Temo che gli scarsi riscontri di residui tumorali nelle mummie sia strettamente collegato alla modestissima aspettativa di vita: è noto, infatti, che l'incidenza di questa terribile malattia aumenta con il progredire dell'età.Inoltre le mummie venivano di norma eviscerate, quindi manca l'ooportunità di indagare lo stato di salute dei vari organi.