Sicuramente quegli spiacevoli eventi hanno avuto il loro peso nella decisione presa dal Ministero del Turismo, avallata poi dalla particolare posizione geografica del luogo.
La "Grande Barriera", ovvero l'Altipiano, localizzato a sud-ovest del Deserto Libico, è un crocevia di confini che coinvolge l'Egitto, la Libia e il Sudan, seppur buona parte del suo territorio si trovi in area Egiziana.
Il Gilf Kebir si trova 300 m sopra il livello del deserto. Sul punto più alto, rappresentato dal Monte Uweinat, si incontrano i confini indicati.
L'importanza della zona è sottolineata dalla presenza di incisioni rupestri risalenti all'Epoca Predinastica, compresa la cosiddetta "Caverna dei Nuotatori".
La zona ospita, inoltre, il cratere Kebira, scoperto nel 2006, generatosi dall'impatto con un meteorite, caduto sulla terra più di 50 milioni di anni fa.
La regione è, effettivamente, difficilmente accessibile, in gran parte inesplorata e completamente disabitata. I suoi numerosi wadi e i reperti rinvenuti suggeriscono che fosse ampiamente abitato nell'epoca che precedette quella Faraonica.
Da notare poi che le coordinate geografiche del Gilf Kebir sono latitudine 24°,20' Nord e longitudine 25°,15' Est, il che significa che la sua intera estensione sarà sottoposta al pagamento della quota per la scorta di sicurezza.
[Modificato da -Kiya- 25/08/2010 17:58]