La città dei “nasi tagliati”

La città dei “nasi tagliati”.
Questa frase è ripresa da un riferimento dell’editto di Horemheb sulla repressione del crimine, trattato precedentemente qui:

egittophilia.freeforumzone.com/d/10750312/-/discussione.aspx

La collocazione di questa città è ancora controversa, e l’espressione” nasi tagliati” è un chiaro riferimento a un qualcosa che lascio ai lettori individuare.

Ps. per Hotep. : la tua conoscenza dei testi latini, credo ti porterà facilmente a trovare i riscontri necessari.

...Nec.

...frase? quale? testi latini? non saprei proprio cosa cercare...
Unico riferimento trovato è quello della "Città dei Nasi Tagliati", ma si trova in Nepal, si chiama Kirtipur ed è stat soprannominata così poichè, dopo un lungo assedio, nel 1768, lo Sha di Persia, che aveva promesso di aver salva la vita a tutti gli assediati, mantenne la promessa stessa, ma fece tagliare a tutti i maschi, dai 10 anni in su, naso e labbra (i coltelli usati per quell'atroce ritorsione pare siano conservati in un tempio locale di Bag Bahirav).
Il nome della città venne modificato in Naskatpur, ovvero, appunto, "Città dei Nasi Tagliati"...ma non credo che Nec facesse riferimento a questo.

Quanto al taglio di orecchie, naso, labbra, erano punizioni previste dal "codice penale" egizio come di altre popolazioni.

Ci siamo spesso scandalizzati dinanzi al Codice di Hammurapi che prevedeva la "legge del taglione" (occhio per occhio dente per dente), ma non abbiamo considerato una cosa importante: prima della codifica di Hammurapi, la vendetta privata era indiscriminata, ognuno poteva reagire come voleva, e con qualsiasi violenza, ad un qualsiasi torto patito.
Il codice babilonese aveva il "merito" di codificare il livello delle ritorsioni.

Con l'editto di Rotari del 643 si stabilì che il risarcimento epr un morto doveva essere di un "quadrigildo" (valore che variava in funzione della ricchezza dell'ucciso).
Mentre per il taglio di un orecchio il risarcimento era di 1/4 di quadrigildo, per il taglio di un naso il valore di risarcimento era di mezzo quadrigildo.

Ma venendo molto più vicino a noi, nel 1500 Sisto V previde il taglio del naso per i briganti che infestavano le campagne dello Stato Pontificio.

Tutto questo, però, non credo fosse quel che Nectanebo intendeva...

Ciao Hotep, sono andato sul sicuro, confidando che fossi al corrente del quesito che ho posto.
Ho però fatto un errore nello scrivere, ho confuso latino con greco.
Si tratta della testimonianza dello storico Strabone, che cita come luogo dei nasi tagliati la
città di Rhinocolura.
Ora credo ci sia l'elemento per approfondire.

...Nec.

Rhinocolura (o Rhinocorura, o Rhinocera) era effettivamente una città citata da Strabone nel libro XVI del suo "Geographia" (in 17 libri, è l'unica opera di Strabone pervenutaci quasi per intero), e nella "Biblioteca Storica" di Diodoro Siculo, Vol. 1.
Anche nella Gerusalemme Liberata del Tasso (canto XV, strofa XV) si fa riferimento a tale città con il nome di Rinocera: "...indi alla riva sterilissima vien di Rinocera..." e in annotazioni del 1804 si riporta che si trattava di una città ora appartenente alla Siria, ora alla Palestina, talvolta all'Egitto (il che indica che si trovasse sul confine tra Egitto e paesi del Medio Oriente -forse sul ramo Pelusio del Nilo poi prosciugato e, di qui, l'indicazione come "sterilissima", ma alcuni studiosi indicano anche l'area oggi occupata dal Canale di Suez-).
Significherebbe effettivamente "narici tagliate" e sarebbe stata fondata dal leggendario re etiopico Actisanes, che avrebbe occupato l'Egitto durante il regno di Amasis II della XXVI DInastia (ca. 520 a.C.), e che avrebbe unificato i due regni d'Etiopia e d'Egitto, per esiliarvi ladri e delinquenti.
Ma il regno di Amasis II fu interessato, più realisticamente e storicamente, dal rischio di invasione babilonese di Nabucodonosor e poi da quello persiano di Cambise e non sembra perciò credibile la leggenda di Actisanes.
La versione di Strabone indica invece che Rhinocera sarebbe stata popolata proprio dagli etiopi che avevano tentato di invadere l'Egitto e a cui sarebbe stato tagliato il naso per punizione.
Altra versione ancora, vorrebbe che la città dei "nasi tagliati" sarebbe identificabile con la fortezza di Tjaru (ma anche Zaru, Tharu, Djaru e Tje) nella terra di Canaan, che si trovava sulla Strada di Horus a difesa dell'area desertica.
Breasted, nel 1906, la indicò come guarnigione di frontiera in cui già Horemhab avrebbe inviato in esilio, dopo averli puniti con il taglio del naso, i criminali.
Plinio (Storia Naturale, libro XIV) e Giuseppe Flavio (Antichità Giudaiche) indicarono anch'essi Rhinocolura, ma, mentre Plinio indicò due città con il medesimo nome nella zona di Rafia, Gaza e Anthelon, Giuseppe, pur posizionando la città nella stessa area, la menzionò in relazione con il ramo Pelusio del Nilo.

Spiegazione ineccepibile di Hotep.
Non saprei aggiungere altro se non la localizzazione della città.
Allego per questo una mappa per rendere l'idea.



Credo che il quadro per questa notizia che pochi conoscono sia completo.

Ps. per una visione più grande. trascinate la foto sul vostro Desktop e poi ingrandite.

...Nec.