Fermi tutti... riporto una parte dell'articolo pubblicato su
Djed Medu che credo sia abbastanza chiarificatore:
"...Il progetto internazionale ScanPyramids è stato lanciato nel 2015 con lo scopo di studiare le piramidi di IV dinastia di Dahshur e Giza e di individuare eventuali camere o corridoi nascosti. La facoltà d’Ingegneria dell’Università del Cairo e il francese HIP.institute (Heritage, Innovation and Preservation) hanno coordinato una squadra di esperti che arrivano anche dal Canada (Université Laval) e dal Giappone (Nagoya University). ..."
e, più avanti:
"...La relativa pubblicazione su Nature, priva dell’approvazione del comitato scientifico permanente, aveva scatenato le ire del Ministero egiziano delle Antichità e soprattutto di Zahi Hawass che avevano bollato come inutile la notizia. ..."
La conferenza stampa, poi:
"...si è arrivati alla conferenza stampa ufficiale di poche ore fa, alla presenza del ministro Ahmed Eissa, di Zahi Hawass, del segretario generale dello SCA Mostafa Waziry e del vicepresidente di HIP Hany Helal..."
da cui si desume che
NON ZH ha fatto la scoperta, ma semmai che era anche lui presente alla conferenza in cui, a quanto pare, NON è stato l'attore principale.
...e come al solito ZH si spinge in una delle sue immarcescibili e fantasmagoriche frasi a effetto (salvo poi far andare nel dimenticatoio le notizione quando non è come lui ha vaticinato:
"...Zahi Hawass si spinge molto oltre dicendo che potrebbe invece essere l’accesso alla vera stanza di sepoltura del faraone Cheope..."
Insomma, speriamo che stavolta, se non le mirabolanti scoperte di ZH si tratti almeno di una scoperta che possa dare nuova luce all'egittologia.