La Cosmogonia
Direi che una "raccolta" di miti che si rispetti debba necessariamente cominciare dall'inizio e, nel nostro caso, dalla cosmogonia, ovvero della "[g]creazione[/g]", il mito delle origini.
Le principali cosmogonie vengono individuate dalla città (o dall'area) in cui si svilupparono:
[g]HELIOPOLITANA[/g] (da Heliopolis nel Basso Egitto): in principio era il Nun, il caos, l'oceano primordiale da cui emerse (e del resto non poteva essere diversamente poichè era quello che accadeva ongi anno dopo l'inondazione) un monticello di fango. Su questo nacque un loto da cui scaturì Atum il Dio primevo, generato, non creato.
Per masturbazione ( ma secondo altre leggende per espettorazione) Atum diede vita a Shu (l'aria) e Tefnut (l'umidità) che, a loro volta, generarono Geb (la Terra), principio maschile, e Nut (il cielo), principio femminile.
Da Geb e Nut nacquero quattro altri Dei: Osiride ed Iside (che costiranno la coppia fertile poichè daranno vita ad Horus), e Set e Nephtis (la coppia sterile).
Escludendo Horus, che non viene conteggiato poichè già considerato più vicino al mondo degli uomini che non agli dei primordiali, abbiamo perciò 9 divinità da cui la "[g]Grande Enneade Heliopolitana[/g]".
[g]HERMOPOLITANA[/g] (da Hermopolis nell'Alto Egitto): anche in questo caso abbiamo una collina che emerge dal fango, ma stavolta è Ptah che, accompagnato dalla "Signora del Sicomoro" Hathor, cercando un posto dove poggiare i piedi, vi approdò ad Hermopoli.
Dalla Terra scaturirono 8 divinità (da cui "[g]Ogdoade Hermopolitana[/g]"), quattro maschili con testa di serpente e quattro femminili con testa di rana.
NUN (m) e NAUNET (f): il caos senza forma;
KEK (m) e KEKET (f): il buio, la tenebra;
HEH (m) e HEHET (f): l'infinito, l'illimitatezza;
AMON (m) ed AMONET (f): l'invisibile, il nascosto (peraltro uno dei nomi con cui sarà conosciuto Amon durante il perido in cui divenne Divinità Dinastica).
Le quattro divinità femmina deporranno l'uovo cosmico da cui nascerà "l'Uccello Splendente", ovvero RA.
..ci sono, ovviamnte, altre cosmogonie ed altre versioni di quelle sopra riportata, ma sostanzialmente il racconto è questo.