-Kiya-
00venerdì 30 maggio 2008 00:28
Partendo dall'evidenza che all'interno della KV55 furono trovati sigilli recanti il cartiglio di Tutankhamon, nacque fin da subito l'idea che tra i due potesse esservi stato un legame parentelare. Sebbene, per inspiegabili ragioni, bisogna dirlo, non si è, a tutt'oggi, inteso procedere con gli esami del DNA sulle rispettive mummie. In tal senso, comunque, sono stati condotti esami dei rispettivi gruppi sanguigni. L'esito fu che entrambi avevano gruppo A2MN. Ma purtroppo ciò non prova altro che un'affinità, secondo gli esperti, e non fornisce conferma di parentela.
In seguito si procedette a sottoporre allo stesso esame anche la mummia della cosiddetta "Elder Lady", rinvenuta insieme ad altre due mummie "misteriose" nella KV35, essendo essa presumibilmente appartenente a Teie. Il suo gruppo sanguigno risultò essere N. Quello di Amenhotep III, sottoposto anch'esso alla stessa procedura, M.
Risulta evidente che i loro figli avrebbero potuto avere gruppo sanguigno MN, e attraverso essi questo gruppo potè entrare nel patrimonio genetico della famiglia reale.
Purtroppo però non è possibile escludere che invece il gruppo MN possa aver preceduto i due singoli M e N. Prova ne è il fatto che uno specifico gruppo può, infatti, comparire e poi scomparire per alcune generazioni.
Indipendentemente dalle mozioni a sfavore, ritengo che, quanto meno si possa affermare che Tutankhamon fosse in qualche modo elemento della famiglia di Teie e Amenhotep III, magari non diretto, ma credo lo si possa ritenere legittimo erede del trono delle Due Terre e non Sovrano esclusivamente per diritto "matrimoniale". Stessa cosa vale per l'occupante della KV55. Ma, specifico, trattasi di un mio personale parere.