Smenkhkara Djeserkheperu/Ankhkheperura Neferneferuaton

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-Kiya-
00lunedì 26 maggio 2008 18:01
possediamo prove concrete che i due nomi indicati nel titolo di questa discussione appartengano alla stessa persona?

[SM=g999103]
roberta.maat
00martedì 27 maggio 2008 14:56
In una selva di contraddizioni,congetture,affermazioni e smentite è veramente difficile appropriarsi di una idea incontrovertibile, però,condizionata dalle ultime letture,mi piace convincermi di questo :

1) Nefertiti scompare,difficile spiegare perchè.
2) Akhenaton solo, conscio delle difficoltà che crescono per un quadro politico-sociale-religioso,vicino al tramonto del suo splendore associa al trono la figlia Meritaton che cambia il suo nome in Ankhkheperura Neferneferuaton in omaggio a sua madre.
3)Di lì a poco muore il re e Meritaton legittimata al trono e, forse da tempo influenzata dal funzionario ittita presente a corte, preoccupata dall'annunciato risorgere del clero di Amon, chiede a Suppiliuliumas un principe in sposo. Nella sua intenzione c'è quella di porre le basi per una rinascita dello scisma posto in atto da suo padre. A corte però si agitano pensieri di restaurazione i cui sostenitori sono personaggi influenti e primi fra tutti il "generale" e il "sacerdote".
4)Giunge Zannanza che, accolto l'invito,assume il nome Smenkhkara Djeserkheperu e si legittima al trono sposo di Meritaton.
5)I progetti naufragano e ....il resto è un'altra storia !
-Kiya-
00martedì 27 maggio 2008 15:46
Secondo la mia opinione, invece, le cose andarono diversamente.

Credo che si possa ritenere di essere in presenza di due distinti coreggenti di Akhenaton.

Il primo, Smenkhkara Djeserkheperu, elevato al trono tra il 10° e il 12° anno, non regnò più di un anno. Come riscontri possediamo soltanto un ritratto su una stele privata, i cui cartigli però sono vuoti e pochi altri cartigli, in cui il nome invece compare, su oggetti vari. L'etichetta di una giara, identificata col numero 35, che riporta indicazioni sul suo primo e forse unico anno di regno.

Titolatura conosciuta:

- Smenkhkara;
- Smenkhkara Djeserkheperu;
- Ankhkheperura Smenkhara Djeserkheperura ( a volte con l'aggiunta di Meriaton)

Il secondo, pur sempre un uomo, Ankheperura Neferneferuaton, regnò, come coreggente almeno 3 anni e successivamente almeno un anno da solo, in seguito alla scomparsa di Akhenaton. Di costui si può affermare che sposò Meritaton Credo sia costui ad avere legami diretti con Tutankhamon (data la presenza di oggetti recanti il suo nome riscontrata nella tomba KV62). La presenza del suo nome è induiubbiamente più massiccia.

Titolatura conosciuta:

- Ankheperura
-Ankhetkheperura (soltanto in due casi, ma potrebbe trattarsi di una correzione che col tempo è nuovamente venuta alla luce)
- Ankhkheperura Neferneferuaton (Meri... [Waenra])
- Ankhkheperura Meri Waenra, Neferneferuaton Meri Akhenaton

roberta.maat
00martedì 27 maggio 2008 16:26
Scusa non ho capito......quindi il tuo pensiero è che per due volte ci fu un coreggente diverso da Meritaton, a distanza di 4 o 5 anni...... cioè anno 12°-13° il primo, poi una pausa fino al 15°-16°quando appare il secondo che sposa Meritaton e poi regna da solo ?
Credo che ,se vuoi, dovrai spiegarmi di nuovo.......così non mi è chiaro.
-Kiya-
00martedì 27 maggio 2008 16:50
Re:
roberta.maat, 27/05/2008 16.26:

Scusa non ho capito......quindi il tuo pensiero è che per due volte ci fu un coreggente diverso da Meritaton, a distanza di 4 o 5 anni...... cioè anno 12°-13° il primo, poi una pausa fino al 15°-16°quando appare il secondo che sposa Meritaton e poi regna da solo ?
Credo che ,se vuoi, dovrai spiegarmi di nuovo.......così non mi è chiaro.




Non è facile da rendere in poche parole il mio punto di vista.... Ci riprovo, schematizzandolo:

1) Non ritengo che Meritaton fu mai elevata alla coreggenza;
2)tra il 10° e il 12 anno di regno di Akhenaton si ha la prima coreggenza con Smenkhkara, che muore entro l'anno 12;
3) Intorno al 13° anno di regno di Akhenaton, sale al trono il secondo coreggente, Ankhkheperura Neferneferuaton, un uomo. Egli regna accanto ad Akhenaton fino alla morte di quest'ultimo, quindi per circa 3 anni (Akhenaton muore verso la fine del suo 16° anno, inizio del 17°); quindi regna per circa un anno qualòe unico sovrano, prima della salita al trono di Tut (col quale potrebbe aver avuto uno stretto legame di parentela)
4)In quanto a Meritaton, potrebbe averli dovuti sposare entrambi, per legittimarli al trono, mna di certo sposò il secondo. Esiste infatti un rilievo in cui sono leggibili i cartigli di Akhenaton e Ankhkheperura Neferneferuaton affiancati, a testimoniare la coreggenza. E, accanto a quest'ultimo compare il cartiglio di Meritaton, in qualità di Grande Sposa Reale.
roberta.maat
00martedì 17 giugno 2008 01:24

Il primo, Smenkhkara Djeserkheperu, elevato al trono tra il 10° e il 12° anno, non regnò più di un anno. Come riscontri possediamo soltanto un ritratto su una stele privata, i cui cartigli però sono vuoti e pochi altri cartigli, in cui il nome invece compare, su oggetti vari. L'etichetta di una giara, identificata col numero 35, che riporta indicazioni sul suo primo e forse unico anno di regno.



Come è possibile la presenza di questo nome tra il 10° e il 12 ° anno di regno quando invece proprio il 12° anno rappresenta il culmine di Akhenaton ?
-Kiya-
00martedì 17 giugno 2008 01:39
E' proprio questo il bello...

il nome di Smenkhkara compare assai raramente. Ne possediamo davvero pochissime tracce e nessuna di queste si spinge al di là del 12° anno di Regno di Akhenaton (secondo una ricerca fatta da gabriella Busi e illustrata sul suo testo dedicato alla KV55), a cui risale l'ultima. Possediamo una stele privata (sulla quale, peraltro, il caretiglio è vuoto) e alcuni cartigli. Le tracce dopo il 12° anno sono assai deboli e un'etichetta di giara confermerebbe che abbia regnato per un solo anno (probabilmente come coreggente), poichè lo definisce "giustificato" (Anno 1°, la casa d Smenkhkara, Giustificato).
Come Smenkhkara Djeserkheperu non compare nemmeno nella tomba di Tutankhamon, dove invece "prolifera" Ankhkheperura Neferneferuaton. Due oggetti rinvenuti nella KV62 confermano la coreggenza di quest'ultimo con Akhenaton e in un caso risulta Meritaton quale Grande Sposa Reale accanto al primo.
roberta.maat
00martedì 17 giugno 2008 01:48
Non ho letto la Busi......lo farò ma tu devi leggere assolutamente Gabolde che sulla questione dei cartigli, delle giare e dei "tesson" ne sa una più del diavolo.
-Kiya-
00martedì 17 giugno 2008 01:50
lo farei... lo starei già facendo se la libreria Gallimard di Bruxelles avesse accettato un pagamento contrassegno. Ma, ahinoi, accettano solo carte di credito... uff... urge trovare altra via...
roberta.maat
00martedì 17 giugno 2008 01:55
Ti porto il mio !
-Kiya-
00martedì 17 giugno 2008 02:00
davvero te ne priveresti? non lo permetterei mai! :)


tornando all'argomento:

io credo che davvero ci furono 2 coreggenti: Smenkhkara e Ankhkheperura Neferneferuaton. E se davvero il principe hittita giunse in Egitto, credo che sia all'ultimo coreggente che si rende necessario volgere lo sguardo...
roberta.maat
00martedì 17 giugno 2008 08:05

Puoi chiedere se Gallimard accetta la post-pay delle poste italiane ?

E' il primo coreggente secondo me che non è Smenkhara !
-Kiya-
00martedì 17 giugno 2008 09:19
Roby, ti ringrazio di cuore per la tua disponibilità, davvero oltre misura. Ma stai tranquilla, troverò il testo attraverso il circuito libraio :)


p.s. chi poni, in ordine cronologico, al primo posto come coreggente?
roberta.maat
00venerdì 20 giugno 2008 22:54
Al primo posto come coreggente metto Ankheperura Neferneferuaton-Meritaton.
La conferma di questo la trovo nella lettera di Amarna EA 155 proveniente da Tiro e indirizzata al sovrano d'egitto ma principalmente a Mayati-Meritaton che tra tutti gli stereotipi dell'ossequio non è più definita nè "figlia di re", nè "sposa reale",ma "prima signora della casa" in una posizione quanto meno di parità col re.
-Kiya-
00venerdì 20 giugno 2008 23:09
"Signora della casa" era epiteto comunemente usato, riferito alla donna, moglie.
Quindi, a mio parere "Prima Signora della casa" è sinonimo di Grande Sposa Reale.

Mi hai riacceso il desiderio di riprendere i testi di Liverani dedicati alle Lettere...
roberta.maat
00venerdì 20 giugno 2008 23:24
Le traduzioni che ho io sono di Moran, e in francese è reso come maitresse de maison e non epouse royal.

Gli studi di Krauss portano alla stessa conclusione infatti sottolineando il fatto che Mayati non è citata nè figlia nè sposa (per 8 volte in questa lettera) egli stesso concluse che in questa circostanza non poteva essere la sposa reale di Smenkhare perchè in questo caso sarebbe stato obblicatorio il titolo di grande sposa reale.Altrettanto se fosse stata sposa di Akhenaton.
Dico questo perchè nella lettera in esame non appare mai il nome del re ma Mayati è citata sempre associata al re quando questo viene menzionato.
-Kiya-
00venerdì 20 giugno 2008 23:31
sì, sono epiteti diversi, ma credo indichino la medesima posizione
roberta.maat
00venerdì 20 giugno 2008 23:44
Ho modificato mentre rispondevi.
-Kiya-
00sabato 21 giugno 2008 00:26
Re:
roberta.maat, 20/06/2008 23.24:


Dico questo perchè nella lettera in esame non appare mai il nome del re ma Mayati è citata sempre associata al re quando questo viene menzionato.




bisogna chiedersi se, trattandosi della lettera di un sovrano straniero, non si debba tenere conto del fatto che questi, magari, volesse rendere omaggio tanto al Re, quanto alla Regina, magari sulla base di usi propri. Inoltre, qualora anche si trattasse "semplicemente" della Grande Sposa Reale, e non della sua coreggente, siamo sempre di fronte a una posizione di tutto rispetto, già in terra Egizia, che un Re d'oltre confine avrebbe potuto ulteriormente enfatizzare.
roberta.maat
00sabato 21 giugno 2008 00:39

bisogna chiedersi se, trattandosi della lettera di un sovrano straniero, non si debba tenere conto del fatto che questi, magari, volesse rendere omaggio tanto al Re, quanto alla Regina, magari sulla base di usi propri. Inoltre, qualora anche si trattasse "semplicemente" della Grande Sposa Reale, e non della sua coreggente, siamo sempre di fronte a una posizione di tutto rispetto, già in terra Egizia, che un Re d'oltre confine avrebbe potuto ulteriormente enfatizzare.



Hai ragione, in questa lettera c'è il massimo dell'enfasi,una serie interminabile di ossequi equamente e sistematicamente indirizzati al re e a Mayati che per tre volte ha il determinativo solo femminile e per cinque volte il deterninativo maschile e quello femminile delle persone importanti. Il mio autore sostiene che questa alternanza di genere rispecchia l'imbarazzo di Abimilky di Tiro che non sa se indirizzarsi ad una donna in quanto tale o alla detentrice di un titolo abitualmente maschile.
-francis-
00sabato 21 giugno 2008 10:38
Dovrò rileggermi con attenzione anch'io le lettere di Amarna...
roberta.maat
00mercoledì 25 giugno 2008 21:12
Io vorrei veramente vedere dove è scritto senza ombra di dubbio, quindi senza abrasioni da interpretare o sovraiscrizioni il nome inequyivocabile di Smenkhare, inoltre vorrei proprio vedere questo cartiglio in un contesto temporale certo.
Probabilmente questo non è possibile perchè se così fosse non ci sarebbe tanto mistero intorno questo re.
Intanto il suo nome è atipico e inusuale, se poi lo collochiamo negli ultimi anni di Amarna viene da concludere che, se è il suo nome di nascita, egli dovrebbe essere nato nello stesso periodo delle ultime figlie di Nefertiti che portano "Ra" nel nome al posto di Aton.
Lo stesso Tut ,ultimo della progenie, porta l' Aton nel suo nome e di conseguenza un giovane maggiore in età non potrebbe avere già "Ra" nel suo.
Sembra un nome spuntato dal niente, inoltre credo sia scritto per sa -ra nella forma però di re dell'alto e basso egitto.
Mi piacerebbe conoscere le vostre idee in proposito al significato stretto di questo nome che mi pare corredato, nelle rarissime volte in cui appare, da molteplici epiteti.
-Kiya-
00giovedì 26 giugno 2008 00:03
Re:
Tenterò di risponderti, per quanto difficile sia, con l'ausilio del testo della Dott.ssa Busi, che finora è quanto di più completo ho trovato a riguardo:

oggetti recanti il cartiglio di Smenkhkhara, o Smenkhkara Djeserkheperu o, in rarissimi casi, Ankhkheperura Smenkhkara Djeserkheperura sono stati rinvenuti negli scavi di Akhetaton. Probabilmente si tratta di oggetti rinvenuti nelle tombe di persone comuni che ebbero, in un modo o nell'altro, un legame con questo sovrano, a cui gli oggetti furono donati, rientrando nel loro corredo funebre, come segno di stima. In tutti i casi il nome è stato rinvenuto contenuto nel cartiglio.
Intorno alla metà dell'800, poi, Lepsius ed altri studiosi che stavano visitando le tombe presenti nella montagna circostante alla Città, scoprirono su una parete una scena che attirò la loro attenzione. Lasciava intravedere le immagini di due personaggi reali. Per quanto risultasse rovinata, fu comunque ricopiata.
Al di sopra dell'immagine vi erano 3 cartigli, preceduti dai titoli tipici di un re e una regina. Nel primo individuarono geroglifici che rimandavano al nome Ankhkheperura, nel secondo lessero Smenkhkara (o Saakara, come vollero interpretarlo alcuni) Djeserkheperura. Il terzo permetteva di leggere meriaton, ma senza la desinenza del femminile.


[già ti vedo mentre ti brillano gli occhi e fai salti di gioia [SM=x822714] ]


Da qui scaturì tutta la possibile confusione tra i due nomi, in quanto gli studiosi, da questo momento in poi, ritennero di trovarsi sempre di fronte allo stesso personaggio, sia se leggevano Smenkhkara, sia quando invece il nome nel cartiglio era Ankhkheperura (omettendo completamente il fatto che invece quest'ultimo è assai più sovente seguito dall'altro nome, ovvero Neferneferuaton). Ciò ha comportato che spesso negli studi e nei testi redatti in seguito a nuovi ritrovamenti, si adottasse la convenzione di riferire il nome di Smenkhkara sia in un caso che nell'altro, senza distinzione alcuna.

Ciò accadde anche per la cosiddetta "Smenkhkara Hall", che di fatto non esiste, o meglio, non è quel che si ritiene essere. Si tratta dei resti di un enorme edificio, rinvenuto nella zona del Palazzo Reale, comprendente una Sala Ipostila composta da ben 816 colonne (di cui restavano soltanto i basamenti). Proprio alcuni di questi recavano inciso Ankhkheperura, la casa del Giubileo dell'Aton, e soltanto in un caso il nome conteneva la desinenza del femminile. Si scoprì però successivamente che i mattoni d'argilla che recavano quelle iscrizioni non appartenevano a tutta la costruzione, ma piuttosto a una giunta successiva che era stata costruita disallineata dall'edificio principale.
Sempre in quell'area si registrò il ritrovamento di alcune giare da vino, e di alcune relative etichette. Due di queste recavano:

1)La Casa di Ankhkheperura
2)Anno 1°, la casa di Smenkhkara, Giustificato.


In merito a una delle stele cosiddette "della Coreggenza" di cui ho accennato in altra sede:

si trova a Londra, al Petrie Museum, University College, n. Cat. U.C. 410 e su di essa è possibile leggere chiaramente i nomi di due faraoni, nei cartigli affiancati. Il primo è Akhenaton; il secondo è Ankhkheperura, Amato da Waenra, Neferneferuaton, Amato da Akhenaton. Ovvero lo stesso nome che compare nella tomba di Payri (n. 139), nel quale si trova anche il riferimento al 3° anno di regno di quest'ultimo sovrano.

Se Smenkhkara risulta come "Giustificato" su un'etichetta di giara risalente al suo 1° anno di regno, come possono Smenkhkara e Ankhkheperura Neferneferuaton essere la stessa persona, se quest'ultimo è attestato che regnò almeno per 3 anni?
Altra prova della coreggenza fra Akhenaton e Ankhkheperura Neferneferuaton la troviamo nei reperti provenienti dalla tomba di Tutankhamon, dove, invece, il nome di Smenkhkara, credo di averlo già scritto, non compare affatto (i reperti citati sono due scatole di legno che raffigurano uno accanto all'altro Akhenaton e un altro sovrano e la cui iscrizione è quella che ho già riferito, non so più dove, e che riporto:


"Il re dell'Alto e Basso Egitto che vive nella Maat, il Signore delle Due Terre Neferkheperura Waenra; figlio di Ra che vive nella Maat, Signore delle Incoronazioni, Akhenaton, di lunga durata nel tempo;
il Re dell'Alto e Basso Egitto, Signore delle Due Terre Ankhkheperura amato da Neferkheperura, figlio di Ra, Signore delle Incoronazioni Neferneferuaton amato da Waenra;
la Grande Sposa Reale, Merytaton, che viva eternamente."




L'iscrizione si compone di 3 colonne da leggersi da destra verso sinistra e dall'alto in basso. Con il ";" e l'interlinea ho distinto i contenuti delle rispettive colonne.
Il nome di Neferneferuaton compare anche su uno dei pomelli di una delle due scatole.
Harris, inoltre, nel suo studio "Neferneferuaton Regnans", riferisce che i cartigli rinvenuti sui piccoli feretri che custodivano gli organi interni di Tutankhamon, in realtà risultano essere stati corretti e che in origine riportavano il nome di Ankhkheperura Neferneferuaton, come anche riscontrato su alcuni archi compositi, un Arco dell'Onore e un braccialetto di faience. Lo stesso prenome o il nome indicati (non è chiaro quale dei due), comparirebbero anche su alcune delle lamine d'oro iscritte che correvano lungo i fianchi della mummia di Tutankhamon.


La seconda stele privata, cosiddetta "della Coreggenza", che è quella abitualmente attribuita ad Akhenaton e Smenkhkara, rinvenuta nella tomba del soldato Pasi ed ora custodita a Berlino (per intenderci, quella che mostra Akhenaton in atteggiamento affettuoso, mentre accarezza il mento del coreggente), presenta, in realtà, cartigli vuoti e quindi non è possibile l'effettiva attribuzione.


Questo è quanto possediamo di Smenkhkhara, contrapposto a quello che invece riporta il cartiglio di Ankhkheperura Neferneferuaton... praticamente nulla e quel poco risulta essere assai confuso...
roberta.maat
00giovedì 26 giugno 2008 00:36
Grazie per esserti dilungata in modo esauriente circa le "fonti" vedi cartigli etichette ecc.ecc.
Il mio problema è che Smenkhare-Djeserkheperure e Ankheperure-Neferneferuaton sono due persone ben distinte. L'uno è maschio ed è il fantomatico,l'altro è femmina ed è Meritaton. Nel suo nome spesso manca la desinenza del femminile perchè per un re è pleonastico l'uso del genere (vedi Hatshepsut), per questo a volte appare con desinenza maschile con o senza dimostrativi femminili.
Sono in una fase di stallo e penso che resterò tale fino a quando non avrò tra le mani il testo della Busi e quelli di Liverani.
Successivamente mi approprierò saldamente di una idea che magari dovrò contestare o verificare su altri autori......Non finisce qui !
-Kiya-
00giovedì 26 giugno 2008 00:54
credo di riuscire ad avere una copia del testo di Silverman, entro breve. Si tratta del volume "Akhenaten and Tutankhamun: Revolution and Restoration". Sono curiosa di sapere come la pensa l'autore...
-Kiya-
00giovedì 26 giugno 2008 01:03
Re:
roberta.maat, 26/06/2008 0.36:

L'uno è maschio ed è il fantomatico,l'altro è femmina ed è Meritaton. Nel suo nome spesso manca la desinenza del femminile perchè per un re è pleonastico l'uso del genere (vedi Hatshepsut), per questo a volte appare con desinenza maschile con o senza dimostrativi femminili.




cerca info sul testo ieratico rinvenuto nella tomba del sacerdote Pairy, a Qurna (altro indizio che mi fa ritenere che Ankhkheperura Neferneferuaton, chiunque sia, sia sopraggiunto dopo Smenkhkhara, le cui tracce si esauriscono ad Akhetaton) e sulla tomba in generale. Gardiner ne trattò nell'articolo che a suo tempo ti avevo indicato. L'iscrzione riferisce dell'esistenza di una Casa, o di un Tempio Funerario, appartenente a quel sovrano. Ciò significa che quando Pairy stava costruendo la sua tomba Ankhkheperura Neferneferuaton, che era nel terzo anno del suo Regno, aveva possedimenti a Tebe.
roberta.maat
00giovedì 26 giugno 2008 16:14
Sì avevamo già discusso di questo quando ho inserito il disegno dei cartigli di cui dispongo e che ripeto qui. Sono grattati come tutti e la lettura di Gardiner è sicuramente giusta.
Ankheperure-MaryAton e Neferneferuaton-MaryTon
rispettivamente prenome e nome.

Farò altre ricerche.
-Kiya-
00giovedì 26 giugno 2008 16:29
esatto, mi riferivo al resto, non solo alla singola iscrizione. Credo che possa essere utile analizzare il contesto generale
roberta.maat
00lunedì 30 giugno 2008 00:59
Farai una scorpacciata di contesto generale.....fai presto tengo molto a conoscere il tuo parere sul mio autore preferito. Accetterò anche le critiche anche se io non gliene faccio. (come caspita si deve scrivere gliene ?)
-Kiya-
00lunedì 30 giugno 2008 01:01
cercherò di restituirtelo quanto prima, ma non so quando riuscirò ad addentrarmi nella lettura... è un momento questo carico di impegni, decisamente importanti...
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