Egitto, incidente stradale. Morti due italiani, 15 feriti

Due turisti italiani sono morti ed altri 15 feriti (uno in condizioni gravi) in un incidente stradale nell'area di El Alamein in Egitto. Lo ha reso noto la Farnesina precisando che il pullman turistico noleggiato dal tour operator Kuoni viaggiavano 29 italiani che si trovavano in Egitto per turismo.

Secondo le prime informazioni, si trattava di un viaggio organizzato e probabilmente il pullman era occupato solo da turisti italiani. Una delle due vittime è una turista parmigiana, Matilde Azzi di 80 anni, moglie dell'ex presidente della Provincia di Parma ed ex consigliere regionale Corrado Truffelli.

A quanto si è appreso nella città emiliana, il pullman è uscito di strada durante l'escursione e si è ribaltato più volte. Nell'incidente sono rimasti coinvolti anche il marito e quattro nipoti della vittima. Secondo le prime notizie dall'Egitto, anche uno dei nipoti avrebbe riportato diverse ferite, tra cui la frattura di una gamba.

La famiglia si trovava all'estero per un breve periodo di vacanza-studio in compagnia di amici, nell'ambito di una gita organizzata dall'Università di Urbino nei luoghi storici della seconda guerra mondiale e delle gesta del generale britannico Bernard Montgomery che segnò il successo della Campagna del Nord Africa.

Il consolato generale italiano di Alessandria d'Egitto si è immediatamente attivato ed ha inviato personale negli ospedali per fornire assistenza ai connazionali coinvolti nell'incidente.

(Fonte: La Repubblica)

Che tragedia. Le più sentite condoglianze alle famiglie delle vittime e i migliori auguri di pronta guarigione ai feriti.

si..una vera tragedia. per un momento ho temuto ad un attentato, come per il bus dei turisti tedeschi di deir el bahari...ma anche così è proprio una tragedia :(

Purtroppo in Egitto gli incidenti stradali sono all'ordine del giorno, guidano da veri pazzi, specialmente gli autisti dei mezzi pubblici.
Ricordo il terrore provato quando dal Cairo ci recammo al Sinai con un mezzo di linea. Praticamente l'autista girava sempre a sinistra, anche quando c'erano delle curve. Nei rettilinei, anche se vedeva che stava arrivando un altro automezzo, tirava dritto per poi scartare all'ultimo momento.
Io ero seduta proprio dietro di lui e, dallo specchietto retrovisivo, notavo che guardava me invece della strada (ero molto più giovane...).
Allora feci cambio di posto con mio marito!
Ed ancora: mentre guidava mangiava in continuazione caramelle (me ne ha offerte alcune, che ho rifiutato) e noccioline. Ma la cosa più assurda è stata quando si è messo a farsi un tè, con tanto di teiera che teneva sotto al volante... sei ore così.
Al ritorno al Cairo abbracciai l'amico Ibrahim e gli dissi che temevo di non rivederlo più. Mi chiese il eprchè e quando gli raccontai dell'autista si mise a ridere dicendo che era conosciuto in tutta Il Cairo... Evidentemente non è l'unico pazzo in circolazione...

accidenti, mi dispiace! Mi unisco alle condoglianze assieme ad Akhenaton...

Mi unisco agli altri per fare le condoglianze ai familiari...
Speriamo che i feriti si riprendano...
ciao da cennis.