Autore: Robert Solé Dominique Valbelle
Titolo: La Stele di Rosetta
Editore: Nuova Pratiche Editrice, Milano 2001;
Il Saggiatore, Milano 2001
Traduzione: Erica Mannucci
Pagg. 224
Titolo originale: La pierre de Rosette
Informazioni: prima edizione Edition du Seuil, 1999
Dal risvolto della sovraccoperta:
Nel luglio 1799 le truppe napoleoniche stanno fortificando la città di Rosetta, in Egitto. “Avvenuta casualmente, in un luogo improbabile e in un momento inopportuno”, la scoperta di una stele di basalto nero che riporta scolpito il testo trilingue di un decreto del 196 a. C. da il via a un’avventura intellettuale senza precedenti. Le versioni affiancate in caratteri geroglifici, in greco e in demotico permettono un lavoro di ricerca e confronto senza precedenti, che porterà finalmente a decifrare la lingua parlata da una delle civiltà più affascinanti e misteriose della storia.
Questo libro racconta il celebre ritrovamento e le rocambolesche vicende della pietra più contesa al mondo: gli sforzi dei protagonisti, le tecniche di decifrazione utilizzate, le rivalità, i momenti di entusiasmo, le crisi di sconforto… Diversi sono stati gli studiosi che hanno apportato un valido contributo alla ricerca: da Silvestre de Sacy ad Akerblad, da Young a Champollion, che nel 1822 poté finalmente annunciare all’Académie des Inscriptions et Belles-Lettres di aver individuato sulla stele i nomi dei due più famosi faraoni della storia egizia, Ramsete o Ramesse e Tutmosi.
Quattro appendici conclusive arricchiscono la documentazione, fornendo al lettore un quadro completo di tutte le versioni ritrovate del decreto, la possibilità di leggere integralmente la traduzione del testo demotico, i risultati delle ricerche di Young e le parole con cui Champollion inaugurò il corso di archeologia al Collége de France il 10 maggio 1831.
Forse sarebbe stato possibile ottenere lo stesso risultato seguendo altre vie, ma la stele di Rosetta resterà per sempre il simbolo di ogni decifrazione, la materializzazione clamorosa di un antico sogno di conoscenza.
Robert Solé, scrittore e giornalista di origini egiziane, è anche autore di Trabouche, L’Egypte: passion fraçaise e Savants de Bonaparte.
Dominique Valbelle, che dirige l’Institut de papirologie et d’egyptologie di Lille, è la presidentessa della Société française d’egyptologie.
Dalla quarta di copertina :
“L’archeologia? In quel luglio del 1799 è l’ultimo pensiero dei militari francesi che occupano il nord dell’Egitto. Fuori dalla città di Rosetta si compiono febbrilmente opere di fortificazione per far fronte ad un possibile attacco delle forze ottomane. Durante l’organizzazione di questa linea di difesa, viene rinvenuto un blocco di pietra scura alto circa un metro… Comincia così una delle più straordinarie avventure scientifiche di tutti i tempi.”
“Questo libro procura al lettore il piacere puro di un romanzo e la soddisfazione di imparare qualcosa in buona compagnia: una miscela tanto rara quanto affascinante.
Le Monde-Livres