Per gli Egizi Sirio era responsabile della "canicola" estiva?!

Letta sul MeteoLive quest'oggi, alla domanda posta da un utente:

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Perchè si parla tanto di canicola nel periodo estivo per indicare una fase calda? Cosa c'entrano i cani con il caldo?

Risposta: C'entrano le costellazioni, quella del Cane Maggiore, tipicamente estiva, (luglio e agosto) di cui fa parte Sirio, stella molto luminosa che sorge ad est. Gli Egizi la incolpavano di produrre del calore "aggiunto" oltre a quello del sole e di provocare siccità. Ecco perchè si parla di canicola come della fase più calda dell'anno.

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Certo l'origine della "canicola" in ambito astronomico mi ha incuriosita.... mi ha, per contro, sorpreso l'affermazione di un esperto secondo il quale gli Egizi associassero Sirio alla siccità, quando è piuttosto noto il fatto che ritenessero la stella il messaggero della piena.

Il rapporto con l'astronomia sorprende anche me... Comunque, sembrerebbe essere una cosa più o meno stabilita, in quanto a questo rapporto fa riferimento anche il dizionario etimologico (www.etimo.it)
Riporto testualmente:


La stella più luminosa della costellazione del Cane maggiore, ed anche il tempo nel quale la Canicola sorge e tramonta col Sole, che suol essere dal 24 di luglio al 26 di agosto, che è il tempo dei più grandi calori. Tale costellazione ebbe siffatto nome dagli Egizi, perché gli avvertiva, qual vigile cane, della prossima inondazione del Nilo.

Ma Sirio non è stata chiamata cane d'Orione dai Greci?

Sembra che i Babilonesi siano stati i primi o tra i primi a vedere nella costellazioni di Sirio un Cane Celeste.
I Greci e i Romani presero sicuramente la mitologia e le immagini dei Babilonesi.
Dai versi di Omero si deduce che Sothis / Sirio, la stella alfa della costellazione del Cane, era apportatrice di “cocenti morbi” ed “eventi luttuosi”.
E’ dunque evidente l’associazione dell’apparizione in cielo della stella Sirio con la tremenda calura che annualmente investe la Grecia a metà Estate, foriera di morti e incendi.
E’ dunque ipotizzabile che il termine “canicola”, che chiaramente deriva dal nome del cane, sia nato in Grecia e sia stato poi trasferito alla civiltà romana.

Gli Egizi hanno sempre considerato la costellazione come la Vacca Celeste Hathor / Iside e l’apparizione annuale di Sopedet come annunciazione della benefica inondazione del Nilo.

La nostra parola "canicola" è ovviamente la "canicula" latina, costellazione del cane che segna il periodo in cui la sua stella alpha sorge col sole.
Per gli Egizi annuncia l'acqua, la rinascita e non so se identificavano il nome della stagione dell'inondazione con un riferimento al nome che davano alla costellazione.
Mi dite se il "cane maggiore" ha un nome egizio ? Grazie.

Noi usiamo "canicola" nella sua accezione negativa..........speriamo finisca presto !
Non ne posso più di questo calore !