La mummia della Regina Hatshepsut

...della serie: come sono andate a finire.
Ho ripreso questo vecchio post del 2011, preceduto da uno del 2006, sulla scoperta della probabile mummia di Hatshepsut.
A qualche lettore attento del forum, non sarà sfuggito che questo tema è stato trattato anche da Sargon, nel suo post: Valle dei re le tombe “sconosciute” dalla tomba KV60.
Ne ripercorro qui l’evoluzione come conclusione del post. (forse).
L’annuncio è del 2006, dell’allora capo del consiglio supremo delle antichità Egizie, Z. Hawass.
Questo annuncio non era però avvalorato (ancora) da nessun esame medico ed era puramente teorico, anche se gli indizi portavano in quella direzione.

Cronologia con i relativi articoli:

anno 2007 – di FRANCESCA MALANDRUCCO
IL CAIRO - Era stata condannata alla damnatio memorie dal figliastro Thutmose III. Il suo nome era stato cancellato da statue e monumenti. Il suo sarcofago profanato. Allora nessuno avrebbe mai immaginato che un giorno la mummia di Hatshepsut, il faraone donna che ha regnato sull'Egitto 3500 anni fa durante la XVIII dinastia, avrebbe nuovamente visto la luce. Quel corpo di regina, avvolto nelle bende di lino e cosparso di resine profumate, era stato spostato dalla sua tomba, la Kv20 nella Valle dei Re a Luxor, ad una vicina, la Kv60. E lì era rimasto per tutto questo tempo …
(27 giugno 2007)

www.repubblica.it/2007/06/sezioni/scienza_e_tecnologia/mummia-svelata/mummia-svelata/mummia-svel...

anno 2007 - Pharaoh DNA Analysis: Preliminary Results Support Positive Identification Of Egyptian Queen
17 Luglio 2007

www.sciencedaily.com/releases/2007/07/070716133119.htm

da qui c’è un vuoto informativo fino al 2010.

anno 2010 - A Cura del Dott. Salvatore Micalef Egittologo ed esponente del Centro Italiano Ricerche.
Questa antica Regina d’Egitto, figlia maggiore del re Thutmosis I, sposata al fratellastro Thutmosis II e tutrice del giovane fratellastro-nipote Thutmosis III, Hatshepsut riuscì in un modo o nell'altro a sfidare la tradizione religiosa e politica del tempo e a installarsi saldamente sul trono divino dei faraoni. Fu l'unica presenza femminile nella storia dell’Egitto ad essere rappresentata, sia come donna che come un uomo, vestita con abiti maschili, dotata di accessori maschili e addirittura della barba finta tradizionalmente esibita dai faraoni. Nonostante durante il suo regnò l'Egitto prosperasse, dopo la sua morte, si cercò con ogni mezzo di cancellare il suo nome e la sua immagine, ed era stata condannata alla “damnatio memorie” da Thutmosis III….
17 gennaio 2010

www.centroitalianoricerche.com/index.php?option=com_content&view=article&id=2...

anno 2014 –
Clamoroso risultato di tutto il mondo dell’archeologia, la mummia del Faraone più potente di sempre è stata finalmente identificata, si tratta della regina Hatshepsut. Zahi Hawass dell’associated Press ha dichiarato :” Siamo sicuri al 100% che la mummia sia di Hayshepsut …
15 dicembre 2014.

A questo punto sembra detta la parola fine sul ritrovamento della mummia di Hatshepsut.

Ma è proprio così ???
Nella ricerca di dati c’è un vuoto, come citato sopra, almeno per me ( non trovato nulla !!!), di 2 anni 2008/2009 (Come mai) ?.
Quasi tutti gli articoli consultati (oltre ha quelli inseriti qui) sono di puro carattere giornalistico informativo, meno uno dell’ Universita di Manchester datato Luglio 2007 e inserito.

Conclusione

Per gettare il solito “sasso nello stagno”, leggetevi questo articolo, (tratto dal sito indicato sotto) e purtroppo in inglese di cui ho tradotto, nelle mie capacità, un passaggio significativo:

www.dylanb.me.uk/wp/?p=844

---L'identificazione di questa mummia con Hatshepsut poi confermata, deriva dalla scoperta di una scatola per gioielli ? di Hatshepsut (trovato nel Cache reale, TT320) e sottoposto a scansione CAT. Sembrava probabile che l'oggetto avvolto nel box era effettivamente un organo viscerale (non certamente un fegato), ma la scoperta interessante è che la scatola conteneva anche un dente con una radice. Il dente è stato identificato come un settimo molare superiore destro, e dimostra da ricostruzione computerizzata che può inserirsi nella mascella superiore destra della mummia KV60-A, dove solo una radice rimaneva di un dente mancante. Sfortunatamente per questa teoria si è poi sottolineato da un dentista che i molari superiori hanno tre radici, e il dente nel box era quasi certamente un primo molare inferiore, per i quali non c'era spazio nella bocca della KV60. Tuttavia, bisogna sottolineare che né il dente, né l'organo viscerale trovato nella scatola per gioielli, devono necessariamente avere a che fare con la persona indicata. …

Nota: Ho tradotto Jevel box come scatola per gioielli, spero esattamente: strano posto per un dente e parte di organo umano.
Altri articoli citano un vaso canopo. C’è un po’ di confusione e non so quale delle due è corretta

Qualche immagine:



...Nec.