-Kiya-
00giovedì 13 luglio 2006 18:38
Le tavolette vennero scoperte occasionalmente, nel 1887, da una contadina che scavava in un anonimo cumulo di rovine(Tell el-Amarna, quale si rivelò essere in seguito, ossia l'antica Akhetaton), in Medio Egitto, sulla riva est del Nilo.
I compaesani della donna vendettero le tavolette a trafficanti di antichità, ma durante le trattaative per la spartizione, molte tavolette (circa 1/3) andarono perdute.
L'eccezionalità della scoperta fu presto chiara, dopo una breve sorpresa iniziale dovuta al fatto che mai prima di allora qualcosa di simile era stato trovato in Egitto.
Le tavolette residue finirono in vari musei: circa 200 pezzi a Berlino, circa 100 a Londra, circa 50 al Cairo. Altre entrarono a far parte di collezioni private. Un'altra piccola quantità fu ritrovata durante gli scavi ufficiali in loco.
Ad oggi si conta un numero complessivo di 382 tavolette, tra cui lettere vere e proprie, inventari di doni scambiati e alcuni testi scolastici (compreso un frammento di vocabolario bilingue egizio-babilonese)