Dramma sacro

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Meka_Nike
00martedì 13 ottobre 2009 22:43
Da un pò di tempo sto scavando a ritroso alla ricerca delle origini del teatro tragico. E' storicamente accettata l'ipotesi che vuole la nascita del teatro in Grecia; tutto però si perde nell'oscurità... Cosa sappiamo in concreto invece sui drammi religiosi egizi? Quali prove archeologiche possediamo oggi, tali da ammetterne l'esistenza? E soprattutto: è possibile che in realtà non sia la grecia la culla del teatro, bensì l'Egitto, la cui idea potrebbe essere stata esportata durante i contatti con popolazioni straniere risalenti al VII, Vi secolo a.C? Riferimenti all'Egitto sono presenti già in Omero, e ammesso che il nostro fantomatico poeta abbia regalato ai posteri un secolare patrimonio orale, perchè non credere che questi popoli si siano influenzati più di quanto non sia saggio credere fin da tempi remoti ancor più del teatro greco? Credo che anche rapsodici contatti possano aver in qualche modo introdotto nell'uno o nell'altro popolo, innovazioni del tutto "rivoluzionarie", quale potrebbe essere il teatro. Qualcuno di voi ha mai approfondito l'argomento? Mi piacerebbe conoscere più particolari sui drammi egizi, in rete sono riuscita a trovare solo dei riferimenti vaghi. Spero di non aver detto troppe eresie [SM=x822706]
Hatshepsut76
00martedì 13 ottobre 2009 23:34
No, non penso proprio tu sbbia detto eresie.... Ti dico la verità: anche a me ha sempre incuriosito l'esistenza di qualche forma ludico/tetrale nell'antico Egitto, ma purtroppo anche io nelle mie ricerche svolte in passato, non sono riuscito a trovare molti dati. Su IBS trovi un testo del Prof. Silvio Curto, dal titolo "Umorismo e satira nell'Egitto antico", che penso dovresti poter trovare diponibile anche sul sito della casa editrice, Ananke, ma non so dirti se il testo ( che attualmente ancora non rientra nella mia bibilioteca EgiTToPhiLa, faccia alcun riferimento al teatro. Mi sto muovendo nel puro campo delle congetture, ora...

Di certo, però mi trovi d'accordo quando affermi "è possibile che in realtà non sia la Grecia la culla del teatro, bensì l'Egitto [...]? A tale proposito, io penso che una forma di teatro, seppur rudimentale, possano anche averla avuta. Che poi i Greci l'abbiano affinata, "modernizzata", ok d'accordo, però non si può atribuire ai Greci meriti che non hanno (ma qui sto uscendo OT)....
Meka_Nike
00mercoledì 14 ottobre 2009 17:13
Grazie mille Hatshepsut, per avermi indicato questo testo! Ne ho cercati altri e l'unico rimando è "Storia del teatro" di G. Brokett, ma dato il costo protenderei verso il primo, almeno per adesso :D.
Hatshepsut76
00mercoledì 14 ottobre 2009 20:29
Figurati, è stato un piacere! Sai, credo che il testo che hai trovato in internet parta dai Greci. Ho anche io un testo del genere, e il discorso è analogo.... Ti ripeto: non so se e quanto Curto parli del teatro nell'antico Egitto. Sempre che, come dicevo prima, sia esistita tale forma artistica....
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