L'Occhio di Horus

"Un giorno, nel corso del lungo combattimento fra Horus e Seth, Horus si stava riposando nei pressi di un'oasi, allorchè sopraggiunse Seth, che aveva assunto le sembianze di un cinghiale nero e che gli strappò l'occhio lunare, gettandolo dall'altra parte del mondo. Il cielo notturno, senza la luce della luna, piombò così nel buio più profondo.
Intervenne allora il saggio Thot, pronto come sempre a ristabilire l'ordine perturbato del mondo. Si mise alla ricerca dell'occhio e, ai confini del mondo, lo ritrovò Thot, con l sue arti magiche, riparò l'occhio dai danni di cui aveva sofferto per la caduta, lo purificò e lo restituì a Horus rimettendolo al suo posto, chiamandolo "udjat", che vuol dire "colui che è in buona salute". Largamenteusato nei riti religiosi e magici, l'occhio di Horus è tuttora uno degli amuleti più importanti della simbologia egiziana."