Re:
iakopo, 23/12/2007 4.16:
...
...per una migliore investigazione sarebbe da chiedersi perché dell'importanza di mettersi qualche oggetto sulla testa
La funzione regale, o di Capo, in genere (anche dal punto di vista militare) rendeva
necessaria una maggior visibilità dell'individuo che quella carica assolveva; di qui la necessità di evidenziarlo anche in mezzo ad una motitudine.
Questo appare più chiaro se si pensa proprio all'aspetto guerresco in cui
l'individuazione del Comandante era costantemente necessaria non fosse altro per individuarne gli ordini o, nella peggiore delle ipotesi, per sapere quando una battaglia era decisamente persa (ad esempio per l'uccisione del Capo).
E' vero che una maggior visibilità comportava anche un maggior pericolo, poichè il nemico avrebbe concentrato i suoi sforzi proprio contro il Capo, ma è proprio per questo che ogni Comandante, ogni Re, che prendeva parte ad una battaglia era circondato da una nutrita Guardia del Corpo
(si pensi agli "Immortali" persiani, o ai "pretoriani" o, perchè no, ai "Corazzieri"). La sua maggior visibilità, infine, gli consentiva di poter contare anche sulla difesa posta in essere, di fatto, da
TUTTI i combattenti amici che lo circondavano giacchè
dalla sua vita dipendeva spesso l'esito della battaglia!
Non a caso, se si guardano gli elmi (anche medioevali) si nota che quelli destinati ai condottieri erano sempre
più alti degli altri e, normalmente, sempre molto visibili, anche da lontano.
Quanto alle corone, in generale, queste si differenziavano anche in funzione della/e cerimonia cui il sovrano doveva partecipare e la presenza di corna, anticamente, era sicuramente simbolo di possanza, di forza e di virilità ("
toro dalle lunghe corna"), ma poteva avere anche valore più strettamente apotropaico di difesa dagli influssi malefici di "cattive magie".