Saluti agli Egittophili!

Salve mi chiamo Marco, sono un appassionato di storia e archeologia in generale, e a causa di questo, non di rado, mi capita d'imbattermi nella meravigliosa civiltà egizia, per trarrre spunti, riflessioni... e tane problematiche di cui senz'altro ignoro la portata, non essendo di certo un grande conoscitore della civiltà nilotica....

da qui la mia iscrizione, anzi... avrei già alcune domande da fare sul significato delle false porte presenti nei vari complessi templari egiziani: è a causa della ricerca sulle false porte che infatti vi ho scoperto!

un saluto a tutti!

Benvenuto
(ho battuto sul tempo Kiya che è tutto dire)
MaVir

Ciao Marco, benvenuto fra noi

Liberissimo di procedere con i tuoi interrogativi, ai quali cercheremo di rispondere al meglio delle nostre possibilità; pur tenendo sempre presente che EgiTToPhiLìa si propone di alimentare il confronto tra coloro che sono appassionati o interessati alla materia. Quindi non disdegnare di condividere con noi il tuo punto di vista sui temi che attirano la tua attenzione.
Il forum è diviso in sezioni tematiche, quindi ti invito ad avviare la discussione relativa alle falseporte nella cartella di pertinenza, ovvero quella dedicata all'architettura Egizia, raggiungibile a qusto link:

clicca qui!

Per qualunque dubbio o perplessità sull'aspetto "tecnico" e sull'uso del forum siamo a tua disposizione.

A presto,

Kiya

Ciao Marco, ben arrivato!

in
ciao !

Ciao Marco, benvenuto!

Ciao Marco, benvenuto tra noi, vedrai che non te Nepenterai

Ciao Marco, benvenuto su , dài, apri il topic sulle false porte, così ne discutiamo e mettiamo qualche foto!
E se hai voglia spiegaci il tuo nik, perché hai scelto la pianta carnivora?
Ciao, a presto


PS - OT: Ramsy, me fai morì!

un grazie per il caloroso benvenuto...

@ Pizia: ehehehehe
sì hai detto bene...ma la pianta carnivora da cui prendo il nome, mica è questa:
upload.wikimedia.org/wikipedia/commons/4/43/Dionaea_muscipu...

ma semmai, questa:
saschisorju.files.wordpress.com/2011/06/cannonau.jpg
:D :D


Nepente da Ne-pentes (greco) nessuna tristezza... è una bevanda citata già da Omero nella Odissea bevuta da Menelao, e Telemaco e citata anche da Erodoto, della quale parla nel Libro delle storie dedicato al suo viaggio in Egitto

Plinio il vecchio diceva che il Nepente fosse tratto da una misteriosa erba egiziana: insomma una droga.

secondo me, già da allora, era invece un ottimo vino: o almeno mi piace pensarlo, dato che è uno dei vini da me preferiti!

discussione sulle false porte, iniziata