Periodo Thinita

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BRESCIAGGHER
00giovedì 28 febbraio 2008 16:40
(3000 - 2700 a.C.) Non si sono trovate testimonianze certe dell'esistenza del famoso Menes, presunto fondatore della regalità faraonica, ed è anche possibile che il suo nome nasconda diversi re ma, per contro, esistono dei documenti che riguardano il periodo immediatamente precedente l'unificazione del paese. A Ieracompoli, che sembra fosse la capitale del sud in quel periodo, si sono trovati monumenti che raffigurano un re, chiamato il re Scorpione, che combatte gli egiziani. Sembra che il potere del re Scorpione si sia esteso fino a nord di Menfi, mentre il re che unificò l'Egitto sarebbe stato Narmer, il suo successore.
Questo re è rappresentato su una paletta mentre combatte contro gli egiziani, ma, in questo caso, già indossa le insegne di re del sud e del nord e quindi riassume nella sua persona l'unità del paese: lo Scorpione e Narmer sarebbero gli ultimi faraoni della "dinastia zero". Dei cinque secoli in cui avrebbero regnato le prime due dinastie sappiamo poco. La capitale era Thinis, presso Abido, dove sono state trovate le tombe dei faraoni della prima dinastia, mentre le grandi sepolture di Saqqara, che si credeva fossero sepolture reali, appartengono agli alti funzionari che erano imparentati ai faraoni.
L'evoluzione storica dell'Egitto è la medesima sotto le due dinastie, ed è caratterizzata dallo sviluppo della scrittura e dall'organizzazione dell'apparato reale, fatti che sono collegati, poiché lo sviluppo della scrittura è stato favorito dall'estensione dei poteri reali e viceversa. I re sono adesso abbastanza forti da inviare delle spedizioni fuori dall'Egitto, nel Sinai, a cercare delle pietre preziose, o in Nubia e nel deserto arabico. La monarchia si rafforza a poco a poco, ma non ci è dato di sapere se, in questo periodo, è già cosi "assoluta" come nell'Antico Regno.
Un fatto però è certo, lo stesso che caratterizzerà la regalità egiziana fino alla conquista greca: la sua natura religiosa, poiché il faraone è un "dio in terra". Sia la cerimonia d'incoronazione che le feste religiose hanno un duplice valore, amministrativo e religioso, il sacro non è separato dal civile e il funzionario può anche essere, come del resto il faraone, un sacerdote. Sembra che la burocrazia si sviluppi in questo periodo ma anche se si sa che è organizzata in maniera fortemente gerarchica, non si sa quanto sia specializzata. Prosegue lo sviluppo economico del paese e in un paio di occasioni è certo che fu lo stesso faraone a occuparsi della creazione dei canali per l'irrigazione, della cui manutenzione si occupava uno dei funzionari più importanti, il nomarca (dal greco nomòs e archéo, "governo"), il governatore provinciale cui faceva capo tutta l'amministrazione locale.
Queste prime dinastie rappresentano quindi l'epoca in cui la civiltà egiziana si dà la sua forma definitiva, mentre, nelle epoche precedenti, si erano raggiunti gli obiettivi materiali indispensabili al suo sviluppo: la conquista agricola del paese, l'elaborazione delle concezioni religiose, della lingua e della scrittura, l'apprendimento delle tecniche di lavorazione del metallo, della tessitura e della ceramica, ecc. In questo periodo la civiltà egizia si trasforma in un regno politicamente unito. L'archeologia e i testi religiosi permettono di ricostruire grosso modo la storia dell'unificazione sia del paese che dei due gruppi antagonisti che si sono poi fusi in un unico regno, ma né l'una né gli altri danno chiarimenti circa la nascita dello Stato faraonico cosi come appare nelle epoche successive. Si sa che, fin dalle prime dinastie, c'era un solo re, e che il paese era diviso in province con a capo un alto funzionario, ma questo è un risultato a cui non si conosce come gli egiziani siano arrivati.


Maat Ka Ra
00domenica 2 marzo 2008 23:58
Scusa, ma da dove hai tratto queste notizie? Non è preciso, anzi fortemente fuorviante...
Hotepibre
00lunedì 3 marzo 2008 14:15
Beh, in effetti, sarebbe interessante conoscere la/e fonte/i di quanto scritto da Bresciaggher (al quale -approfitto- do il mio benvenuto sperando che non prenda questo mio intervento come critica nei suoi confronti)... poichè, come sottolineato anche da Maat, se in linea di massima quanto scritto può essere un buon "riassunto", ci sono tuttavia alcune imprecisioni che possono essere fuorvianti come, ad esempio:


...si sono trovati monumenti che raffigurano un re, chiamato il re Scorpione, che combatte gli egiziani


...per quanto a mia conoscenza, di "Scorpione" esiste solo una testa di mazza... se siete a conoscenza di altri monumenti, mi interesserebbe sapere dove si trovano, grazie.


...lo Scorpione e Narmer sarebbero gli ultimi faraoni della "dinastia zero".


...a meno di novità a me sconosciute (ed in egittologia ogni giorno è buono per nuove scoperte), Narmer viene, normalmente, considerato il 1° re della 1ª Dinastia. E' altrettanto vero che viene assimilato al mitico Menes, ed è ancor vero che a Naqada, nella tomba della regina NeitHotep (moglie di Aha), sono state rinvenute placchette in avorio recanti entrambi i nomi Narmer ed Aha consentendo così di identificare il secondo con il primo.


...le grandi sepolture di Saqqara, che si credeva fossero sepolture reali, appartengono agli alti funzionari che erano imparentati ai faraoni.


...credo il discorso faccia riferimento esclusivamente alla 1ª Dinastia durante la quale, effettivamente, pare che Saqqara fosse stata prescelta da Funzionari e Dignitari per costruirvi le proprie "mastabe" (anche se suppellettili con il nome di Aha sono state trovate nei pressi della piramide di Djoser).
Una tomba di Saqqara, inoltre, è stata a lungo ritenuta quella di Aha fino a che non si è potuta individuarla come cenotafio avendo individuato la vera sepoltura ad Abydos (necropoli "B", numero 19).
Già dalla 2ª, comunque, cominceranno le sepolture Reali con l'apoteosi architettonica della piramide a gradoni di Djoser della 3ª.


...uno dei funzionari più importanti, il nomarca (dal greco nomòs e archéo, "governo"), il governatore provinciale cui faceva capo tutta l'amministrazione locale.


...giusto che il Nomarca fosse il governatore provinciale, ma non ce n'era solo UNO, bensì tanti quanti erano i "Nomi", ovvero le provincie in cui l'Egitto era suddiviso.
pizia.
00lunedì 3 marzo 2008 20:57
Riporto qui la successione dei re alla fine del predinastico e durante il protodinastico, tratta dall'articolo di Sergio Pernigotti su Pharaon 1/2007, perché non ho sottomano il Gardiner.
Per la dinastia zero la lettura dei nomi e l'ordine di successione l'autore ammette incertezze.

Dinastia "0"
Horus Iry/Ra
Horus Scorpione I
Horus Sekhen/Ka
Horus Scorpione II

I Dinastia
Narmer/Menes
Aha
Djer
Uadji
Den
Semerkhet
Qa

II Dinastia
Hotep-Sekhemui
Nebra
Nineter
Uneg
Sened
Peribsen
Khasekhemui

Non ho riportato le date perché ... sono in fase di revisione [SM=g999103]
-Kiya-
00mercoledì 5 marzo 2008 16:40
Nel ringraziare Bresciaggher per aver proposto l'argomento, e per avermi così offerto la possibilità di evidenziare, per l'ennesima volta, il pessimo uso/abuso del Web, sottolineo che i contenuti riportati provengono da

www.storiafilosofia.it

Ciò che è triste, e che fa riflettere, è che tale sito si propone quale strumento rivolto in primis agli studenti delle superiori, e non solo, ai quali propone riassunti e appunti utili alla stesura di tesine, alla preparazione di esami.
Per l'ennesima volta ci troviamo di fronte a quello che è un cattivo uso del "mezzo" Internet, sul quale, è possibile pubblicare qualunque cosa, qualunque informazione e passarla per attendibile, sebbene manchi di qualsiasi filtro o controllo.

Come possiamo poi lamentarci della preparazione scolastica carente offerta dal sistema italiano o, ahimè, della scarsa preparazione e predisposizione all'insegnamento di taluni insegnanti, se poi ci si ostina a diffondere materiale impreciso, o addirittura errato, che allontana dalla realtà dei fatti documentati e "crea" precedenti difficili da "abbattere"?
Hotepibre
00mercoledì 5 marzo 2008 17:47
Beh, direi che quanto riportato da Bresciaggher in linea generale e per insegnanti non proprio apapssionati di antico Egitto è, come avevo peraltro già scritto, un buon riassunto.

Diciamo pure che noi siamo particolarmente "pignoli" e se fossimo l'insegnante di un ipotetico alunno che presentasse quel testo saremmo certamente ipercritici (e gli morderemmo le orecchie... ;) ), ma voi ritenete che la conoscenza dell'Antico Egitto sia poi così approfondita nella maggioranza?
-Kiya-
00mercoledì 5 marzo 2008 18:33
Ciò a cui mi riferisco sta nel fatto che quanto riportato potrebbe essere ritenuto un valido riassunto se limitato all'epoca che ha visto il passaggio tra la Dinastia 0 e la I.

Trattando anche della II dinastia, ha ragione Maat quando lo definisce fuorviante.
Il periodo relativo alla II dinastia fu tutt'altro che tranquillo. La capitale si spostò da Thinis a Menfi e c'è chi ritiene che si assistette a una nuova temporanea scissione, forse dovuta a motivi religiosi (l'introduzione del culto solare, che "favoriva" il Nord).

E' successivamente, sotto Khasekhemui, ultimo sovrano della II dinastia, che si può tornare a parlare di unificazione, di rinnovata tranquillità, ossia agli albori dell'Antico Regno.

;)
Riccardo Banchi
00mercoledì 8 febbraio 2012 17:53
Riprendendo il discorso su Narmer come ultimo re della "dinastia 0", questa ipotesi non è da scartare: c'è chi lo considera fondatore della I dinsatia, chi invece considera Aha il fondatore.
Forse non è neanche fondamentale, poiché si tratta solo di una classificazione nata posteriormente. Insomma, la sostanza delle cose non cambia.

Ric
pizia.
00martedì 14 febbraio 2012 20:25
Sono stati gli egizi stessi a confonderci le idee e a buttarci fumo negli occhi... [SM=x822710] quando improvvisamente nella lista di Abydos è apparso il famigerato Meni al primo posto, seguito da Iti.
E poi la logica schiacciante secondo cui Aha, cioé "il combattente", avrebbe dovuto chiamarsi così proprio per aver combattuto e vinto la guerra di unificazione dell'Egitto.
Tutto ciò in contrasto con quanto esce dalla terra [SM=g1361799]

Ric, se mi aiuti facciamo ordine in questo topic sul periodo thinita, partendo dal primo post [SM=g999103]
Riccardo Banchi
00mercoledì 15 febbraio 2012 10:13
Io sono un ingegnere, quindi amo l'ordine e le classificazioni (come in ambito zoologico), ma spesso mi devo arrendere...
Un po' di ordine vediamo di riproporlo, ma senza certezze.

Ric [SM=x822712]
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