Missione archeologica di Howard Carter

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AkhenatonAndi
00sabato 4 maggio 2013 19:06
Salve a tutti, scusate perchè non so se la sezione è giusta e poi questa domanda non è tanto inerente allo scavo archeologico quanto al "dopo scavo" e più precisamente vorrei chiedere: Gli scavatori, gli stessi Howard Carter e Lord Carnarvon e tutto il resto della "troupe", una volta giunta sera e finiti gli scavi cosa facevano nel tempo libero? che musica ascoltavano in quei periodi (anni 20 in Egitto)? se sapete anche se è rimasto qualcuno vivo tra collaboratori, oppure bambini che erano presenti la ai momenti degli scavi.
Cordiali saluti a tutti quanti e scusate se forse questa discussione non l'ho messa nella sezione adeguata [SM=x822736] [SM=x822741]
Grazie.
AkhenatoAndi

[SM=x822746] [SM=x822745] [SM=x822754]
AkhenatonAndi
00domenica 5 maggio 2013 13:21
[SM=x822708] [SM=x822708] [SM=x822708] [SM=x822708] [SM=x822746] [SM=x822746] [SM=x822745]
-francis-
00lunedì 6 maggio 2013 14:00
Posso risponderti solo dandoti una idea. Alla sera si ritrovavano all'hotel Winter Palace, il luogo di ritrovo e di soggiorno di tutta la gente-bene dell'epoca. La maggioranza erano ricchi magnati che trascorrevano l'inverno in quel clima mite, finanziatori di scavi, ed anche arrivisti, nonché giornalisti.
Le serate erano all'insegna del lusso e del divertimento. Sicuramente Carter vi partecipava insieme allo sponsor Carnarvon. Sembra quasi accertato che ebbe persino una simpatia con la figlia del lord, ovviamente contrastata da Carnarvon.
Hotepibre
00lunedì 6 maggio 2013 18:13
Una notazione di "colore" relativa alla musica ascoltata la possiamo ricavare da uno dei personaggi minori della spedizione: Richard Adamson.

Per il suo ceto, non certo elevato come vedremo, viene raramente e molto scarsamente menzionato nella storia della KV62, ma a lui -ed in qualche modo proprio alla musica da lui ascoltata- si deve anche la protezione della tomba.

Nato nel 1901 e morto nel 1982 (81 anni, alla faccia della maledizione di Tutankhamon) Adamson era un Sergente di polizia e, dall'ottobre del 1922 fino al 1929, suo fu il compito di garantire la sicurezza della spedizione e, a scoperta avvenuta, della tomba stessa in cui dormì a lungo (ari-alla faccia della maledizione).

Per aiutarlo ad ingannare il tempo, Carter lo rifornì di un "grammofono" (verosimilmente a molla, considerando che il primo fonografo elettrico nascerà solo nel 1924. Considera inoltre che non credo ci fosse molta elettricità nella Valle dei Re benché alcune tombe fossero dotate di impianto fin dal 1903 e proprio su input di Carter -il generatore si trovava nella KV18 e le prime 6 tombe "illuminate" furono la KV6, KV9, KV11, KV17, KV35).

Su tale strumento ultramoderno Adamson pare ascoltasse per tutta la notte musica operistica; considerando l'apparato, la qualità dei dischi di allora, la "puntina" (che normalmente era costituita da un ...chiodo), e che il suono veniva riprodotto attraverso un enorme trombone, ben si può capire perché si disse che quel "suono gracchiante sarebbe bastato da solo a tener lontano qualsiasi ladro"

[SM=x822723]
(richard)
00domenica 9 giugno 2013 21:11
Re:
Hotepibre, 06/05/2013 18:13:

Una notazione di "colore" relativa alla musica ascoltata la possiamo ricavare da uno dei personaggi minori della spedizione: Richard Adamson.

Per il suo ceto, non certo elevato come vedremo, viene raramente e molto scarsamente menzionato nella storia della KV62, ma a lui -ed in qualche modo proprio alla musica da lui ascoltata- si deve anche la protezione della tomba.

Nato nel 1901 e morto nel 1982 (81 anni, alla faccia della maledizione di Tutankhamon) Adamson era un Sergente di polizia e, dall'ottobre del 1922 fino al 1929, suo fu il compito di garantire la sicurezza della spedizione e, a scoperta avvenuta, della tomba stessa in cui dormì a lungo (ari-alla faccia della maledizione).

Per aiutarlo ad ingannare il tempo, Carter lo rifornì di un "grammofono" (verosimilmente a molla, considerando che il primo fonografo elettrico nascerà solo nel 1924. Considera inoltre che non credo ci fosse molta elettricità nella Valle dei Re benché alcune tombe fossero dotate di impianto fin dal 1903 e proprio su input di Carter -il generatore si trovava nella KV18 e le prime 6 tombe "illuminate" furono la KV6, KV9, KV11, KV17, KV35).

Su tale strumento ultramoderno Adamson pare ascoltasse per tutta la notte musica operistica; considerando l'apparato, la qualità dei dischi di allora, la "puntina" (che normalmente era costituita da un ...chiodo), e che il suono veniva riprodotto attraverso un enorme trombone, ben si può capire perché si disse che quel "suono gracchiante sarebbe bastato da solo a tener lontano qualsiasi ladro"

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....sembra che tenne lontano anche gli spiriti maligni che TUT teneva a guardia del suo aureo feretro!
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