La Tavoletta di Narmer

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pizia.
00mercoledì 13 agosto 2008 15:08
Cosa rappresenta la Tavoletta di Narmer?

Siccome di questo grande libro che è la storia della civiltà egizia tutti noi abbiamo già letto qualche brano qua e là e conosciamo pure la fine, a volte diamo per scontate deduzioni che non lo sono affatto.
E’ quanto è successo a me con le raffigurazioni presenti sulla Tavoletta di Narmer.

Ecco cosa vedo nella Tavoletta di Narmer.
Faccio finta di non saperne nulla di come va a finire tutta la storia e cerco di interpretare candidamente i segni.

Recto.
Un condottiero con lunga corona sta uccidendo un nemico, a terra ce ne sono già due sconfitti.
Al suo seguito un uomo porta dei sandali e un contenitore.
Tuti i personaggi sembrano avere un nome, scritto con un paio di segni vicini alla testa.
Un falco tiene “a guinzaglio” un vaso di fiori con la testa umana.
Il tutto è incorniciato dalla testa di due bovini.

Verso.
Nella stessa cornice un re con una corona col ricciolo avanza in rassegna presso dei cadaveri decapitati (10) preceduto da quattro portatori di stendardi e da un uomo con due contenitori appesi alla spalla e seguito dall’uomo con i sandali e il contenitore in mano.
Due uomini tengono “a guinzaglio” due fiere si affrontano, girando il lungo collo l’una attorno all’altra, ma sembrano animali fantastici.
Un toro entra in un recinto e calpesta un uomo semidisteso.

Il nome del personaggio principale, re/condottiero sembra lo stesso sui due lati, evidentemente si tratta della stessa persona.
Quando combatte indossa la corona lunga, quando esegue cerimonie indossa quella col ricciolo.
Anche il personaggio con i sandali ha lo stesso nome su entrambi i lati.
Gli sconfitti sono tutti barbuti, anche il re lo è, mentre coloro che lo scortano no; però fra i portatori di stendardi alcuni hanno la barba, atri no.

E' una descrizione abbastanza obiettiva?
Neferneferuaton
00sabato 16 agosto 2008 16:56
Mi sembra di sì, in effetti. Quale era il tuo scopo, una interpretazione diversa da quella ufficiale? Perchè sembra interessante una simile ipotesi.
pizia.
00domenica 17 agosto 2008 09:19
Sì, perché non ci vedo nord e sud, delta e valle, ma, detto nudo e crudo, vedo un re che da un lato indossa la corona di Nekhen e dall'altro quella di Naqada.
Tanto per ricollegarmi al topic in cui esprimo i miei dubbi sulle due terre:

discussione sulle Due Terre

Che ne dici Neferu?
(richard)
00venerdì 3 ottobre 2008 23:15
Tornando sul significato intrinseco delle immagini e dei glifi mi domando che cosa rappresenta quella specie di "pesce"(?) sospeso fra i due templi in mezzo alle teste di toro (Dea Hathor?) nella parte piu' alta della tavolozza in entranbe le facciate. [SM=x822741]





immagini da:
xoomer.alice.it/francescoraf/hesyra/palettes/narmerp.htm
-Kiya-
00venerdì 3 ottobre 2008 23:39
è il nome del sovrano "Nar-Mer", racchiuso nel serek, l'"antenato" del cartiglio.

Si traduce solitamente con "pesce-gatto", ma alcuni esprimono parere discordante. In ogni caso Nar significa "pesce" e "Mer" scalpello.
(richard)
00sabato 4 ottobre 2008 23:22
Infatti è raffigurato proprio un pesce con i baffi, voglio proprio complimentarmi con te,sei davvero bravissima.
Grazie per il chiarimento.
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