Eclissi solare a Ugarit segnalata dalla tavoletta KTU-1.78 | Ultimo Aggiornamento: 05/06/2009 12:22 |
|
| | | OFFLINE | | Post: 2.316 Post: 1.739 | Registrato il: 22/05/2007 | EgiTToPhiLo/a | Scriba | |
|
24/05/2009 07:53 | |
Della tavoletta, che descrive un’eclisse solare vista da Ugarit, servirebbe la traduzione per verificare se è:
- indicato un riferimento cronologico (anno di regno di ……);
- riportato l’orario dell’eclisse o quanto meno se essa si è verificata di mattina o di pomeriggio;
- indicata la data secondo un qualche calendario o almeno qualche riferimento temporale.
Abbiamo discusso a lungo sul fatto che le due eclissi del 1375 e 1384 a.C. si siano verificate al mattino o nel pomeriggio. Accettato che esse si sono verificate nelle prime ore del giorno, questo orario sarebbe compatibile con l’eclisse citata sulla tavoletta di Ugarit?
|
| | | OFFLINE | | Post: 798 Post: 612 | Registrato il: 21/10/2006 | EgiTToPhiLo/a | Artista del Re | |
|
24/05/2009 22:22 | |
antonio crasto, 24/05/2009 7.53:
Abbiamo discusso a lungo sul fatto che le due eclissi del 1375 e 1384 a.C. si siano verificate al mattino o nel pomeriggio. Accettato che esse si sono verificate nelle prime ore del giorno, questo orario sarebbe compatibile con l’eclisse citata sulla tavoletta di Ugarit?
No, non sarebbe compatibile.
Quando avrò un po di tempo posterò del materiale sulla tavoletta KTU-1.78.
|
| | | OFFLINE | | Post: 4.090 Post: 4.089 | Registrato il: 04/04/2007 | | Scriba Reale | La Divina Cantatrice - HdjetmeMaat MerytAton Sitenjterw - | |
|
25/05/2009 09:16 | |
La tavoletta KTU-1.78 è altra cosa dalla preghiera di Murshili II ? Non mi è facile fare ricerche per il momento
.......la mia biblioteca ittita è ancora molto povera.......grazie ! |
| | | OFFLINE | | Post: 2.316 Post: 1.739 | Registrato il: 22/05/2007 | EgiTToPhiLo/a | Scriba | |
|
25/05/2009 12:33 | |
Ho trovato in Internet alcuni articoli sulla tavoletta di Ugarit. Sembra che ciò che ci interessa sia contenuto nelle seguenti due linee:
BTT.YM.HDT.HYR
RBT.SHPH.TGRH.RSP
La prima linea dovrebbe potersi tradurre come “sesta ora del giorno della Luna di Hiyaru”, mentre la seconda linea potrebbe essere riferita al sorgere del Sole nella casa di Reshep.
Per avere un’indicazione dell’ora dell’eclisse sembra necessario conoscere quando iniziava il giorno di Ugarit. Qualche studioso ritiene che, parimenti alla civiltà egizia, il giorno potesse iniziare col sorgere del Sole, mediamente intorno alla 6° ora dopo la mezzanotte.
Per quanto riguarda il mese dell’anno, sembrerebbe che Reshep sia una divinità associata alla costellazione del Toro.
Possiamo allora considerare un’eclisse che si sia verificata quando il Sole era nel Toro e sia iniziata nel primo pomeriggio.
|
| | | OFFLINE | | Post: 798 Post: 612 | Registrato il: 21/10/2006 | EgiTToPhiLo/a | Artista del Re | |
|
03/06/2009 18:35 | |
Questa sotto è una riproduzione grafica della tavoletta KTU-1.78:
Observe: btt ym hdt, hyr ‘rbt, sps tgr-h rsp
Reverse: kbdm tbkrn skn
btt: Fu esposto a vergogna/Fu funesto/durante i sei /alle sei del
ym hdt: giorno/i (della) luna nuova (del)
hyr: (mese di) Hiyyaru
‘rbt, sps: il sole tramontò/si nascose
tgr-h rsp: con Rashep come custode dei cancelli
kbdm: due fegati
tbkrn: esaminati
skn: pericolo
Ecco le due probabili traduzioni:
1) Fu esposto a vergogna il giorno del novilunio del mese di Hiyyaru, con Rashep come guardiano/custode dei cancelli. Due fegati esaminati: pericolo!
2) Durante i sei giorni del novilunio/alle sei del novilunio del mese di Hiyyaru, con Rashep come guardiano/custode dei cancelli. Due fegati esaminati: pericolo!
Considerazioni filologiche:
btt: qualche studioso ha proposto di tradurre questo termine «sesta ora», affermazione alquanto dubbia, infatti è il termine tdt che indica il numero ordinale sesto mentre il termine tt indica il numero cardinale sei. Si può tradurre quindi come "durante i sei giorni del novilunio" o "alle sei del novilunio", può però essere ricondotto alla radice semitica bwt al siariaco but e all’accadico basu che in sostanza significano “vergogna, esposto alla vergogna”
hyr: Sawyer e Stephenson ritengono che Hiyaru sia l’equivalente del mese babilonese Ayyaru e di quello ebraico Iyyar (aprile/maggio), Jong e van Soldt credono che ad Ugarit era in vigore il calendario egiziano e che Hiyaru secondo altri testi calendariali equivalga a febbraio/marzo. L’incertezza permane in quanto i testi non forniscono quasi mai agganci sicuri per poter collocare un mese in un determinato periodo dell'anno.
tgr-h Rsp: l'epiteto tgrh attribuito al dio Rsp può alludere come in alcuni altri testi alla funzione di "portiere" del sole in quanto divinità dell'oltretomba che attende l'astro durante il suo passaggio notturno agli Inferi, piuttosto che cogliervi un esplicito riferimento al pianeta Marte, alla costellazione del Toro o ad Orione come alcuni hanno ipotizzato. Il dio Rasap appartiene allo strato più antico della religione siriana essendo già ben documentato nelle tavolette di Ebla databili intorno al 2350 a.C., mille anni prima della Ugarit degli archivi. Tra l’altro un docente di lingua ugaritica mi ha detto che:
«Collegamenti astrali del dio non sembrano emergere con evidenza. La vecchia teoria secondo la quale le divinità semitiche avrebbero avuto tutte un'origine astrale in virtù della loro origine nomadica come lei ben saprà non può esser più ritenuta valida. Come Ebla dimostra nel III millennio a.C. quella semitica era già una cultura urbana.»
Interpretazione del testo
Ci sono due modi di interpretare la tavoletta KUT 1.78
1) Il testo si riferisce ad un evento astronomico che secondo il rituale su i due fegati risulta nefasto.
2) Nella prima parte della tavoletta si dà l'indicazione temporale in cui avvenne l'osservazione dei due fegati. Quest'ultima tutt'al più potrebbe essere avvenuta in concomitanza con un evento astronomico importante, restando comunque nell'ambito delle ipotesi.
Considerazioni personali
Riguardo l’interpretazione che la tavoletta KUT 1.78 si riferisca ad un evento astronomico, in molti si sono cimentati a cercare nel passato un eclisse solare dove il sole fosse in corrispondenza di una rappresentazione astronomica di Rashep, Marte, la costellazione del Toro , Orione, sono le ipotesi più gettonate.
Personalmente ritengo che, se la tavoletta si riferisce ad un eclisse solare, questa si sia verificata al tramonto in quanto come gli ugariti credevano Rashep era una divinità dell'oltretomba che attende il sole durante il suo passaggio notturno agli Inferi, in verità prima di me anche C.B.F. Walker nel suo articolo Eclipse seen at ancient Ugarit in Nature afferma:
«A prima vista il testo si riferisce ad un evento che accade al tramonto»
A tal proposito, parlando con un esperto in materia, avevo argomentato che se prediamo per buona la traduzione alle sei del novilunio del mese di Hiyaru con la frase "alle sei del novilunio" probabilmente si intendesse dire sei ore dopo mezzogiorno, questo in virtù di un fatto semplice e cioè visto che il plenilunio e il novilunio raggiungono la loro massima altezza sull’orizzonte rispettivamente a mezzanotte e a mezzogiorno, cosa abbastanza ovvia per un astrofilo che credo lo fosse anche per gli antichi, fosse quindi possibile per quest’ultimi intendessero dire “sei ore dopo la luna nuova”, la risposta dell’esperto è stata:
« …le sue osservazioni mi sembrano senz'altro possibili da prendere in considerazione. L'espressione le sei del novilunio potrebbe anche dire le 6 del giorno in cui ebbe inizio il novilunio. Sono tutte eventualità di cui ovviamente allo stato attuale non abbiamo prova.»
|
| | | OFFLINE | | Post: 2.316 Post: 1.739 | Registrato il: 22/05/2007 | EgiTToPhiLo/a | Scriba | |
|
04/06/2009 11:35 | |
Esistono dunque troppe incertezze per poter scegliere con assoluta certezza un’eclisse di Sole o scartarne altre.
L’indeterminazione dell’ora dell’evento astronomico o della lettura dei fegati è così grande da non aver alcuna certezza.
Altre incertezze esistono sul simbolismo da dare alla divinità citata. E’ una conferma di un’eclisse in tardo pomeriggio o un riferimento alla costellazione in cui si trovava il Sole?
A naso mi sembrerebbe possibile che si parli della sesta ora dopo mezzogiorno, forse dalle 17 alle 18, e quindi un po’ prima del tramonto.
E’ per altro possibile che nel cielo oscurato dall’eclissi sia apparsa, nelle vicinanze del Sole e della Luna, la costellazione del Toro e forse il pianeta Marte.
|
| | | OFFLINE | | Post: 4.090 Post: 4.089 | Registrato il: 04/04/2007 | | Scriba Reale | La Divina Cantatrice - HdjetmeMaat MerytAton Sitenjterw - | |
|
05/06/2009 12:22 | |
Non vi sembri una sciocchezza, piuttosto la curiorità di una inesperta come me, chiedo ancora se la tavoletta che Bicelon ha descritto con eccezionale precisione non ha niente a che fare col reperto in cui si parla della preghiera di Mursili II. Forse questa ultima è contenuta negli "annales" ? |
|
|