Gli Amuleti: Le Divinità

Numerosi sono gli amuleti rappresentanti divinità, sia sotto forma umana, sia umana con testa di animale, sia animale.
Gli amuleti che rappresentano le divinità hanno le stesse caratteristiche iconografiche della statuaria: il dio o la dea sono o stanti, con la gamba sinistra portata avanti, appoggiati normalmente a un pilastrino e sostenuti da una piccola base rettangolare, o in trono. Gli dèi vestono un corto gonnellino, le dèe un abito lungo fino alle caviglie. Da questa iconografia si staccano alcune divinità, quali Bés, ad esempio. L'acconciatura, gli eventuali oggetti che stringono nelle mani e le caratteristiche del volto, soprattutto quando sono raffigurate teste animali, aiutano a comprenderne l'identità. Nonostante queste puntualizzazioni è da notare che alcune divinità offrono numerosi problemi interpretativi. In particolare, le difficoltà di comprensione sono presenti nelle divinità a testa di animale, la cui iconografia può illustrare più dèi. In questo caso il dubbio può essere sciolto solo con la presenza, rara, di un'iscrizione che ne riporta il nome.

e se si nel caso dei problemi interpretativi l'amuleto avrebbe avuto poteri multipli? (in questo caso è interessante l'associazione che si è fatta tra poteri Divinità e protezioni ad ampio spettro... cioè a livello religioso si mischiano poteri di dei differenti... potenzialmente assai pericoloso per le liturgie e le strutture religiose)

I problemi interpretativi riguardano noi, non gli antichi Egizi, che sapevano bene come rappresentare e riconoscere le divinità a cui si riferivano gli amuleti e, di conseguenza, avevano chiaro quale fosse il loro potere protettivo.
Ognuna possedeva quindi prerogative specifiche e riservate, in base a Colui/Colei che rappresentava.

ottimo in modo sintetico mi hai risolto un dubbio interpretativo e di metodo
grazie
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