La corona azzurra di Nefertiti

Ho letto da più parti che Nefertiti sarebbe stata l'unica regina egizia ad essere raffigurata con la famosa "corona azzurra" con cui appare nel celeberrimo busto. In un vecchio saggio datato anni '70 (sfortunatamente non mi ricordo l'autore) ciò veniva messo in relazione con la presunta origine asiatica del personaggio in questione(l'autore sposava la teoria che Nefertiti fosse stata una principessa mitanna).Altrove ho letto che fosse un copricapo in uso nella Terra dei Faraoni, ma fino a quell'epoca esclusivo appannaggio maschile.Qualcuno ne sa qualcosa?Chi ha ragione?

Ciao Merytaton62 io invece avevo sentito che Nefertiti volle una sua corona personalizzata non come quella delle altre regine e soprattutto non come quella della madre di suo marito il faraone.

Mi pare dissero che la fece costruire proprio sulla forma della sua testa....

però lascio la palla ad esperti più di me.....
ciao ciao
Naty

Infatti qualcuno insinua che lo facesse per mascherare la (presunta) marcata dolicocefalia, che molti mettono in relazione con una possibile malattia genetica (sindrome di Marfan)Francamente a me pare una ipotesi un po' fantasiosa:in molte raffigurazioni le sue bambine appaiono con la testa oblunga, segno evidente che ,giustamente, non lo ritenevano un tratto da nascondere

Non ci sono certezze a riguardo della corona che adorna la testa di Nefertiti. E' però accettato che sia l'unica Regina che la indossi.
Personalmente potrei ipotizzare che possa trattarsi di una variante del più noto Khepresh, la corona blu tipicamente maschile, conosciuta anche come la corona di guerra, seppur non fossero quelle le circostanze esclusive in cui il re la indossava.
Il primo sovrano ad essere rappresentato, nella statuaria, col Khepresh fu Amenhotep III. Molti rilievi Amarniani la mostrano sul capo di Akhenaton. Forse sua moglie se ne fece disegnare una appositamente, che richiamasse quella del Re, in foggia più femminile.
Bisogna, inoltre, tenere in considerazione un altro aspetto (frutto di mia personale riflessione e non so se preso in considerazione da qualche studioso, quindi prendetelo col beneficio del dubbio): le corone erano spesso utilizzate come indicativo di una divinità. Amon ad esempio si caratterizzava per la corona con la doppia piuma; Atum e Horus spesso erano rappresentati con la corona doppia dell'unificazione, Osiride e Ra con la corona Atef.
Potrebbe quindi essere che il desiderio della coppia reale di troncare con la tradizione, ma soprattutto la volontà di elevare Aton al di sopra degli altri dèi, li abbia portati a rivedere anche i simboli della monarchia, "abolendo" quelli che esprimevano un legame con le divinità.
Dopo i primi anni di Regno, in effetti, le raffigurazioni della coppia reale immortalano il Re e la Regina con copricapi che non hanno alcuna associazione divina. La calotta blu, il Khepresh già citato, il Nemes (che sostituisce la corona rossa in associazione a quella bianca, sul capo di Akhenaton) e la tipica Hemhem (la corona a tre piume che compare esplicitamente in epoca Amarniana come simbolo solare e di rinascita - quindi strettamente connessa ad Aton e Ra) ne sono un esempio.

Approfondendo appare chiaro che Nefertiti non fu la sola ad apportare modifiche nel copricapo adottato. Il Re, suo consorte, non fu da meno.

CleopatraSvizzera, 31/08/2009 19.31:

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Nefertiti volle una sua corona personalizzata non come quella delle altre regine e soprattutto non come quella della madre di suo marito il faraone.

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Questo l'ho letto anche io da qualche parte, ma era riferito alla corona a tiara del suo famoso busto, senza uguali fra i copricapi maschili o femminili.
La corona azzurra di certe raffigurazione in cui Nefertiti assume atteggiamenti tipicamente faraonici sembra proprio un khepresh a tutti gli effetti, le differenze eventuali le attribuirei a licenze artistiche molto comuni, persino esagerate, in epoca amarniana.