Shemsu-Hor

Salve a tutti, approfitto del post anche per dare gli auguri di buon anno...

tornando al post, volevo chiedervi, gli Shemsu-Hor,chi erano esattamente? che ruolo avevano nella prima dinastia? quali riti celebravano e a chi?

domanda poi che si scosta un pò da quella iniziale, i sacerdoti che adoravano il dio Seth, avevano un nome particolare?

grazie a tutti

non c'è nessuno che possa far luce su questi miei dubbi?

Perdona Seth@, ma mi era sfuggita la tua richiesta.
Gli Shemsu-Hor, ovvero i Seguaci di Horus che nel mito affiancarono il Dio nella battaglia contro Seth, a Buto (per la conquista della corona del Basso Egitto) sono, si potrebbe affermare, ancora avvolti da fitta nebbia. Poca è la documentazione a riguardo giunta fino a noi. E poco è quanto so in proposito. Certamente ci sarà qualcun altro che vorrà integrare, o confutare, quanto riporterò.

In tal senso, potrebbe tornarti utile approfondire a proposito del tempio di Edfu, sulle cui pareti si trova il racconto di questa battaglia. Sulle stesse, i Seguaci di Horus sono rappresentati su barche a vela, armati di arpioni, mentre si scagliano sui Seguaci di Seth, rappresentati come ippopotami.

Anche i testi delle Piramidi narrano di questo scontro sanguinoso ed è proprio in questa parte di testo che vi è un riferimento esplicito a quella che potrebbe essere considerata a pieno titolo "antropofagia". Il testo infatti racconta che Horus strappò via le gambe, il cuore e le interiora dei seguaci di Seth e si nutrì col loro sangue.
Secondo alcuni studiosi questo testo sarebbe la chiave di comprensione per ritenere che in Egitto, quando ancora si era allo stato di tribù primitive, si praticasse il cannibalismo. Una sorta di rituale che prevedeva di bere il sangue del nemico per impossessarsi della sua energia vitale. Secondo alcuni studiosi quest'usanza si protrasse anche durante le prime Dinastie.
La vittoria di Horus e dei suoi seguaci fece si che questi regnassero sull'Egitto dopo lo Zep Tepi, ovvero l'epoca in cui i Neteru (gli Dei) regnarono sulla terra, fino alla cosiddetta Dinastia 0. Essi furono indicati come semi-dei, ma forse la risposta di ciò si trova nel fatto che i loro nomi non giunsero fino al tempo in cui furono compilate le prime Liste Reali.

Non conosco altri nomi con cui possano essere stati definiti i contemporanei Seguaci di Seth. Ma cercare informazioni a proposito di Nebet, la città sacra a Seth, potrebbe essere illuminante ;)

Gli Shemsu Hor sono personaggi mitologici, semi-dei, dei quali, come ha spiegato Kiya, si ha notizia nella letteratura e nella religione egizia.

Siccome è possibile cercare un'origine in fatti realmente accaduti degli episodi raccontati dalla mitologia e dall'epica, molti studiosi si sono cimentati con questa ricerca, trovando riscontri nella storia più antica della civiltà egizia.

Ad esempio, Antonio Crasto, nel sul libro: "Hassaleh, l'occhio di Horus" ha trattato l'argomento e ha esposto le sue conclusioni, ma per correttezza, lascio a lui il compito di accennarle qui.

ringrazio molto per le risposte datemi e attendo allora con impazienza le delucidazioni, sempre se mai vorrà, di Antonio Crasto

Eusebio di Cesarea, riportando lo scritto di Manetone, afferma che la civiltà egizia può essere suddivisa in:

- regno degli dèi per circa 13900 anni;
- regno dei semidei per circa 1255 + 1817 + 1790 + 350 = 5212 anni;
- regno degli spiriti venerabili per circa 5813 anni;
- regno dei re mortali.

I sovrani detti “Spiriti venerabili” dovrebbero coincidere con gli Shemsu Hor, i Seguaci di Horus del Papiro di Torino.

Viene ipotizzato che gli Shemsu Hor siano stati i continuatori della civiltà egizia dopo le drammatiche vicende del 3° Diluvio” del 5500 a.C.
Costoro avrebbero fatto rinascere la civiltà nel Basso Egitto nel nome dell’ultimo dei Semidei. Horus, il figlio di Iside e Osiride.
In contrapposizione la civiltà rinacque nel Medio e Alto Egitto grazie a centri sacerdotali, che forse si ispirarono al semidio Seth.

Viene ipotizzato ancora che gli Shemsu Hor appartenessero al gruppo di el-Gerza, gli uomini brachicefali, che portarono un notevole impulso evolutivo a partire dal Basso Egitto.
La cultura gerzeana si sarebbe quindi estesa all’Alto Egitto dove avrebbero portato il nome di Horus.
Le varie culture dell’Alto Egitto formarono, dopo vari scontri per la supremazia, un unico regno, i cui sovrani realizzarono l’unificazione dell’Egitto sconfiggendo i sovrani del Delta.

Dunque Antonio, il primo riferimento scritto in termini temporali sarebbe il Canone Regio oppure esiste un riferimento a questi "antenati" anche nei Testi delle Piramidi?

Non sono presenti su alcuni frammenti della Pietra di Palermo?

Ricordo male?

Pietra di Palermo e Testi delle Piramidi sono fonti coeve, ci potrebbero dire se l'espressione era già in uso.
Però mi sembra che nella Pietra ci sia una lista di re, in cui compaiono anche generazioni precedenti al primo sovrano dianstico, Menes o Narmer, ma non mi sembra che siano esplicitamente indicati come ShemsuHor.
Qualcuno ne ha una foto sufficientemente grande da leggerne i geroglifici di questa parte?

La Pietra di Palermo è un frammento di una stele molto più grande. Sono stati trovati altri frammenti, che sono conservati al Cairo e a Londra.
Sicuramente sono citati sovrani predinastici con corone dell’Alto o del Basso Egitto, ma non credo sia stata usata l’espressione Shemsu-Hor.
In merito ai testi delle Piramidi non so darti al momento una risposta.

Inserisco il link a un articolo di Francesco Raffaele, nel quale è presentato un disegno della stele e dei frammenti ritrovati.

xoomer.alice.it/francescoraf/hesyra/PPalermo.html

antonio crasto, 12/01/2009 12.26:

---

Sicuramente sono citati sovrani predinastici con corone dell’Alto o del Basso Egitto, ma non credo sia stata usata l’espressione Shemsu-Hor.

---

Lo sospettavo, mi sembra che lì o nei coevi testi delle piramidi siano indicate le anime di Nekhen e le anime di Pe.