La nostra fotografa ufficiale Francis continua a deliziarci con scatti che ha personalmente fatto in occasione dei suoi innumerevoli viaggi in Egitto, di cui, peraltro, la invito a raccontare.
Quelle che seguono, sono 3 immagini di una Stele di confine voluta da Akhenaton per limitare la sua amata Akhetaton, in quello che per molti versi potrebbe apparire ai nostri occhi quasi come un "isolamento" intenzionale, o più semplicemente un voler sottolineare i limiti di appartenenza della città sorta in onore di Aton, che simbolicamente poteva rappresentare la rottura con il periodo immediatamente precedente e l'avvento di una nuova filosofia.
Nelle foto in questione viene messo in luce l'intervento moderno sui siti archeologici. Intervento che non sempre è applicato nel rispetto delle opere del passato, oserei dire, poichè spesso "stravolge" il panorama, e soprattutto il simbolismo originariamente espresso, se vogliamo, trasformando il sito in qualcosa di diverso rispetto a quella che era l'idea originale di chi volle all'epoca concretizzare, attraverso un opera, i suoi ideali o la sua concezione di sacro.
Piccoli accorgimenti, a volte. Come "piccoli" (rispetto all'entourage) recinti murari nel caso delle tombe della Valle. Altre invece, vere e proprie strutture moderne che si alternano alle opere antiche presenti in una determinata area, come nel caso di Akhetaton.
Le prime due immagini sono state scattate nel 1987, prima che nell'area intervenissero con i lavori di cui sopra; l'ultima propone invece la visuale della stele com'è oggi, dopo che l'intervento moderno ha modificato il sito.
Giudicate voi... al di là dell'impatto immediato che può risultare anche gradevole... soffermandovi a pensare come Akhenaton volle rendere quel luogo a lui così caro, intorno al 1360 a.C. e come invece lo vediamo oggi