Amon?

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Seth@
00giovedì 9 ottobre 2008 19:33
Salve a tutti, avrei dei dubbi in merito ad Amon. molto spesso mi è capitato di trovarlo con nome diverso vedi Amon-Ra, in un articolo del quale scusate non ricordo l'autore, invece, veniva accostato ad Atun.

potreste gentilmente portare un pò di luce nella mia mente?

vi sarei inoltre molto grati se mi poteste dare info il più dettagliate possibili in merito alla sua figura, alle sue origini divine e alle sue funzioni.

grazie mille
-Kiya-
00giovedì 9 ottobre 2008 20:18
Amon era il Demiurgo, ovvero il Creatore, secondo la Cosmogonia Tebana. Cosmogonia che nacque dall'evoluzione di quella Ermopolitana, nella quale Amon era uno degli 8 dèi (il nascosto, in coppia con Amonet)che generarono la vita. Per Ermopoli egli era quindi una divinità sì primaria, ma condivideva il suo potere con gli altri 7. I principi Tebani vollero invece elevarlo a dio primevo, al quale venne attribuita una famiglia per formare la triade (la moglie Mut e il figlio Khonsu - ai quali sono dedicati i templi di Karnak e Luxor)

Questa divinità cominciò a farsi strada a partire dalla XII dinastia, ma bisognò attendere la XVIII per vedere il suo potere e la sua ricchezza (quelli del suo clero, nello specifico) incrementati a punto tale da rischiare di oscurare quelli dello stesso Faraone. Fu in quell'epoca che Amon venne assimilato a Ra-Atum, il Sole della cosmogonia Eliopolitana, ovvero colui che nacque, autogenerandosi, dalla collina emersa dal Nun (il Caos primordiale).

Per saperne di più sui vari miti della Creazione:


Le Cosmogonie

Per approfondire su Amon:


Amon

Inno ad Amon
pizia.
00giovedì 9 ottobre 2008 22:36
Non ti preoccupare se troverai tante definizioni diverse e tante somiglianze con altre divinità.
La storia della religione egizia è lunga quanto la storia di questo popolo e anche di più, per cui è facile che, a seconda dei periodi, si privilegi un significato oppure un altro.
Ad esempio nei periodi più antichi Amon era la divinità patrona di un villaggio, praticamente sconosciuta al di fuori di esso; quando i capi di quel villaggio divennero i capi dello stato, Amon diventò anche divinità principale, solo in seguito vennero accostati Amon e Ra, per trovare una soluzione teologica al problema della divinità principale che prima era Ra; analogamente, nel periodo greco e romano troverai Zeus e poi Giove accostati-assimilati ad Amon.
Seth@
00venerdì 10 ottobre 2008 03:25
eccezionali come sempre [SM=x822713]

Avendo sotto mano alcuni testi più o meno inerenti la descrizione di tale ente, vorrei sottoporvi questa domanda: perchè viene spesso definito come Signore della Luce e Stella delle Tenebre? esistono degli eventi o delle leggende che possono ricondurlo a tale definizione?
-Kiya-
00venerdì 10 ottobre 2008 08:48
"Signore della Luce" trova significato evidente nella sua manifestazione solare. Amon, come Ra, come Atum, come Khepri, è il sole che sorge ogni giorno e che a sera tramonta per affrontare il suo viaggio nelle tenebre, sconfiggere il male e tornare a risorgere il mattino seguente. Amon, il Sole, è ritenuto il "Creatore della Luce", come recita il suo Inno.

Amon è anche "colui che dissipa le tenebre con i suoi raggi", per tale ragione gli Egizi non lo definirono mai, che io sappia, "Stella delle tenebre", un "epiteto" che probabilmente gli è stato attribuito successivamente, in ambiti diversi da quelli che riguardano la religione Egizia e che personalmente ignoro.
antonio crasto
00venerdì 10 ottobre 2008 10:19
La cosmogonia di Hermopolis ci parla di quattro coppie di entità maschili e femminili alla base del creato, contrapposte e preesistenti alla creazione: Nun - Nunet, Heh - Hehet, Keku - Keket e Amon - Amonet, rispettivamente liquido - solido, infinito - delimitato, oscuro - luminoso e nascosto - conosciuto.
E’ un concetto fisico più che religioso. Oggi si parla di materia e antimateria.
La creazione avrebbe riguardato, per noi, un predominio della materia sull’antimateria, mentre per gli Egizi avrebbe visto il predominio del solido, delimitato, luminoso e conosciuto.

Ritengo dunque non esatto definire queste otto entità primordiali come delle divinità creatrici. Il fatto che al nuovo dio di Waset, Amon, sia stato dato il nome di una di queste entità, il nascosto, è, a mio parere, dovuto alla necessità di creare dal nulla una nuova divinità.
Mi spiego.
I sacerdoti tebani hanno sentito, durante l’XI dinastia, la necessità di introdurre una nuova divinità solare, quasi sicuramente in occasione del passaggio zodiacale dall’Era del Toro a quella dell’Ariete. Fu così deciso di considerare che il dio Amon fosse stato fino ad allora “nascosto” nella Terra del Dio (Eritrea e/o Etiopia) e che sia stato portato in Egitto dalle acque del Nilo.
Il nuovo dio, per l’Egitto, avrebbe avuto chiaramente una testa di Ariete e si sarebbe posto in qualche modo in contrapposizione col dio solare a forma di Toro.

Questa novità religiosa fu estesa a tutto l’Egitto e forse fu uno dei motivi della costruzione della nuova capitale della XII dinastia nell’area del Fayum.
Nel mio saggio ho ipotizzato che il cambio di divinità solare non sia stato colto favorevolmente da alcuni nomarchi del Basso Egitto, i quali colsero nella novità religiosa l’ispirazione per una secessione, che sicuramente aveva ben altri interessi (economici e di potere) e che avrebbe dato luogo al 2° Periodo Intermedio.
pizia.
00venerdì 10 ottobre 2008 12:39
Ho già letto da qualche parte di interpretazioni delle quattro coppie primordiali in chiave fisica, però generalmente le coppie di contrari vengono riferite a contesti teologici e filosofici, e non fisici puri.
In pratica solo noi, adesso, possiamo accostare tali intuizioni a delle realtà fisiche che assomiglino abbastanza ai nostri attuali modelli, ma gli egizi ai loro tempi formularono varie teogamie e geogamie solo seguendo pensieri metafisici.
L'equilibrio nei contrari è un tema ricorrente nel pensiero egizio, e più tardi anche di altre civiltà, che ne fanno punto essenziale delle loro dottrine.
.Bata.
00venerdì 10 ottobre 2008 16:23
Per pura precisione vorrei sottolineare che i templi di Luxor e Karnak non sono dedicati a Mut e Khonsu come si potrebbe dedurre dalla prima risposta di Kiya.

Il tempio di Luxor è interamente dedicato ad AMON fu voluto da Amenothep III, edificato, forse, su una cappella preesistente e successivamente ampliato dai suoi successori.

I templi di Karnak sono, invece, da identificare come tre recinti sacri che formano un'unica area templare e che sono dedicati ad AMON, MUT e KHONSU.
Di questi recinti sacri oggi è visitabile solo quello di AMON che, frequentemente, è confuso con l'intero complesso templare.

Ciao, BATA.
-Kiya-
00venerdì 10 ottobre 2008 19:13
[SM=g999103]

"Ho costruito il tempio di Amon con bella pietra bianca,
ho fatto i battenti delle porte in legno di acacia incrostato d'oro e con cardini di bronzo;
il nome di Amon vi è intarsiato in pietre preziose"



Sono le parole che Amenhotep III fece incidere all'esterno del Tempio, effettivamente consacrato ad Amon.

E' pur vero, però, che il Tempio fu battezzato "ipet resyt", ovvero "harem meridionale" e, in quanto tale, ospitava la dea Mut e suo figlio.
Una volta l'anno, durante la festa di Opet, Amon raggiungeva la sua sposa per farle visita, percorrendo, in processione, il Viale delle Sfingi.
pizia.
00sabato 15 novembre 2008 03:50
Sul capo di Amon compaiono le due alte piume dritte e talvolta la corona rossa.
Avete mai visto Amon con la corona bianca?
roberta.maat
00sabato 15 novembre 2008 12:13
Mai visto Amon con la corona bianca.......esiste ?
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