È soltanto un Pokémon con le armi o è un qualcosa di più? Vieni a parlarne su Award & Oscar!

Storia e Mnemostoria dell'Antico Egitto, ossia la storia per come recepita, nel tentativo di comprendere la storia per come stata.
Ti piace questo Forum? Dillo ai tuoi Amici su




Discussioni Recenti
 
Pagina precedente | 1 | Pagina successiva

Torquay (UK): Il Museo locale custodisce un Sarcofago eccezionale!

Ultimo Aggiornamento: 10/10/2011 18:06
Autore
Vota | Stampa | Notifica email    
OFFLINE
Post: 41.058
Post: 22.720
Registrato il: 24/08/2005

Sacerdotessa
di ATON
Thiatj

- ḥtm mr r ry.t '3.t
wts rn n ՚ḫ n itn,
S3t n m3't -
10/10/2011 17:16
 
Quota

L'Egittologo Aidan Dodson, dell'Università di Bristol, è impegnato in un progetto a lungo termine che prevede la catalogazione di tutti i sarcofagi presenti nelle Collezioni provinciali presenti sul territorio dell'Inghilterra e della Scozia.
In occasione del suo arrivo al Museo di Torquai, nel Regno Unito, quasi non credeva ai suoi occhi ammirando il sarcofago che vi si trova esposto.
La percezione di trovarsi al cospetto di un reperto assai speciale è stata immediata. Non solo per le decorazioni, che è stato possibile osservare soltanto su un altro esemplare custodito a Bristol, ma anche per la fattura, di qualità eccezionale.

Tagliato da un unico registro di legno di cedro, il sarcofago è squisitamente scolpito, intagliato e dipinto. Fu concepito per un giovane uomo (forse un bambino), il quale doveva avere sicuramente genitori molto importanti. Non si esclude che potesse trattarsi di un Re e di una Regina. Purtroppo la parte contenente le iscrizioni con il nome del ragazzo e quelli dei suoi genitori risulta essere gravemente danneggiata, pertanto non c'è modo di esserne certi.
L'iscrizione era stata rielaborata successivamente, per un nuovo proprietario: anche in questo caso un giovane uomo rimasto anonimo e ribattezzato "Psamtek" dai custodi che lo accolsero a Torquay negli anni 50 dello scorso secolo.

"Psamtek" visse intorno al 500 a.C., all'incirca 1.000 anni dopo che il sarcofago fu confezionato.

Sin da quando la mummia di "Psamtek" prese parte a una mostra di riqualificazione del Museo, nel 2007, trattandosi dell'unica mummia esposta al pubblico della contea, catturò l'immaginazione e l'interesse di migliaia di visitatori. Ma dopo aver scoperto che la sua bara conta circa 1.000 anni più del corpo che ha custodito, l'interesse del pubblico si è orientato in quella direzione. L'ospite originale del sarcofago in questione potrebbe essere un principe Reale più vecchio di Tutankhamon di almeno un secolo.

Sia la bara che il suo contenuto sono stati donati al museo nel 1956 da Lady Winnaretta Leeds, della famiglia Singer. Affascinata dalla egittologia, Lady Leeds si recò più volte in Egitto nel corso della sua vita. E 'stato durante una delle sue visite, nel 1920, che si pensa abbia acquistato il sarcofago e la mummia.
Per anni la bara e il suo contenuto sono rimasti nel deposito del Museo, fino a quando lo stesso non poté beneficiare di una ristrutturazione costata circa 2 milioni di £.
Il Curatore del Museo, dr. Barry Chandler, ha dichiarato che fosse chiaro che l'ospite del sarcofago non fosse quello originale, ma che lo stesso fosse stato riadattato e riutilizzato per un'altra salma. Ritenevano, però, potesse sussistere un intervallo di tempo minore tra i due, al massimo 200 anni. Certo non avevano mai nemmeno immaginato che quel sarcofago risalisse al Regno di Ahmose I o, al più, ai primi anni di Thutmosi III.

Il sarcofago si presenta ricoperto in tela impregnata di gesso. Prevalentemente dipinto di bianco, con il volto rosso, stando a significare che fu elaborato per un individuo di sesso maschile. Gli occhi, incastonati, sono di vetro vulcanico e calcare montato su bronzo. Più in basso si possono osservare le ginocchia, perfettamente modellate. Uno dei dettagli che suggeriscono che il sarcofago fu assemblato per custodire il figlio di un faraone o, forse, l'erede di un alto funzionario di Corte.

Indubbiamente una scoperta straordinaria. Un reperto di una tale rarità che nemmeno il British Museum può vantarne possesso.



La parte superiore del sarcofago la mummia di "Psamtek"
[Modificato da -Kiya- 10/10/2011 18:06]
Vota:
Amministra Discussione: | Chiudi | Sposta | Cancella | Modifica | Notifica email Pagina precedente | 1 | Pagina successiva
Nuova Discussione
 | 
Rispondi

Feed | Forum | Bacheca | Album | Utenti | Cerca | Login | Registrati | Amministra
Crea forum gratis, gestisci la tua comunità! Iscriviti a FreeForumZone
FreeForumZone [v.6.1] - Leggendo la pagina si accettano regolamento e privacy
Tutti gli orari sono GMT+01:00. Adesso sono le 16:46. Versione: Stampabile | Mobile
Copyright © 2000-2024 FFZ srl - www.freeforumzone.com

Discussioni Recenti






ATTENZIONE!
Tutto quello che viene pubblicato nei forum di Freeforumzone S.n.c. e' sotto il nostro copyright e non puo' essere ridistribuito senza autorizzazione dell'Autore del messaggio e dell'Amministratore.
Tutti i contenuti (codice di programmazione, grafiche, testi, tabelle, immagini, e ogni altra informazione disponibile in qualunque forma) sono protetti ai sensi della normativa Italiana ed Europea in materia di opere dell'ingegno.
Ogni prodotto o Societa' menzionati sono marchi dei rispettivi proprietari o titolari e possono essere protetti da brevetti e/o copyright concessi o registrati presso le autorita' preposte.




Portale Chi Siamo Archeologando Articoli Forum WiKiHiero


Qualità e pertinenza certificata da


Dedico EgiTToPhiLìa a colui che ha saputo insegnarmi che cos'è l'umiltà, senza parole, ma coi gesti e con l'esempio quotidiano.
Un'altra delle ragioni per cui l'ho amato, e lo amo, più di chiunque altro. Oggi ch'egli vive ancora, e per sempre, dentro il mio cuore, dedico EgiTToPhiLìa a...
... mio padre.

© Egittophilìa, 2005 - 2016. All rights reserved.