-Kiya-, 11/08/2009 16.39:
Finalmente si passa ad introdurre l'argomento più atteso della serata: Tutankhamon e i test genetici condotti sulla sua mummia e su quelle dei feti rinvenuti nella sua tomba.
E' stato possibile sottoporre ad analisi soltanto uno dei due. Il più piccolo si è rivelato essere troppo deteriorato.
Il test ha avuto luogo in due fasi. La prima fase ha rivelato che il feto ha alte probabilità di appartenere a una figlia del Re. La seconda fase conferma la prima ipotesi. La conferma definitiva si avrà quando tutti risultati verranno messi per iscritto, affinchè sia possibile un effettivo confronto tra le parti, entro questa settimana.
Se verrà riscontrata la paternità di Tutankhamon, come sembra finora, si procederà poi, con lo stesso mezzo, all'individuazione della mummia della madre e, successivamente, a quella di Nefertiti e di numerosi reali apparteneti alla XVIII dinastia.
Come sempre, tutto quanto affermato è alquanto vago e, inoltre, non mi spiego quale strada si sia perseguita, tenuto conto che l'analisi del DNA mitocondriale fornisce informazioni sulla linea materna e non su quella paterna.... da quanto affermato sembra invece si stia procedendo in senso inverso, rispetto al metodo effettivo...
E' trascorso un mese e mezzo abbondante, ormai. Ma ancora nulla è stato reso noto.
Successivamente all'esposizione di Indianapolis, Hawass è tornato ancora una volta sull'argomento ribadendo che le analisi sono state eseguite in due diversi laboratori, per maggiore certezza. Per contro, non ha più fatto cenno a una ulteriore revisione degli stessi. Revisone/confronto tra esperti che, invece, era stato annunciato deliberatamente la volta precedente...
Sarà quindi ancora più interessante scoprire gli sviluppi di tutta la vicenda nelle prossime settimane, quando, sempre a dire di Hawass, gli esiti saranno ufficializzati.