In linea di principio è un concetto condivisibile, però agli effetti pratici questo genere di mostre costituiscono una grande opportunità per molte persone che non possono intraprendere lunghi viaggi .
Gli incidenti aerei sono un'evenienza alquanto rara (ancorchè possibile) mentre la possibilità di rendere fruibile l'artee la cultura egizia ad un gran numero di persone è qualcosa di concreto.
Oltretutto mi riesce difficile immaginare un afflusso di turisti nella terra dei faraoni maggiore di quello attuale (o, per lo meno, di quello che si registrava fino a pochi mesi fa)
[Modificato da Merytaton62 19/04/2011 18:34]