L'epiteto a cui ti riferisci, in egizio
nbt pr,
comparve agli albori del Medio Regno, durante l'XI Dinastia, stante a sottolineare l'impegno profuso (e dovuto?) nelle occupazioni domestiche, ovvero la condizione di "moglie". Un sostantivo che l'antica lingua Egizia non annoverava e in luogo del quale si utilizzava "sorella".
Dubito fortemente che un tale epiteto possa essere stato associato anche alle donne della famiglia Reale, dove erano i titoli di "Sposa Reale",
ḥtm nswt "Grande Sposa Reale",
ḥtm nswt wrt o "Sposa Grandemente Amata",
ḥtm mr r ry.t aA.t a identificare le consorti del Re, in associazione ad altri di natura religiosa o civile. Direi, piuttosto, che fosse mero retaggio delle donne del popolo e, forse, della nobiltà.
[Modificato da -Kiya- 04/09/2010 19:22]