-Kiya-
00martedì 14 marzo 2006 14:48
In sintesi
Il volume ricostruisce l'elenco delle dinastie e di tutti i sovrani che hanno lasciato il loro nome e il ricordo delle loro vicende nei tre millenni della storia dell'Egitto antico dalla I dinastia (3150 a.C.) alla conquista romana (31 a.C.). La sconfitta subita ad Azio, infatti, pose fine al sogno di un grande impero d'Oriente come lo avevano immaginato Antonio e Cleopatra. Il vincitore Ottaviano fece dell'Egitto una provincia romana. I faraoni delle dinastie indigene e di quelle degli occupanti stranieri che avevano assunto i titoli del protocollo e le prerogative sovrane proprie della tradizione egiziana, vengono qui elencati in ordine di successione, ciascuno nel suo contesto storico e nei conseguenti risvolti religiosi, politici e sociali.
-francis-
00martedì 14 marzo 2006 17:53
E' un libro che credo non possa mancare nella biblioteca di chi ama l'Egitto.
Di facile consultazione, risponde alle tante domande che spesso ci facciamo sui vari faraoni.
-Kiya-
00martedì 14 marzo 2006 18:16
Re:
Scritto da: -francis- 14/03/2006 17.53
E' un libro che credo non possa mancare nella biblioteca di chi ama l'Egitto.
Di facile consultazione, risponde alle tante domande che spesso ci facciamo sui vari faraoni.
;)
Quanto dici è applicabile all'intera opera del Cimmino
-francis-
00martedì 14 marzo 2006 18:54
Infatti sono una sua fan. Ho tutti i suoi libri e li reputo seri e attendibili. Non si lascia andare a fantasie con il solo scopo di fare del sensazionalismo, come purtroppo fanno altri egittologi (o presunti tali) solo per vendere di più.
.:Nefti:.
00giovedì 16 marzo 2006 14:11
Cimmino è stato un grande Egittologo (mi risulta sia spirato qualche tempo fa... confermate?).
Le sue opere sono scritti fondamentali per chi intende avvicinarsi a questo argomento, creandosi basi attendibili
-Kiya-
00giovedì 16 marzo 2006 16:44
In effetti anch'io ho sentito a riguardo della sua morte.... ma nonostante le ricerche, non ho trovato nulla che potesse confermarlo con certezza...
-francis-
00giovedì 16 marzo 2006 17:58
Sì, è morto lo scorso anno. Lascia un gran vuoto nell'egittologia ortodossa.
Riccardo Banchi
00martedì 21 febbraio 2012 16:51
Non ci crederete, ma ad oggi ignoravo la brutta notizia.
I suoi testi sono pietre miliari per l'egittologia italiana e non solo. Di lui ho
"Storia delle piramidi" e il
"Dizionario delle dinastie faraoniche", due volumi stupendi.
Cimmino non morirà mai!
Ric
-Kiya-
00martedì 21 febbraio 2012 21:14
Ha voluto andarsene in sordina. Nessun annuncio pubblico, nulla di nulla.
Tuttavia è vero: ci sono persone destinate all'immortalità, non quella del corpo, ma quella dell'anima, di cui Cimmino ha lasciato ampia testimonianza nei suoi testi.