Le Avventure di Unamon

Il testo di quest'opera letteraria è noto dal solo manoscritto Goleischeff di Mosca, risalente alla XXII dinastia. Il racconto è ambientato nell'Egitto della fine della XX dinastia, quando Ramesse XI è costretto a dividere il suo potere con il grande sacerdote di Ammone a Tebe e con Smendes, fondatore della XXI dinastia, che controll il nord del paese. In questa situazione di crisi economica e morale l'Egitto ha perso ogni prestigio in Asia. Unamon, recatosi a Biblo in Libano per chiedere legname per la barca di Ammone a Tebe, deve subire l'ironia del principe della città fenicia, che non accetterà di dargli il legname finchè non riceverà adeguati doni da Smendes.
Unamon lascia Biblio in tutta fretta inseguito dai pirati Ceker (popoli del mare), nemici dell'Egitto. Proprio quando sta per soccombere, una tempesta lo salva, facendolo approdare all'isola di Cipro, la cui principessa lo accoglie.
Qui il racconto si interrompe.
Opera realistica eppure di finzione, le Avventure di Unamon contengono interessanti notizie storiche sui rapporti tra Egitto e Mediterraneo orientale alla fine del Nuovo Regno e hanno un notevole valore letterario, sia per la capacità di caratterizzazione dei personaggi , sia per la lingua duttile e vivace.