Biceleon, 22/09/2009 18.31:
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Con questo non voglio dire che è stato trovato il palazzo di re Davide ma che ci sono delle probabilità, comunque prendo atto che per alcuni studiosi è meglio dire dire NO anziché FORSE, mi chiedo però se questi stessi studiosi non provino un certo imbarazzo per il fatto che la Bibbia faccia da stampella alla cronologia egizia permettendo di datare il regno di Sheshonq I.
Il fatto è proprio questo, Biceleon, e mi fa piacere che l'abbia evidenziato tu stesso:
non è possibile, allo stato attuale, affermare con certezza assoluta che sia stato trovato il Palazzo di Re David.
Fatto di cui anche la dott.sa Mazar mi pare conscia. Diversamente perchè formulare il titolo del suo articolo con tono interrogativo?
Che poi lei auspichi di essere la protagonista di una tale scoperta, è suo pieno diritto. Che lo faccia esponendo le ragioni che la inducono a crederlo, ancor di più.
Dal canto suo, la dott.ssa Steiner (che ha collaborato con l'Archeloga Kathleen Kenyon, citata dalla dott.ssa Mazar per aver scavato nello stesso luogo, negli anni 60 del secolo precedente) agisce in pari misura: riferisce il suo parere in proposito (contrario), mettendo in evidenza le ragioni che la inducono a non accettare l'ipotesi che quanto rinvenuto corrisponda al Palazzo di David.
Per le ragioni di cui sopra, non mi sento di attaccare l'atteggiamento della dott.ssa Mazar, nè tanto meno quello di coloro che si sono espressi a seguire, per un verso o per l'altro. Non mi sento di prendere una posizione certa, né a favore, né contro quanto auspicato dalla Mazar, poichè allo stato attuale non siamo in possesso di prove certe, che, forse (il "forse" è d'obbligo in questo campo), giungeranno solo a scavi conclusi.
Preso atto di ciò, a mio parere, i risultati finora ottenuti dagli scavi non possono essere ritenuti elementi probanti e non possono, pertanto, essere citati per confutare, ad esempio, quanto espresso da Finkelstein e altri sostenitori della sua teoria.
In merito a quanto sottolinei con riferimento a Sheshonq I, mi pongo un interrogativo.... o piuttosto una riflessione:
è lecito affermare che la Bibbia faccia da stampella, permettendo di datare il regno di questo Sovrano, o forse sarebbe più corretto affermare che dobbiamo alle iscrizioni presenti sulle mura di Karnak e sulla stele di Megiddo il merito di aver confermato l'esistenza del Sheshak biblico?
Forse è solo questione di punti di vista, no? ;)