-Kiya-
00mercoledì 1 novembre 2006 16:22
ARCHEOMISTERI N. 29 Sett./Ott. 2006 dedica un articolo a Tutankhamon nel quale, attraverso l'esame di reperti e rilievi rinvenuti nella sua tomba, intende dimostrare che, nel seppur breve corso della sua vita, il sovrano fu colpito da un grave problema che gli impedì di trascorrere una vita serena.
L'autore, Massimo Barbetta, si sofferma sulle meravigliose statue che ci restituiscono l'immagine di un Tutankhamon pieno di vita e di vigore e sulle numerose immagini che hanno immortalato il Re in vari momenti della sua vita, come ad esempio, durante la caccia sul suo cocchio, intento al tiro con l'arco, sport al quale era evidentemente dedito come dimostrano i sei carri smontati, i 46 archi e le 427 frecce rinvenuti nella sua tomba. Da qui sposta l'attenzione su quello che è il Realismo adottato dall'arte Amarniana e fa leva sul fatto che seguono tutta una serie di rappresentazioni illustranti il sovrano e la sua consorte, Ankhesenamon, in cui quell'originale vigore sembra svanito. Si tratta di scene in cui Tutankhamon viene rappresentato sistematicamente seduto, accanto alla sua compagna. Non manca, inoltre, di citare il famoso scrigno che propone un'immagine del sovrano in piedi poggiato a un bastone in una postura che pare sottolineare la necessità del Re di avvalersi di tale appoggio (questo è almeno il punto di vista di Barbetta), accostandolo alla tavoletta calcarea che riproduce una scena similare, sulla quale però nessuna iscrizione è stata apposta a indicare chi fossero i soggetti rappresentati. Non v'è quindi certezza possa trattarsi di Tutankhamon e Ankhesenamon. Secondo Newberry e Aldred invece la coppia proposta potrebbe essere quella formata da Smenkhkhara e Meritaton. Sarebbe questo, quindi, il sovrano poggiato a una stampella.
La tavoletta summenzionata fu rinvenuta a Gizah, luogo in cui furono trovate tracce di offerte rituali lasciate da Tutankhamon. E' questa l'unica prova addotta dall'autore dell'articolo in esame con cui si autorizza a credere possa trattarsi dii una rappresentazione del faraone bambino.
Un'altra immagine, sul sacrario di Tut, offre spunti in merito: sulla medesima è nuovamente ritratta la coppia reale, con Ankhesenamon intenta a passare una freccia al re, il quale, assiso sul trono, tende l'arco per scagliarne una a sua volta. Massimo Barbetta sottolinea quanto ciò, a suo avviso, risulti innaturale (l'atto di tirare con l'arco presupporrebbe una postura eretta e non un tiro da seduti), affermando che gli artisti del re vollero con essa trasmettere un messaggio preciso.
E qui ritorna alle analisi avviate sulla mummia del re. Si fa nuovamente riferimento al frammento osseo rinvenuto nel suo cranio, ma soprattutto all'ispessimento di un'area posta nella regione occipitale sinistra. Ispessimento che potrebbe denotare un ematoma non riassorbito, dovuto a trauma da caduta o accidentale. Un trauma che ad oggi, data la zona interessata, viene frequentemente associato ad atassia.
L'atassia è un disturbo che provoca problemi neurologici, manifestabili anche a distanza di anni dopo la causa scatenante, un trauma appunto, che interessa il cervelletto.
A seguito della TAC praticata recentemente sulla mummia di Tutankhamon, si è potuto stabilire che, vista la regione interessata dall'ispessimento, il cervelletto avrebbe potuto subire danni in effetti. E si tratta proprio della formazione anatomica che ha la funzione di regolare l'equilibrio e la postura in un individuo. Il suo malfunzionamento è causa di atassia, ossia la mancanza dii coordinazione motoria atta a mantenere l'equilibrio statico e dinamico della persona.
Secondo Barbetta, Tut potrebbe quindi aver subito un trauma al cervelletto che in breve tempo compromise la sua postura e il suo equilibrio e che l'avrebbe quindi costretto a limitare fortemente la sua attività fisica, oltre ad impedirgli di stare in piedi autonomamente, rendendolo così un giovane sovrano dall'esistenza breve ed infelice...
-francis-
00mercoledì 1 novembre 2006 16:32
Visto che dalla Tac è emerso che Tut avesse avuto una ferita alla gamba, e che forse fu questa la causa della sua morte prematura (magari per infezione), le scene con il re seduto e appoggiato al bastone potrebbero riferirsi proprio a questa menomazione.
Hotepibre
00giovedì 2 novembre 2006 18:34
Mi piacciono entrambe le teorie anche se, dopo la TAC di Hawass, sembra quasi che tutti si affannino a dar per certa la morte come derivante dalla frattura. Anche in questo caso, tuttavia, sarei comunque "possibilista" ed i dubbi restano ancora!
Certo è che nella tomba del "ragazzo" vennero rinvenuti parecchi bastoni "da passeggio", ma anche questa non è una prova!
Messalinaxxx
00giovedì 2 novembre 2006 18:46
Re:
considerando che il bastone da passeggio era anche ritratto con lui non ferito, direi che decisamente non c'entra con la morte.
la ferita sembra piu' essere una cosa completamente a parte.
(penso)
Maat Ka Ra
00giovedì 2 novembre 2006 20:42
Mi pare di aver riportato la traduzione del referto proprio su egittologia.net a suo tempo...ora certamente sarà stata cancellata, non so. Quel che mi ricordo è che quella dell'infezione a seguito della frattura fosse solo UNA POSSIBILITA', non una certezza.
Posso cercarla, se volete..
-Kiya-
00giovedì 2 novembre 2006 21:19
Re:
Scritto da: -francis- 01/11/2006 16.32
Visto che dalla Tac è emerso che Tut avesse avuto una ferita alla gamba, e che forse fu questa la causa della sua morte prematura (magari per infezione), le scene con il re seduto e appoggiato al bastone potrebbero riferirsi proprio a questa menomazione.
c'è da sottolineare però che le immagini in questione non riguardano (almeno a mio parere) esclusivamente il suo ultimo periodo di Regno. Ciò presupporrebbe che dopo l'incidente Tut trascorse un lungo periodo di sofferenza, ma non credo che un'infezione alla gamba possa aver avuto un decorso lungo e diluito negli anni. Temo che all'epoca un'infezione agisse velocemente... non pensate anche voi?
-Kiya-
00giovedì 2 novembre 2006 21:21
Re:
Scritto da: Hotepibre 02/11/2006 18.34
Mi piacciono entrambe le teorie anche se, dopo la TAC di Hawass, sembra quasi che tutti si affannino a dar per certa la morte come derivante dalla frattura. Anche in questo caso, tuttavia, sarei comunque "possibilista" ed i dubbi restano ancora!
Certo è che nella tomba del "ragazzo" vennero rinvenuti parecchi bastoni "da passeggio", ma anche questa non è una prova!
Anch'io ho valutato la questione dei bastoni e anche io come te, non mi sento di ritenere ciò una prova del fatto che Tut fosse malfermo. Non avendo scoperto altre tombe reali intatte finora, non possiamo escludere che l'uso dei bastoni fosse in uso per i sovrani.
Messalinaxxx
00giovedì 2 novembre 2006 21:22
Re:
Scritto da: Maat Ka Ra 02/11/2006 20.42
Mi pare di aver riportato la traduzione del referto proprio su egittologia.net a suo tempo...ora certamente sarà stata cancellata, non so. Quel che mi ricordo è che quella dell'infezione a seguito della frattura fosse solo UNA POSSIBILITA', non una certezza.
Posso cercarla, se volete..
ti straquoto
e' infatti una possibilita'
e non solo.
ho notato che la posizione in cui Tut e' seduto sul trono accanto ad Ankhasanamun e' un po' dubbia. a me pare un po' goffo, rilassato si ma come "scomodo", specialmente la posizione delle gambe.
Di solito i faraoni ritratti seduti sul trono hanno una positione molto ferma, imponente, dritta. lui sembra piu' fragile, come se avesse impossibilita' a star dritto, anche con la schiena.
nessuno l'ha notato ?
(o devo eliminare anche l'unico bicchiere di vino a pasto?)
-Kiya-
00giovedì 2 novembre 2006 21:27
Re: Re:
Scritto da: Messalinaxxx 02/11/2006 18.46
considerando che il bastone da passeggio era anche ritratto con lui non ferito, direi che decisamente non c'entra con la morte.
la ferita sembra piu' essere una cosa completamente a parte.
(penso)
c'è anche altro da considerare...
daccordo il realismo dell'allora recente arte Amarniana. Ma se accettiamo che Tut fosse così rappresentato perchè impossibilitato a stare eretto, allora dovremmo accettare che l'aspetto di Akhenaton fosse quello che ci riportano le sue rappresentazioni, come sostiene chi non intende considerare le scelte del nuovo stile artistico.
Se invece ci fu un ritorno, seppur parziale, ai vecchi canoni artistici, cosa gli vietava di rappresentarlo in piedi, anche se fosse malfermo?
Il dubbio che ci troviamo di fronte alla semplice adozione di uno stile particolare e innovativo resta...
Maat Ka Ra
00giovedì 2 novembre 2006 21:31
Re: Re:
Scritto da: Messalinaxxx 02/11/2006 21.22
ti straquoto
e' infatti una possibilita'
e non solo.
ho notato che la posizione in cui Tut e' seduto sul trono accanto ad Ankhasanamun e' un po' dubbia. a me pare un po' goffo, rilassato si ma come "scomodo", specialmente la posizione delle gambe.
Di solito i faraoni ritratti seduti sul trono hanno una positione molto ferma, imponente, dritta. lui sembra piu' fragile, come se avesse impossibilita' a star dritto, anche con la schiena.
nessuno l'ha notato ?
(o devo eliminare anche l'unico bicchiere di vino a pasto?)
secondo me si...
alla stessa stregua Ankhesenamon dovrebbe aver avuto la gobba!
-Kiya-
00giovedì 2 novembre 2006 21:33
Re:
Scritto da: Maat Ka Ra 02/11/2006 20.42
Mi pare di aver riportato la traduzione del referto proprio su egittologia.net a suo tempo...ora certamente sarà stata cancellata, non so. Quel che mi ricordo è che quella dell'infezione a seguito della frattura fosse solo UNA POSSIBILITA', non una certezza.
Posso cercarla, se volete..
Sì, Maat. Mi piacerebbe rileggere il referto della TAC
intanto, chi lo desidera, può leggere qui i risultati della prima analisi effettuata sul su corpo da Douglas Derry nel 1925
clicca qui!
Maat Ka Ra
00giovedì 2 novembre 2006 21:38
eccolo, vediamo se mi riesce di postarlo decentemente...
Messalinaxxx
00giovedì 2 novembre 2006 21:44
Re: Re: Re:
Scritto da: -Kiya- 02/11/2006 21.27
c'è anche altro da considerare...
daccordo il realismo dell'allora recente arte Amarniana. Ma se accettiamo che Tut fosse così rappresentato perchè impossibilitato a stare eretto, allora dovremmo accettare che l'aspetto di Akhenaton fosse quello che ci riportano le sue rappresentazioni, come sostiene chi non intende considerare le scelte del nuovo stile artistico.
posso dirti la mia?
io ho conosciuto un tipo che assomiglia spiccicato ad akhenaten. conformazione del viso, labbra, persino il fisico molto "diverso".
e poi... teniamo da conto che l'artista che li ha ritratti e' sicuramente diverso. c'e' pure da considerare infatti la mano dell'artista stesso che potrebbe aver accentuato o meno un difetto.
Se invece ci fu un ritorno, seppur parziale, ai vecchi canoni artistici, cosa gli vietava di rappresentarlo in piedi, anche se fosse malfermo?
molto secondo me, perche' il re doveva essere potente, divino, perfetto... un'handicap non credo sia stato visto in modo giustificabile.
posso sbagliarmi, ma questo e' quanto ho appreso.
Il dubbio che ci troviamo di fronte alla semplice adozione di uno stile particolare e innovativo resta...
quanto hai ragione...
Messalinaxxx
00giovedì 2 novembre 2006 21:49
Re: Re: Re:
Scritto da: Maat Ka Ra 02/11/2006 21.31
secondo me si...
alla stessa stregua Ankhesenamon dovrebbe aver avuto la gobba!
ma nuuuuu
lei sta piegata per toccargli la spalla, e' completamente diversa la situazione!
suocera!
Maat Ka Ra
00giovedì 2 novembre 2006 21:49
Re: Re: Re: Re:
io ho conosciuto un tipo che assomiglia spiccicato ad akhenaten. conformazione del viso, labbra, persino il fisico molto "diverso".
e poi... teniamo da conto che l'artista che li ha ritratti e' sicuramente diverso. c'e' pure da considerare infatti la mano dell'artista stesso che potrebbe aver accentuato o meno un difetto.
molto secondo me, perche' il re doveva essere potente, divino, perfetto... un'handicap non credo sia stato visto in modo giustificabile.
posso sbagliarmi, ma questo e' quanto ho appreso.
:s
beh, allora SiPtah ?
Maat Ka Ra
00domenica 5 novembre 2006 17:25
a questo proposito vorrei ricordare che pochi mesi fa pubblicarono sui giornali di mezzo mondo del sitrovamento del pene di Tut. Su "La Stampa" vi era addirittura un commento da parte di Mina, che ogni tanto scrive nella parte di opinionista.....
scusa Hotep per l'articolo in inglese, non trovavo la mia traduzione sul mio computer, avevo solo più quella originale....ma Francis ha opportunamente provveduto..
[Modificato da Maat Ka Ra 05/11/2006 17.26]