Ramesse IV, il sovrano egizio a cui la tomba era destinata, morì prima che la sua tomba nella Valle dei Re fosse ultimata e quindi venne adattata a camera funeraria una stanza posteriore della tombe stessa.
Nel V secolo, la tomba venne trasformata in chiesa provocando notevoli danni alle decorazioni parietali.
Sulle pareti sono riconoscibili i testi delle "Litanie del sole", del "Libro delle caverne" (si tratta della versione più antica che si conosca), del "Libro delle porte", ed estratti del "Libro dei morti" tra cui la cosiddetta "Confessione negativa".
Due planimetrie della tomba vennero realizzate dagli antichi operai ed ingegneri a lavori ultimati: una di queste è su papiro, mentre l’altra, su “ostrakon”, venne rinvenuta in pezzi nei pressi dell’entrata della tomba.
Il sarcofago, a forma di cartiglio, è il più grande – quasi 4 m. di lunghezza e 3 di altezza - e pesante della Valle. La mummia del sovrano fu ritrovata, come molte altre, nella tomba di Amenhotep II (KV35).
Disegno della tomba
L'ingresso alla tomba
Pittura parietale: Il Libro delle Porte, 4^ ora
Ramesse IV di fronte a Ra-Horakti
[Modificato da -Kiya- 15/03/2006 1.16]