La questione è un po' complessa, bisognerebbe leggersi un "Libro del Morti" ad esempio.
Tanto per cominciare puoi guardare qui:
Viaggio di Bata 2008
Verso la metà della pagina trovi le foto di una vera Barca Solare, grandezza naturale, quella di Khufu ritrovata e ricostruita in loco.
Per il resto il mito della Barca Solare è molto antico, già nel predinastico, quando i "protoegizi" erano ancora in gran parte nomadi, svilupparono la credenza in un'esistenza dopo la morte, in un mondo situato ad occidente, nel quale i defunti si recavano in barca.
Anche il cielo notturno era visto come una sorta di grande fiume lungo il quale navigavano i defunti come stelle; analogamente la nostra grande stella diurna, il sole veniva interpretato come viaggiante a bordo di una barca, al tramonto si inabissava ad occidente per continuare la sua navigazione nelle regioni sotterranee ed emergere infine dall'orizzonte opposto al mattino.
Capire come queste varie interpretazioni del viaggio fluviale abbiano interagito fra loro e in particolare come abbiano contribuito alla costruzione del mito solare è materia molto complessa, giocata quasi interamente nelle prime dinastie e nell'Antico Regno.
Ma forse, visto che sei interessato alla disposizione delle divinità e alla geografia del viaggio, preferisci parlere della dogmatica, quella un po' più assestata e "classica" dell'Egitto, cioé la barca Solare del Nuovo Regno?