.

Anche il DIZIONARIO - Thesaurus Lenguage Aegyptiae conferma questa l’ipotesi: TA.t -wA.t

Il problema è pero come inquadrare la traslitterazione : nty TA.t-a wA.t inb.t imnt.t (Trad. la cui funzione/mansione è quella di scout sul muro occidentale ) al contesto dei geroglifici della stele.

L’unica soluzione che ho trovato compatibile è che dopo TA.t-a sia formata da una sola parola : Hr wA.t -

In parte è una forzatura per la mancanza di tutti i determinativi ma non vedo altre soluzioni.

Credo di averti dato tutte le informazioni che ho trovato. Spero anche di essermi spiegato e che un tuo ricontrollo illumini di più questo passaggio anche perché nell’altra scrittura, (seconda colonna verso destra) la parte del testo in questione (Hr wAt ) non risulta più ? .

La versione che hai proposto segue questa linea di traduzione anche se a pag 583 del Vygus non ho trovato il termine. Lo traduce però solo in: Take up o to take pag 787. Prendere per mano letterale non l'ho trovato ma nel senso che dici può mettere in discussione le altre versioni

Vediamo se ne usciamo vivi, ciao, Nec

nectanebo
00giovedì 16 gennaio 2020 19:04
Allego le osservazioni di Darnell Coleman.
Sono in inglese perciò più utili a te che a me... [SM=x822713]
Horemhat
00venerdì 17 gennaio 2020 18:17

È indubbio che il materiale del Nuovo Regno crea problemi anche perché i testi sono contaminati dal Neoegiziano.


La risposta non può che essere complessa, ma andiamo con ordine.



Per uscire dall’empasse ho recuperato in rete il lavoro di JC Darnell del quale traduco la nota a cui fai riferimento:


<<ṯꝫi-ˀ – quello che il Medjoy ha omesso di fare potrebbe incorporare [il termine] “ˀ” del titolo di polizia del tardo Medio Regno sḫm-ˀ [vedi ref. del testo] e potrebbe riferirsi ad un’arma; ṯꝫi-ˀ potrebbe significare “portare armi”. Più probabilmente – vista la risposta del Medjoy, con la sua enfasi per la grande distanza che doveva coprire col viaggio- ṯꝫi-ˀ è una frase che incorpora [il termine] “ˀ” “sentiero” “traccia”, una precoce versione di ṯꝫi-wꝫt/mṯn “Weg weisen” [indicare la via].>>


Dunque da questa nota io capisco che:


ṯꝫi-ˀ è una forma precoce di ṯꝫi-wꝫt da tradurre come “indicare la via”. La prima volta come forma nominale (participio: il Medjoy che indica la via) la seconda come forme verbale negata da tm (poi vedremo come viene). Darnell lo traduce come "il Medjoy che guida al muro occidentale"


ḥr tꝫ inb.t imnt.t : sempre JC Darnell lo interpreta come ḥr: "su, a proposito di", in italiano lo indicherei come “per”; tꝫ articolo determinativo femminile sing per inb.t imnt.t “fortificazione (lui traduce “muro”) occidentale.

Darnell lo traduce come "il Medjoy che guida al muro occidentale" in italiano più letterale potremmo dire "il Medjoy che indica la stada per il muro occidentale", con tutte le varianti del caso. In ogni modo secondo Darnel il personaggio sarebbe una sorta di guida nei sentieri del deserto (“ˀ”=“sentiero” “traccia”).

 Nota personale: a me tornerebbe anche la prima versione (da sḫm-ˀ [vedi ref. del testo] potrebbe riferirsi ad un’arma) occero  che il Medjoy possa essersi rifiutato di portare le armi (pesanti) per un percorso lungo, escludiamo, però, questa versione visto che lo stesso Darnell ha dei dubbi.

Credo che questo sia sufficiente per sciogliere i nostri dubbi, io francamente non mi sento in grado di nè contraddire, nè di confermare quello che dice  un egittologo, mi limito a prederlo per buono come un atto di fede…

Fammi sapere come sempre cosa ne pensi…


A presto
Hor


nectanebo
00venerdì 17 gennaio 2020 20:52
Ciao Hor. Ho letto e riletto (malamente) tante volte quelle annotazioni e non sono arrivato ad una determinazione certa.
Mi allineo alla tua considerazione finale:


Credo che questo sia sufficiente per sciogliere i nostri dubbi, io francamente non mi sento in grado di nè contraddire, nè di confermare quello che dice un egittologo, mi limito a prenderlo per buono come un atto di fede…



Alla fine, come “aspiranti traduttori” credo che ci stiamo comportando bene, e soprattutto correttamente.
Propongo solo una “licenza”, come del resto hai suggerito anche tu, sostituire muro con fortezza o con il termine più generale: frontiera

Completiamo le prime due colonne.

Ciao...Nec
Horemhat
00sabato 18 gennaio 2020 14:48

Questa è la traduzione della prima colonna ed inizio della seconda alla luce dei ragionamenti precedenti.

Prosecuzione del testo ed analisi:


Hr: usato (secondo me) per marcare la protasi del discorso “egli dice” (Grandet-Mathieu p.545) come abbreviazine di Hr Dd (dicendo). Corrisponde alle nostre aperte virgolette…


ix: particella interrogativa “che cos’è?” (Grandet-Mathieu p.613)


pAy=k: “questo tuo”


tm ii.t: “non andare”. Io lo avevo interpretato come un infinito negativo, non tornerebbe molto con la grafia del MR con tm seguito dall’infinito antico (perfettivo). Darnell nell’articolo evidenzia che si tratta di una negazione del neo-egiziano. Stesso significato.


r TAi a: tralasciando i ragionamenti precedenti, secondo me la r ha una valenza finale quindi “(non andare) a mostrare la via”.


Hr inb.t: per il muro (vedi precedente).


pr aA anx wDA snb: del Faraone Vita Prosperità Salute (userei la forma abbreviata V.P.S.).


Dr sf: lett “a partire da ieri” “fin da ieri”. Da contestualizzare ed adattare alla narrazione.


Dimmi un po’
Hor

 


nectanebo
00domenica 19 gennaio 2020 13:36
Tutto ineccepibile.

Il solo punto dolente è Dr sf. Questa espressione è certamente legata alla formula bene-augurale V.P.S.
Dr è tradotto : - fino a/alla fine, al limite estremo, utilizzato in molti testi per espandere all’infinito un qualcosa, che qui potrebbero essere proprio i tre aggettivi di augurio.

Sf trova qui una collocazione inedita che sembra non collegata direttamente a Dr ? Non ho trovato questo abbinamento nei dizionari. Mi sono convinto che sono due parole a se stanti.
Una traduzione di sf che potrebbe, secondo me, avere senso è, old (Vygus) = vecchio, vecchiaia, che potrebbe legarsi bene a: fino a , che lo precede.

Risultato, …. “V.P.S fino alla vecchiaia”. ?

La parola seguente viene proposta da Darnel come negazione bw mancante della w (G43).
Con la i (M17) Io ho trovato come negazione solo la traslitterazione m biA. Vygus p.607
Certamente non discuto sulla forma grammaticale proposta dal Darnel, ma trovare qualcosa su una grammatica qualunque mi sarebbe gradita.

cosa ne pensi. ?

Ciao, Nec.
Horemhat
00domenica 19 gennaio 2020 14:59

Si in effetti anche io ero n po’ perplesso, però alla fine mi ero convinto che fosse un “banale” complemento di tempo.


Ho interpretato Dr come preposizione “da”(da qualche parte, da un lasso di tempo) (es: jw=j Hr maq Dr pAw.t [Meir III, 23] “io arrostisco dai primordi del tempo”) (cfr. anche Grandet Mathieu p.49).


sf avverbio di tempo “ieri” (sempre Grandet-Mathieu p.51).


Secondo me, nella narrazione del protagonista contestualizza nel tempo la manchevolezza del Medjay; una traduzione molto, MOLTO libera potrebbe essere : “perchè da ieri ti rifiuti di mostrare la via per la fortezza etc.”. Secondo me potrebbe essere una traduzione lineare.


L’ “espansione” dell’augurio al Faraone non è da escludere a priori ma non è riportato  altrove, né associato alle altre formule augurali su questa stessa stele (compare sempre lo stereotipato Faraone v.p.s.) quindi mi lascia un po’ dubbioso… 


Per quanto riguarda l'espressione b(w),negazione che, se non ho capito male, è una costruzione del Neo-egiziano: io ho il libro di  Giacomo Cavillier "Corso di Neoegiziano". Non ho materialmente il libro sotto mano, domani lo recupero e appena trovo qualcosa ti faccio sapere.


per il momento ...a presto!


Hor


 


 


nectanebo
00domenica 19 gennaio 2020 17:28

Per quanto riguarda l'espressione b(w),negazione.



Io ho spulciato le classiche grammatiche Allen, Gardiner e la versione italiana (ridotta) del Grandet & Mathieu By Seneca,
ma non ho trovato assolutamente nulla.

A presto, Ciao, Nec.

Ps. "Come leggere i geroglifici" Hai la versione Inglese ?
Horemhat
00domenica 19 gennaio 2020 20:06
Con quel titolo ho il libretto di Collieri e Manley ma in Italiano.
nectanebo
00domenica 19 gennaio 2020 20:18
Ho chiesto perchè quell'immagine, qui in inglese, è anche in quel libro.

Hai invece il Grandet e Mathieu in una delle varie versioni ?

A proposito delle negazione bw o in un'altra forma bn ho trovato qualche cosa
ma molto poco comprensibile.

Riordino le idee e poi, se vuoi ti passo il tutto.

Ciao...Nec.
Horemhat
00lunedì 20 gennaio 2020 10:44
Si è vero, ma per semplicità ho cercato l’ immagine su internet.
Grande libro; l’ho consumato! Semplice ma ti mette sulla buona strada, se ti orienti puoi passare al livello superiore.
Ho il Grandet Mathieu in versione cartacea (comprato nel 2016, credo sia comunque l’edizione piú recente) che poi è anche il libro dove ho studiato “veramente”.
La versione “ridotta” di Seneca é validissima, ha il pregio di essere elettronico quindi lo metti sul telefono e ti levi i dubbi al volo anche in tram.
Ho anche altro ma preferisco usare il Grandet come riferimento.
Visto che abbiamo fatto questa digressione sui testi (comunque utile anche per chi ci legge) se hai iPhone o iPad ti consiglio l’applicazione Aaou. Specialmente quella per iPad é favolosa, costicchia ma sono ben spesi! Purtroppo non credo esista per altri sistemi operativi.
Fine del messaggio promozionale
A presto
Hor
nectanebo
00lunedì 20 gennaio 2020 11:53
Abbiamo divagato un po', ma ogni tanto un aggiornamento sui testi non fa mai male.
Sulle applicazioni per iPhone o iPad non so orientarmi perchè semplicemente non ne faccio uso.
Sono ancora al livello che un telefono deve essere "solo" un telefono [SM=g999108]

Mi dilungo ancora un po sulla ricerca della negazione e a questo punto anche del nome
Huy incompleto nel testo della stele.

Ciao, Nec.
nectanebo
00lunedì 20 gennaio 2020 21:37
Grammaticalmente su bw come negazione ho trovato ben poco.
Un solo testo se ne occupa compiutamente ma non ci ho capito nulla.

Il libro è: Sintax of the negative particles bw and bn in late egyptian.
Di Virginia Lee 1942 (per ora non riesco ad allegarlo ?)

Come riferimenti da dizionari eccone due che almeno suggeriscono l’abbreviazione di bw al solo b :


Wb 1, 453.1: bw
TLA, document DZA 22.866.510

Per esempi, un’anteprima di : A Late Egyptian Grammar di Jaroslav Černý, Sarah Israelit-Groll, Christopher Eyre

books.google.it/books?id=sUBEDwTKypoC&pg=PA303&lpg=PA303&dq=The+Negative+bw+Verbal+System+of+Late+Egyptian&source=bl&ots=aviuynMEYu&sig=ACfU3U3qcYbKYsTYRKYEmm4KvnLfqT3Xdw&hl=it&sa=X&ved=2ahUKEwiUyajcmpDnAhXBsaQKHRGyBHwQ6AEwDnoECAkQAQ#v=onepage&q=The%20Negative%20bw%20Verbal%20System%20of%20Late%20Egyptian...

Con tutto questo preambolo, la frase della colonna tre può risultare :

"per il faraone V.P.S da ieri ? Tu non sei venuto a prendere il sigillo! Tu non sai che l'intenzione di .... "

Qui un danno alla stele compromette la lettura iniziale del nome Huy, che viene considerato come figlio reale senza però riscontri scritti di quest’ ultima parte…o sbaglio ?

Ho cercato di inquadrare questa parte senza inserire per ora il testo geroglifico.

Ciao ...Nec.
Horemhat
00lunedì 20 gennaio 2020 21:54
Ok appena posso lo metto su jsesh. Controlla la mail, ti ho mandato le due pagine che ti dicevo.
Fra le tante lì accenna anche alla negazione con tm in neoegiziano che abbiamo trovato sopra.
Horemhat
00martedì 21 gennaio 2020 15:33

Ciao, per quel che riguarda la colonna la traduzione è quella che indichi te; alla luce del proseguimento della frase (che per il momento lascio in sospeso) ti propongo solamente alcuni sinonimi ed osservazioni:


xt(m) o xt(m).wy: quel simbolo Z4 dobbiamo intenderlo come duale? (non sei venuto a prendere i due sigilli?) Francamente sono perplesso perché non ho trovato quella grafia per xtm da nessuna parte.


sxr: trattandosi di una caratteristica del capo pensavo a qualcosa come “determinazione” “risolutezza” ma anche “disposizioni” (Vygus p. 1002-1003), comunque da contestualizzare col proseguio della frase.


Ho anche pronta la colonna successiva ma per adesso finiamo questa.


la traduzione provvisoria è quella che segue


Hor


nectanebo
00martedì 21 gennaio 2020 21:11
xtm(y) può senz’altro indicare un duale , oppure, il segno Z4A può essere stato usato come sostituto di due M17,
qui la traduzione “sigillo” al singolare non dovrebbe cambiare. E' solo un'idea (ved. Budge)

Il primo segno del nome Hwy F18 (Hw) è estremamente stilizzato per non dire inciso male !

Alla fine non cambierei la traduzione.
...per il faraone V.P.S , ieri ? Tu non sei venuto a prendere il sigillo !
Non conosci la determinazione del figlio del re,
Huy.


Vai pure con la linea seguente, anche io l’ho preparata con qualche cambio di sinonimi.

Ciao, Nec.
nectanebo
00martedì 21 gennaio 2020 22:10
PS. ho modificato così la traduzione per esigenza di fluidità nel testo successivo:

...per il faraone V.P.S ieri ? Tu non sei venuto a prendere il sigillo! Tu non conosci quanto sia determinato il figlio del re,
Huy, nel
…………

Ciao...Nec.
Horemhat
00mercoledì 22 gennaio 2020 10:23

Proseguiamo con la prossima colonna :



smnx: fra i tanti significati mi piaceva (sempre trattandosi di gestione militare) il termine “eseguire con efficienza” (Vygus p. 1057), mi sembra che stia bene col contesto (ma qualunque altro significato potrebbe andar bene).

m-ir: interiezione: “No!” dalla negazione dell’imperativo imi – ir = Non Farlo! (Vygus 331)

im: imperativo con grafia particolare, Poni! Fai in modo che! Dai! Credo che la grafia sulla stele sia frutto di una ulteriore “sostituzione” G17- >Aa15 della grafia indicata a pagina 269 del Grandet Mathieu.

HAty=k: il tuo cuore (Vygus p.283) in quel punto la stele è rovinata, si vede chiaramente F34, si vede X1 che chiaramente sovrasta un altro simbolo andato danneggiato (Z4?) poi si intravede (sopra) un F4, da qui la ricostruzione.

r-pw: congiunzione “o” (fra i tanti Vygus p.276).

jw=k r mwt: allativo tradotto come futuro (per mwt vedi Vygus p.1).

Quindi la traduzione (al netto di sinonimi e rimaneggiamenti per rendere fluido il discorso ) mi viene così:

 

 

 


nectanebo
00mercoledì 22 gennaio 2020 20:56
Ti passo in allegato quello che ho trascritto su Isesh di questa parte del testo ma in formato Word.

Devo ammettere che senza i tuoi interventi non sarei arrivato a questo punto.
Idee diverse pongono nuovi quesiti e dirottano le ricerche verso altri riscontri.
Da qui la negazione m ir di cui non rammento di aver letto nulla,
o imi dove il bugde da traslitterazione traduzione diversa:
imma - garantire, permettere, accordare, concedere,(che...) Pap.Ani,Pl.IV, L.9; Diz.Budge diz.p.5

Grazie. [SM=g999105]

Ciao, Nec.

Horemhat
00venerdì 24 gennaio 2020 19:06

L'idea del testo c'è, sicuramente il termine smnx si presta a molte interpretazioni, analizzando il testo nel complesso è difficile trovare un concetto che leghi "guida sulle piste carovaniere" / "portare sigilli" / "restaurare mura fortificate"; sicuramente tutto questo avrebbe dovuto avere un senso che a me un po' sfugge (ma d'altronde questa è la traduzione). 


Manterrei r-pw come espressione di disgiunzione, mi sembra torni bene (poni il faraone [...] o morirai).  La condizionale introdotta da  "se"  mi sembra un po' troppo "liberal", in Egiziano sarebbe  stata introdotta da "ir". Fermo restando che il concetto è quello, se però vogliamo fare una traduzione "didattica" credo che dovremmo mantenere la forma più letterale possibile. Comunque vediamo...


Dimmi un po' che ne pensi poi passiamo alla  risposta del Medjay (i presupposti sono drammatici, mi sembra veramente difficile).


A presto


Hor


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