Maat, signora della Necropoli?

Dalla lettura dell'iscrizione che circonda la rappresentazione di Maat, proveniente dalla tomba di Seti I (quella che vedete qui accanto, sullo sfondo), FrAnkh riporta:

"Maat... signora preposta alla terra della necropoli".


E' la prima volta che mi capita di incontrare Maat con funzioni funerarie. Un aspetto che ignoravo.
Ne sappiamo di più?

specifico, al di fuori del contesto del Giudizio Divino ;)

Io non vedo altro contesto se non quello divino,nel senso che Maat in quanto espressione di equilibrio e giustizia è l'unica che può rappresentare l'astrazione dal "terreno". Con la morte cessano le disarmonie connesse con l'esistenza umana, niente è più alterato dalla volonta o dal pensiero, l'uomo non fà più nè il bene nè il male ed è consegnato ad una dimensione dove tutto è immobile e identico. Maat è sovrana di un regno dove non possono più esistere differenze o squilibri, dove la giustizia non pesa più di una piuma.Il regno dei morti è la sua casa, quello dei vivi si svolge nella continua ricerca di Maat.

Effettivamente al di fuori del giudizio non mi è mai capitato però la riflessione di Roberta.maat mi sembra esaudiente... In fondo l'anima del defunto va nell'oltre tomba e quindi in un mondo dove vige solo la "regola", il cammino (vita) dell'uomo deve essere quello di cercarla, di trovarla e di seguirla per tutto il tempo terreno, dopo la morte, se l'avrà raggiunta, potrà viverla per l'eternità...