Dove studiare?

Salve a Tutti,
Sto quasi per concludere il mio primo anno di unversità alla prima università di Napoli Federico II, corso di studi in archeologia, (come credo di aver scritto nella mia presentazione al forum, che mi rendo conto risale a un po di tempo fa, scrivo poco in questo forum ma vi leggo molto)e devo di re dui essere molto insoddisfatta e delusa. Devo seguire 14 corsi in un anno, che inevitabilmente, data la loro breve durata, si rivelano superficiali, e data la mole di esami il mio studio è per forza maggiore di livello liceale, senza contare che alcuni di questi esami li ritengo inutili per la mia formazione. amo molto l'archeologia, e continuo a sperare di riuscire a diventare un giorno egittologa, ma dubito che con questo tipo di formazione abbia anche una benchè minima possibilità, senza contare che alla Federico II l'egittologià è un campo quasi del tutto snobabto, data probabilmente la grande mole i antichità latine e greche che si possono rinvenire in campania, nonchè il cospicuo patrimonio medievale, tranne che per quello che riguarda la specializzazione in archeologia (un corso biennale post laurea a numero chiuso). Per tutti questi motivi avevo deciso di prendere la specializzazione in un'altra università, dove la formazione fosse più specialistica, e orientata verso il mio campo di interesse, ma alla fine quasi di questo primo anno sto seriamente pensando di fare questo passaggio prima della laurea trinnale, forse non l'anno prossimo, ma almeno dal terzo anno. Vi volevo perciò chiedere qualche suggerimento su quali potrebbero essere a vostro parere le università italiane che meglio si addicono a chi intende conseguire una formazione archeologica in campo egittologico.
grazie
Elaine

Ciao Elaine!
certamente saprai dell'Università di Pisa....qui esiste un corso di archeologia che da la possibilità di fare un programma ad indirizzo egittologico, cosa che altrove (qui in Italia, almeno) non è lontanamente contemplato. Io sono di Torino, quest'anno riprenderò proprio a Pisa, perchè nemmeno qui, nonostante la presenza non indifferente del museo Egizio, i corsi di questo tipo languono e non se ne conosce la ragione....
Il mio consiglio è di visionarti il sito e capire quali sono le alternative a Pisa, poi valutare la possibilità di un trasferimento. Cambiare al terzo anno, quando dovrei preparare la tesi del triennio non è una bella idea, a meno chè non ci siano alternative, se vuoi cambiare, fallo prima possibile, inmodo da instaurare un certo tipo di rapporto coni professori
Ho trovato persone molto disponibili a Pisa, sia tra i professori che in segreteria: soprattutto qui, puoi chiamare per avere maggiori informazioni e...qualche buon consiglio!

Fammi sapere cosa decidi di fare!
Un abbraccio!

Si conosco l'università di Pisa e il corso di cui parli, e quella di trasferirmi li era una idea che contemplavo già da un po', insieme a quella di trasferirmi a Roma. Mi rendo perfettamente conto che un trasferimento al terzo anno è poco conveniente, ma purtroppo l'anno acacdemico è pressocchè agli sgoccioli e un trasferimento già a partire dall'anno prossimo non è auspicabile, ho necessità di mettere a posto una situazione economica che non è precaria ma è quella di una media famiglia italiana con genitori impiegati dipendenti e due figli a carico, e studiare fuori sede è piuttosto dispendioso, motivo questo per il quale non ho optato per questa scelta sin dal mio ingresso nel mondo accademico, ritenendo ingenuamente che fosse più conveniente prendere almeno la laurea triennale nella mia città. Parlando però con altri colleghi che frequentano il secondo e il terzo anno ho scoperto che il trasferirsi in alcune altre facoltà comportava una non completa validità del titolo che mi avrebbe rilasciato la mia università e che sarei per questo stata costretta a completare la mia formazione con numerosi altri esami per poter accedere alle lauree specialistiche ivi proposte. mi proponevo per tanto di impegnarmi il prossimo anno, ma già a partire da ora, ad accumulare informazioni utili, che mi facilitassero il trasferimento, sia sulla formzione didattica e sugli eventuali esami che dovrei rifare o fare per la prima volta, sia su tutte quelle altre necessità che ha uno studente fuori sede, come l'alloggio, le borse di studio, etc...
ti ringrazio per il parere, non sei in effetti il primo a consigliarmi quella università, mi era stata infatti consigliata anche in Egitto come una delle migliori in Italia, e questo ulteriore suggerimento mi spinge ad avanzare di un passo verso Pisa.
Ti sarei molto grato se mi fornissi ulteriori informazioni dicarattere generale, soprattutto economico

Riguardo la situazione economica non ti posso aiutare, dovresti contattare la segreteria direttamente, anche per la certezza delle notizie. Io sono in una situazione particolare e probabilmente nella fascia più alta....non saprei cosa consigliarti in questo senso. Resta fermo il fatto che se intendi spostarti di città rinunciando ai privilegi che derivano dallo studiare a casa, considera Pisa prima di Roma....trasferimento per trasferimento, varrebbe la pena di andare a Pisa!

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Scritto da: Maat Ka Ra 28/06/2007 0.33
Io sono in una situazione particolare e probabilmente nella fascia più alta....

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Riccona!
Capitalista!

Ho sentito spesso nominare l'università di Lecce come una buona università nel campo dell'archeologia e anche Egittologia...
Qualcuno di voi ne ha sentito mai parlare?

Maat Ka Ra, 27/06/2007 16.55:

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Io sono di Torino, quest'anno riprenderò proprio a Pisa, perchè nemmeno qui, nonostante la presenza non indifferente del museo Egizio, i corsi di questo tipo languono e non se ne conosce la ragione....

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Serena, quando sarai a Pisa cerca il prof. Daniele Salvoldi, il mio amico, che ha vinto il dottorato in quella Università, nella quale, peraltro, si è laureato.
Niente niente che sia proprio un tuo docente!

si. sarebbe carino, ma sto facendo letteralmente carte false per riuscire a ritirarmi da Pisa e iscrivermi a Torino, in modo da avere più facilità di frequenza. I problemi non mancano su tutti i fronti, è davvero difficile e pare che il Diritto allo Studio sia solo una frase senza alcun senso, un po' come dire "owiehfwiehfifhioh"...ecco!....