Ora dovrei raccontare tutte le peripezie che abbiamo dovuto affrontare, ma sincerametne vorrei limitarmi alle cose gradevoli...Quando sono partita da casa, in Valle d'Aosta, per raggiungere Torino, ho purtroppo avuto un incidente in auto. Nulla di grave, ma un bell'impiccio che ha tardato la partenza di tre ore buone...lasciamo perdere....Federico decide di venire in treno con Sara, mentre Sara aveva già dovuto prendere questa decisione il giorno prima per motivi di lavoro, per cui siamo partiti verso le 18.30....
Acquazzoni, lampi e tuoni e fulmini e saette che sembravano messi lì apposta per dissuaderci dal partire. Ho la testa dura e non mollo, quindi salto in auto, nonostante mia zia non volesse più partire....AH! L'ho convinta!...Il viaggio tuttosommato va bene e procede anche abbastanza veloce. Arriviamo a Chieti alle 01.30 circa. Pensavo peggio.
La giornata successiva è cominciata con un gran malditesta, ma l'incontro con Roby in tarda mattinata mi mette subito di buon umore e tutto riparte!
Nel primo pomeriggio vado a Pescara a prendere Federico e Sara in stazione, li porto in albergo e poi ci troviamo per andare in museo e qui...la prima sorpresa...
Nella sala principale del Museo della Civitella di Chieti, superbamente costruito attorno le terme, adornato dai resti del frontone delle terme, era stata allestita la sala per la conferenza, con un grosso telo per le proiezioni montato su due colonne decorate da geroglifici. Era delizioso!
Le autorità finalmente arrivano, molti si erano già accomodati, e si può cominciare. Siamo già in ritardo di quasi un'ora! Il primo intervento è quello della presidente del Soroptimist di Chieti, Annagloria Pansa, che ci ha ospitati, che mi ha regalato due minuti di affetto profondo che solo i miei famigliari hanno potuto apprezzare a pieno. Ci ha introdotti ed ha dato la parola all'architetto Finarelli, responsabile della Civitella, che ha spiegato come funziona il museo, i lavori svolti e da fare ecc. Poi è stata la volta di Sara Caramello, mia amica del Museo Egizio di Torino e assistente della Direttrice, che ha fatto la sua parte per quel che concerne il nostro Museo. Finalmente Federico Bottigliengo che ha fatto il suo intervento sulla Regina Hatshepsut, sulla base del mio lavoro di stesura e di immagini. Ci ha messo del suo e come è caduto a fagiolo quanto ha aggiunto! Non vorrei comunque anticipare troppo, visto che deve tenersi ancora un intervento a Torino e che sarà certamente i primi di ottobre....vi lascio qui sospesi...
Ho detto qualcosina anche io, dopo Federico, il mio intervento verteva sull'ACME e testimenianze di volontariato presso il Museo. Avrei voluto parlare io della mia regina, ma non potevo....
Al termine siamo andati a cena. Ragazzi, che sorpresona!
Tutta la cena egiziana!
E' stata fatta una ricerca storica sugli ingredienti e poi questi passati nelle mani di un grande chef, l'unico a meritare le stelle "Michelin" in tutto l'Abruzzo, che ha studiato un menu ad hoc. Ovviamente i piatti erano attuali, ma molto semplici e con questi ingredienti di base e la cornice egizianeggiante, compresi i centrotavola!...Sara era felicissima di trovare la birra sui tavoli! Federico ha apprezzato molto (ha un certo applombe! ), io ero entusiasta di tutto! ...I nostri ospiti sono stati fantastici, anzi fantastiche!
Ora, non so più cosa raccontare, quindi fatemi voi delle domande....